Capitolo 16: Against the god
Bell era più attenta in quel momento.
Nella zona di Gnomi c’era la prima vera battaglia contro uno
degli dei
Era un po’ nervosa ma erano anche mesi e mesi in anticipo
quindi…
-Bell puoi posare Karma per favore? –chiese Alexander
–dovremmo allenarci
-Sto bene qui –disse Karma stringendosi di più con il viso
nel seno della sua ragazza
Era impossibile per tutti non vedere che a Karma piaceva
essere “piccolo”
Che poi piccolo…era una trappola vivente.
Karma da demone era passionale e dominante
Karma da angelo era tormentatore e attento al partner
Karma da Undead era interessato allo scambio del calore che vi
era nell’atto…ed era quindi più tendente a coccolarla
Ma Karma Gnomo…era una trappola
Era piccolo e dolce, cosa che lo rendeva adorabile…
La spada rimaneva un palo in…ehm…fornita
E l’ossessione degli Gnome per creare nuove razze…si
trasformava in interesse nel creare giocattoli da testare sulla sua partner…che
ora era Bell
La cosa…ovviamente a lei non dava problemi
Ma tutti erano terrificati che Bell fosse manipolata da
Karma
Impossibile visto che lei sapeva del vero carattere di
Karma, l’aveva scritto lei dopotutto…
-Karma…
-Non voglio allenarmi –disse lui accoccolandosi
-Ma… -iniziò Alexander
-Mamy, non mi vuole far stare con te –disse lui con occhi
lucidi
-…
L’orgoglio di tutte le razze era stato buttato via per una
coccola o due…
Aveva senso
Onestamente, l’avrebbero fatto tutti
-Devi allenarti- disse Bell triste
-Ma…
-I ribelli di Gnome sono nuovi nel gruppo, non vuoi dar loro
modo di aiutarti? –chiese lei coccolandolo
-Voglio stare con te…
-Puoi dopo che hai finito di allenarti –sorrise lei
baciandolo sulla fronte- no?
-Si…
-…
Era ok per loro vedere ciò?
Il demonio in persona in quel momento voleva coccole e
attenzione…
Tra parentesi, Bell in qualche modo aveva recuperato i
ribelli degli Gnome
Scappando dalle grinfie di Karma
E non venendo beccata
La ragazza aveva talento
-Lord Karma –sorrise Stuart un Gnome bruno con occhi scuri,
era il capo della ribellione e il padre di un Human- possiamo
-Voglio che mi insegni tutto in un’ora
-…perché? Un’ora…?
-Perché voglio tornare tra le braccia della mia fiancé
–disse lui diretto
-…
Questo avrebbe ucciso un dio solo perché la sua Bell voleva
coccole e doveva muoversi…
Il fatto che era probabile…
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