Capitolo 6: Teacher, what
are you doing?
Quando arrivarono al villaggio tutti erano alquanto
contenti.
Aaron veniva da un luogo molto ospitale ma stranamente li
vedevano leggermente con paura.
-Perché ci guardano così? –chiese Jackson
Jackson era un bruno e occhi verdi che Aaron si ritrovava
come migliore amico
Insieme a lui vi erano i gemelli Thomas e Malcom, entrambi
biondi con occhi chiari
Aaron non ebbe problemi a dirlo
-Gli Hunter qui sono visti come mostri
-…
Quella era novità per loro
-Perché? –chiese Thomas
-Perché i fantasmi qui non fanno problemi –rispose Aaron
-…?
Quando arrivarono nella foresta potevano sentire energia di
uno spettro ma non ne percepivano ostilità
-Aaron
-Ah già –disse lui- se vi vedo tirare fuori armi anti
spettro vi elimino, chiaro?
Il sorriso freddo, lo sguardo serio, non scherzava…
Nessuno dei quattro osò dir nulla ma un sospetto si fece
presente nella mente di Wolfe
Aaron aveva visto sempre gli spettri come positivi
Il villaggio odiava chi sfiorava i fantasmi
L’avviso ora…
Stavano per vedere un fantasma…
-Mamma, sono tornato –disse Aaron aprendo la porta
La villa in cui erano era…chiaramente usata. Era antica e
dall’aspetto era tenuta bene.
Una luce celeste apparve in cima alle scale e si scagliò
contro Aaron, portando i suoi amici a prepararsi alla battaglia di istinto così
come il professore
-Bentornato
La voce dolce, il tono melodioso e la figura di una donna
nei suoi vent’anni apparvero tutti insieme.
Evelyn Ice era incredibilmente bella come fantasma
-Com’è stato il viaggio? Stai bene? Hai mangiato? Stanco?
Ed era…normale
Aaron sorrise rispondendo tranquillo alle domande- mamma
loro sono i miei amici e il mio professore
-Thomas e Malcom, Jackson e il professor Blackwood presumo?
–chiese lei tranquilla guardandoli
-Si… -dissero i quattro in stato di shock
Un fantasma che aveva ancora abilità di parlare e
calma…era…impossibile per loro
-Oh…scusate sono scesa in questa forma –rise Evelyn
riprendendo forma fisica e lasciando i quattro ancora più confusi per quanto
normale fosse- sono Evelyn Ice, madre di Aaron, grazie per prendervi sempre
cura di mio figlio
-Prego…-disse di istinto Malcom
Quella sembrava viva
-Mi scusi per ciò che sto per fare- disse Wolfe afferrandole
il polso per provarlo e poi mettendole una mano sul petto per vedere se aveva
battito anche lì-…
-Professore…perché sta palpeggiando mia madre…? -chiese Aaron afferrandogli il polso
-Credo stia più che altro cercando di vedere se sono viva
tesoro, non arrabbiarti su –disse Evelyn tranquilla- ho preparato il pranzo,
perché non andate a posare le cose di sopra?
-Si –disse Aaron calmandosi subito e facendo strada
Il vecchio cacciatore si fissò la mano alquanto confuso…non
pensava che avrebbe sul serio afferrato qualcosa quando aveva allungato la
mano…e ora aveva da spiegare perché aveva fatto il pervertito…fantastico…
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