Capitolo 5: Back Home

Aaron tornava a casa a ogni vacanza per le gioie di sua madre

-Mi sei mancato!

Era sempre il cocco della madre

-Uhm non è pericoloso però così? Devi avvicinarti troppo ai fantasmi…

E non aveva paura a dargli suggerimenti su come essere un migliore cacciatore

Aaron era il primo del suo corso e crescendo diventò velocemente il migliore tra tutti

-Non capisco perché continui a provare a parlare con loro

Il master di Aaron, il suo professore, era Jonathan Wolfe Blackwood.

Era un uomo dai capelli grigi e occhi rossi, era una figura paterna per lui e aveva parecchi anni di esperienza contro i fantasmi e contro altre creature poco gentili

-Perché fantasmi gentili esistono

-…

L’unico problema che aveva con Aaron era che continuava a dire che i fantasmi potevano essere gentili

Oltre quello era perfetto come cacciatore e non esitava a distruggere anche i più spaventosi senza paura dopo che vedeva che erano cattivi

-Rovinare la reputazione…

Era sempre quella la frase che sentivano mormorare ad Aaron quando li sconfiggeva

-Comunque per lei –disse Aaron dandogli dei biscotti- mia madre la ringrazia per tutto il tempo che spende su di me

La madre di Aaron era famosa nell’accademia. Era l’unica donna che Aaron considerava decente dopotutto

Il giovane teenager era incredibilmente popolare con le ragazze della sua età, più giovani e più grandi…ma non calcolava nessuna di loro minimamente.

La cucina della madre poi era davvero buona…

-Tua madre è molto premurosa –disse lui sorridendo

Aveva scambiato qualche lettera con lei e poteva dire che sembrava una donna della sua età all’incirca con un buon cuore

Le stava simpatico e il vecchio lupo solitario si sentiva in dovere di proteggere il lupetto che lei aveva adottato.

Dopotutto sapeva che la madre era single

-Lo è

E il suo allievo preferito era assolutamente un cocco di mamma

-Devi tornare da tua madre in un paio di settimane per le vacanze no? Dovrei andare verso quella zona quindi possiamo fare un po’ di strada insieme –disse lui

Aaron si illuminò- bene, dove vivo è grande quindi potete rimanere lì per la notte

-Rimanere? –chiese il suo compagno di stanza- perché plurale?

-Perché vi porto a conoscere mamma- sorrise Aaron estremamente contento

Se vedevano come sua madre era non potevano non capire perché i fantasmi erano anche buoni

Dopotutto bastava vedere sua madre no?

-Aaron… -iniziò Wolfe- non vorrei che disturbassimo…

-Mamma non ha problemi ad avere ospiti, si prende sempre cura di tutti i bambini del villaggio vicino, ormai è la guardiana del villaggio da parecchie generazioni –rise Aaron contento

-…

Ovviamente avrebbe preso solo un sì come risposta e i suoi amici furono forzati a cambiare piano di vacanza e passare una settimana con il professore più severo dell’istituto su capriccio di Aaron che voleva fargli conoscere sua madre…

 

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