Capitolo 3: She is cute
Hunter aveva iniziato a osservare Dawn da meno di una
settimana
Dawn iniziava la sua giornata a un orario vario, dipendeva
da quando era andata a letto la sera prima
Di norma per mezzogiorno era in piedi
Faceva colazione raramente, di solito frutta o qualcosa di
dolce
Non beveva caffè e odiava l’odore dell’alcol
Dopo aver fatto colazione di norma si metteva a leggere
Qualche volta la vedeva dipingere o disegnare, era piuttosto
brava
Qualche volta la vedeva scrivere con una vecchia macchina da
scrivere
Altre la vedeva fare delle lettere
Oltre ciò pranzava, cenava e dormiva spesso
Delle volte spariva nella vasca per ore, aveva il brutto
vizio di leggere mentre era nella vasca
In quei casi delle volte le serve dovevano andarla a
recuperare
Era alquanto…normale
Era tranquilla
Viveva senza molti commenti
Parlava con gentilezza e calma nella sua voce
Era amichevole ma autoritaria
Non aveva interessi in sangue altrui
Alfred doveva ricordarle di bere del sangue dandole sangue
animale per assicurarsi che bevesse
Era alquanto…interessante
Inoltre…
-My Lady, il suo thè
Lei lo guardò confusa per un paio di secondi prima di
sorridere- grazie
Era adorabile
Era sempre con la testa tra le nuvole e sempre spensierata
Non riusciva a capire come lei fosse un vampiro
-Cosa legge di bello?
-Una storia di amore –disse lei tranquilla
Non…era inaspettato per come viveva ma per qualche ragione
lo sentiva “anomalo”
-Di che parla? –chiese Hunter curioso
-Una storia di amore tra un vampiro e un cacciatore- disse
lei- mi attira per qualche motivo
-Di solito non legge amore?
-No, leggo mistero –ammise lei- mi piace di più quello o
horror
Lui sorrise- capisco, la lascio al suo libro my lady
-Ok, grazie ancora per il thè
Era una particolare nobildonna…
-Scrive? –chiese Hunter stupito
Sebastian, un altro dei maggiordomi, gemello di Alfred,
annuì- si, lady Dawn è una scrittrice
-…
A quanto pare era più interessante del normale…come
ricercatore, il suo interesse era preso
Inoltre era davvero carina quando mangiava qualcosa di
dolce…gli veniva da cibarla ogni volta che le portava cibo…
Nessun commento:
Posta un commento