Capitolo 3: She is very Smart
-Sta tranquillo, andrà bene –disse Bell tranquilla
Karma non era mai stato nella città degli angeli, sua moglie
Nevaeh non glielo aveva consigliato quindi era nuovo in città. La cittadella
degli angeli era piena…di angeli, sorpresa di nessuno. Bell indossava un
mantello bianco che lasciava scoperto solo il suo viso e i suo boccoli e
camminava al fianco di Karma. Karma, essendo ora in forma di angelo, non
risultava fuori posto e la cosa era alquanto…pacifica.
-Mi chiedo perché…
-Perché? –chiese Bell confusa
Bell non doveva sapere che lui era rinato…ma…
-Se fossi con un angelo, mi chiedo se mi porterebbe qui
–disse lui
Bell ricordando che Nevaeh non l’aveva fatto sospirò- non
credo…
-Perché? –chiese lui diretto
-Avrebbe paura che ti ritrasformi in altro forse?
Dopotutto a quel punto della novel lui era alquanto caotico
con la trasformazione
-E tu non hai paura?
-Se succede vedrò di trovare una soluzione –disse Bell
tranquilla- per ora godiamoci il tempo qui e ignoriamo il pensiero
Lui annuì calmandosi. Bell era l’unica dal suo lato ora come
ora…
-Dove andiamo? –chiese lui prendendole la mano
-Prima di tutto prendiamo una stanza qui? –chiese Bell
La cosa intrigò Karma che strinse la presa- vuoi rimanere
nella città?
-Si, dopotutto ci serve una buona base per trovarti
supporto- disse Bell tranquilla
-Supporto? –chiese Karma ricordando il gruppo di amici che
l’aveva tradito dopo la fine della novel
Bell però non stava nemmeno pensando a loro, onestamente non
le interessavano quelli perché erano alquanto…inutili.
Li aveva scritto per tenere Karma su con il morale, non
erano esattamente di suo interesse però.
-Si, ci sono molti angeli in città che supportano i misti
–rispose Bell
-Cosa?
La notizia lo lasciò interdetto, come poteva LUI non
saperlo? Specie con le sue circostanze…
Lei sorrise tranquilla- sono bravi a nasconderlo, per ora
andiamo in un luogo che è di sicuro più adatto a noi
Lui annuì seguendola in una zona meno “luminosa” della
città- Bell
-Sta tranquillo.
Bell entrò in una locanda con alloggio chiamata “Old Man
Lie”, l’interno era cupo e poco luminoso, cosa che contrastava alquanto
l’esterna luce della zona.
-Siamo chiusi –disse l’uomo dietro il bancone mentre una
decina di angeli erano in giro per il locale.
Nessuno di loro pareva anomalo ma Karma poteva vedere
benissimo che non erano “normali” angeli.
-Oh che peccato –disse Bell posandosi al bancone
-Signorina non ha sentito?
-Ho sentito –disse lei con un sorriso guardandolo
Lui alzò lo sguardo a fissare i due- non siete i benvenuti
e…
-Alexander, come sta tua figlia Diana? –chiese lei zittendo
l’intero locale.
L’uomo la guardò in panico- cosa stai…
-Se le teste del cavolo che comandano gli angeli sapessero
che hai una figlia con dei Beastkin mi chiedo che succederebbe
-Che vuoi? –chiese lui subito
Era un uomo alto, con capelli biondi scuri e occhi neri, le
sue ali avevano segni di lotta e aveva più l’aspetto di un mercenario che di un
angelo.
Bell sorrise- voglio presentarti la tua speranza al tuo
sogno di ribellione, ma ai gemelli di posare le loro lame per favore
-… -Alexander guardò i tre dietro di lei e annuì, Karma di
conseguenza fece lo stesso rimanendo all’erta- non sei di qui ragazzo,
altrimenti non avresti armi
-Beh era un Undead fino a qualche ora fa dopotutto –sorrise
Bell
-Undead… -disse Alexander fissandolo- cosa stai…
-Karma è un sangue misto, il mio compagno ha tutti i sangue
di tutte le razze e può cambiare a piacere- disse Bell diretta
Karma non sapeva come comportarsi alla cosa, non doveva
tenerlo segreto e…
-Puoi cambiarti? –chiese Alexander subito agitato, speranza
nei suoi occhi
Karma non ci mise che un battito di ciglia a diventare la
sua forma non morta sotto gli occhi di tutti. Un sangue misto di solito era un
misto, non era una forma sola per volta, Karma era l’eccezione. I capelli grigi
e gli occhi viola, la pelle cadaverica…era un Undead
-Per gli dei… -mormorò Alexander stupito guardandolo tornare
angelo
Bell sorrise- bravo Karma, riposati tranquillo
-Prende energie in cambio? –capì Alexander dandogli da bere
subito
-Si, specie visto che è la prima volta che prova di sua
volontà, era in forma umana prima di essere cacciato e diventare un Undead
accidentalmente. Quando siamo venuti qui ha riattivato il DNA Angelo –disse
Bell tranquilla
-Come l’avete attivato? –chiese uno degli altri angeli
Karma capì allora mentre Bell spiegava che non erano in
pericolo, Bell l’aveva portato in un gruppo di supporto dei misti, erano
rarissimi e impossibili da trovare…come poteva…
-Karma puoi farmi prendere una cosa dal tuo anello? –chiese
Bell
-Si –disse lui allungando la mano e vedendo una strana
spilla uscire
-Quella! –disse Alexander subito- siete entrati nelle sue
casseforti? L’arma?
-L’ho mangiata- sorrise Karma indicando la spada al suo
fianco e spiegando con orgoglio la cosa
-Eccellente! –disse Alexander felice- se riusciamo a farti
aumentare di potere forse…
Bell sorrise- devo chiedere di unirti a noi e far finta di
doverti convincere o facciamo già i piani di partenza
Alexander scoppiò a ridere- sei veloce ragazza
-Più vecchia di ciò che sembro –disse Bell- ma Bell va bene
-Bell, Alex –disse indicandosi- loro sono il mio gruppo,
andate a chiamare tutti, siamo diciassette totali, con poca famiglia, non credo
tutti vorranno venire visto che c’è rischio ma…
-Ho un regalino per voi in caso accettiate di seguirci
–disse Bell allungando la mano dietro il bancone e tirando fuori la mappa
segreta di Alex.
-…
Quella donna non aveva segreti che non conosceva, notato.
-Qui –disse Bell indicando una zona e disegnando sulla mappa
una parete rocciosa- spingete questo sasso e poi questo, è un bunker
sotterraneo di pre-era degli dei, contiene l’accesso alla cittadella caduta del
mondo di sotto, lì potete star tranquilli che le vostre famiglie e i vostri
amici non saranno in pericolo. Ci sono dei golem di difesa però…
-…
Come poteva…
-Ma andremo lì per un piccolo stop prima di andare nel regno
dei Demoni quindi vi accompagneremo lì e mi occuperò di quei cosi –disse Bell
tranquilla
-Come conosci questi posti? –chiese Karma
-Non sei a conoscenza di ciò che lei conosce… -notò
Alexander
-Mi ha trovato nel regno degli Undead e riportato in vita
dall’orlo della morte, non so quanto lei sa- disse Karma diretto, se Bell si
fidava, Karma si fidava
Alex annuì concentrandosi su Bell- allora?
-Sono dove la dea della creazione, le sue otto servitrici
divine e gli otto guardiani vivevano –disse diretta Bell
-…
-Chi…conosce quella zona? –chiese Karma con un leggero senso
di pericolo
Bell sorrise- io, le altre voci interessate non avranno da
ridire
-…
Siamo sicuri su ciò?
-Se la dea avesse qualcosa contro i sangue misto, non ci
sarebbe possibilità che qualcuno avesse figli da altre razze se non la propria
–disse Bell diretta
Per la prima volta in assoluto quel punto venne fatto
avanti…se la dea non voleva la dea non avrebbe dato modo di creare
misti…quindi…
Con ritrovato vigore- sarà un piacere viaggiare con voi
Karma aveva appena trovato il suo primo gruppo di supporto
in un gruppo di angeli ribelli.
Le cose erano davvero interessanti ora…
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