Capitolo 9: The Archduke’s daughter
-Aaron Shin –disse il soldato con un sorriso
Era un Werebear, un orso polare per essere precisi, aveva
capelli corti biancastri e occhi blu.
Era parecchio attraente
Di sicuro era il tipo che non avrebbe avuto problemi a
sedurre una donna…
Purtroppo non era il tipo di Iris ma dettagli
-Sarà un piacere viaggiare con voi –sorrise Iris con
tranquillità
Iris era molto bella e di buona compagnia, in pochi minuti
l’intero gruppo di soldati stava cercando di attirarne l’attenzione parlando il
più animatamente possibile.
Ovviamente Wolfe chiuse un occhio sulla situazione e finse
di non notare l’interesse nei maschi nel sedurre sua figlia
Nel viaggio di ritorno non successe nulla di eccessivamente
eclatante
Beh all’incirca.
Il gruppo aveva scoperto che Iris aveva un eccelso talento
in cucina
Finché degli umani non iniziarono ad attaccarli
Di norma non avrebbero potuto vincere facilmente con quel
tipo di attacco
Erano molti meno come numero di soldati e come forza fisica
Di norma Wolfe riusciva a gestire da solo la cosa ma in quel
momento avevano un problema…Iris. Per ciò che sapeva sua figlia non sapeva
combattere quindi era…in ansia…
-Starà bene? –chiese Iris in ansia
-Starà bene, il generale è forte –disse uno dei soldati
-Va bene se uso la magia? –chiese Iris di colpo
-Può…aiutare? –chiese uno dei lupi di Wolfe
-Posso aiutare un pochino –ammise lei
Iris era considerata un fallimento totale negli occhi degli
umani.
Non era brava o forte
Non era capace di controllare i propri poteri…
Almeno questo era ciò che veniva detto più volte nel gioco
ma era solo detto dal principe…il che non era esattamente una fonte attendibile
visto quanto st…ehm…gentile sapeva essere no? Specie visto che Iris era eccelsa
nella magia anche prima che ottenesse ricordi precedenti…
Ma l’attuale Iris si era allenata con la propria magia ed
era a un punto in cui la protagonista stessa non poteva compararsi a Iris per
abilità magica.
La prima cosa che fece fu alzare degli scudi intorno ai
singoli membri dell’esercito del padre, attivando poi cure e aumentando la loro
difesa, stamina e attacco.
Se lo pensava come un gioco, per Iris era facile capire cosa
fare, per questo non fu difficile creare una “specie” di tastiera davanti a sé
per muovere le proprie abilità.
Al primo incantesimo di Iris, tutti pensavano fossero i
nemici
Quando videro che andava tutto bene capirono che era la
figlia del generale a star facendo da maga
Qualche ora dopo, Wolfe ritornò dalla figlia senza nemmeno
un graffio
-Stai bene? –chiese lei- mi spiace per aver…
Venir abbracciata senza motivazione era strano ma poteva
sentire che il lupo era in ansia per lei.
-Sei stata bravissima tesoro
-Non è nulla davvero…
Lui sorrise baciandole la fronte- su andiamo a casa piccola,
mi devi spiegare molte cose…e voglio che ti abitui ad essere la mia bambina,
dopotutto sono un tipo di padre che vizia i suoi cuccioli
-Si –sorrise lei in imbarazzo
Almeno lì era accettata…
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