Capitolo 4: The right or wrong
-Cosa vogliamo fare qui? –chiese Karma seguendola tranquillo
Bell non aveva paura di niente, questo Karma lo doveva
ammettere
Se la paragonava alla moglie angelo che ebbe, Navaeh, era
ben diversa la loro personalità
Navaeh era sottomessa come personalità e comportamento,
odiava dare opinione propria ed era sempre costantemente docile.
La cosa gli sarebbe anche andata bene, il problema era che
gli piaceva solo il lato Angelo che Karma possedeva, il resto la disgustava
anche se non lo mostrava
-Voglio che ti godi un po’ la cittadella prima che spariamo
da qui –disse Bell
Sperava che incontrasse la sua moglie angelo, voleva vedere
le reazioni e interazioni
Non l’avrebbe forzato a stare con nessuno ovviamente
Lui sorrise tenendola per mano contento, era sempre
premurosa
-Oh proviamo questo –disse Bell tirandolo verso una
bancarella
Aveva perso da parecchio il gusto per cibo ma Bell riusciva
a beccare sempre ciò che preferiva come gusto.
-Non so come riesci –mormorò lui
Sposato da anni e anni eppure nessuna delle sue mogli era
mai attenta a cosa gli piacesse, fosse cibo o altro.
C’erano poche occasioni in cui ricordava che erano attente…e
poi scordavano.
Questo era dovuto alle parti che Bell non aveva scritto,
quando le protagoniste femminili erano “libere” dalla sua guida. In quei casi
Karma aveva a che fare con una personalità più reale delle donne.
Egocentriche, egoiste, narcisiste e volevano solamente cosa
conveniva a loro.
Bell non aveva mai mostrato un secondo di dubbio in cosa
piacesse a Karma
-Vuoi qualcosa di particolare? –chiese Bell
-Cosa piace a te? –chiese lui
Lei lo guardò con un sorriso- abbiamo gli stessi gusti
-…?
Era…imbarazzante dirlo ma non sapeva come non essere ovvia
Bell.
Specie all’inizio, aveva creato Karma su suo gusto.
Ciò che le piaceva di cibo era probabilmente ciò che piaceva
a Karma
Ciò che le piaceva come morale era la morale di Karma
Ciò che le piaceva a letto era ciò che piaceva a Karma…
Non che una vergine avrebbe avuto esperienza ma aveva le sue
fantasie…
-Vuoi provare? –chiese Bell offrendogli un morso al suo
snack di cioccolato
Karma sorrise mordendo il dolce e notando che lei era in
imbarazzo.
-Buono?
Lui si leccò le labbra- ottimo…
Poteva vedere benissimo che Bell era docile, certe volte poi
era particolarmente docile…
La voleva mangiare…
-Quanti anni hai? –chiese Karma
-Uhm mi chiedo anch’io –disse Bell tranquilla- sono antica
Karma rise baciandole la guancia mentre camminavano
tranquilli
Non era sicuro che ciò che stava pensando fosse giusto o
sbagliato ma in quella vita voleva essere felice.
Niente mogli extra
Niente amici traditori
Niente nemici extra
Ma sapeva che non sarebbe stati buoni gli dei con lui
-Gli dei saranno sempre crudeli con me –mormorò Karma
Lei sorrise- non tutti, prometto questo e non per sempre
-Che intendi?
-C’è l’annuale evento della Tower of Gods, quella torre dove
affronterai un dio per ogni razza e se riuscirai a battere il loro livello
potrai ottenere il ruolo di dio- disse Bell tranquilla
Lui annuì- lo so
-Vediamo di prendere tutte le razze prima di quello di
quest’anno –disse Bell
-Quest’anno?! –chiese Karma
Nella sua prima vita aveva avuto bisogno di mesi per uscire
dal regno degli Undead, mesi e mesi per ogni razza e prima che potesse anche
solo pensare alla torre era già più di un anno che era in giro e…
-Puoi farcela, sono con te dopotutto –sorrise Bell
Lui sorrise annuendo- qual è il piano allora?
-Prima di tutto farti prendere per bene controllo del tuo
lato angelo, devi essere un miglior curatore possibile per ciò che serve per i
vari round nella torre
Lui annuì, aveva senso
-Poi andrei nella razza dei demoni
-Per?
-Il loro potere distruttivo e di attacco, sarebbe ideale che
impari al massimo quel ruolo per uso futuro
Lui annuì concordando
-Dopo direi gnomi per la loro invenzione, poi Beastkin per
l’istinto e potere reattivo, poi direi andrei per elfi per la loro capacità con
natura e mira, poi direi di tornare nel regno degli Undead
-Per? –chiese Karma
-Allenarti con quella forma –disse Bell
Lui annuì pensando al regno in sé e alle challenge che
c’erano- ha senso
-Dopo direi draghi e per ultimi umani –disse Bell
-Per ultimi? –chiese Karma
-So che non ti va di vederli per parecchio quindi li ho
rimandati al massimo possibile –disse lei- mi spiace, serve che tu vada…
Lui sorrise- va bene
Nella sua prima vita l’ordine era parecchio più…caotico per
favorire la storia e la gioia dei lettori, in questo caso Bell stava però
favorendo la sicurezza di Karma.
Avevano l’immortalità degli Undead e la cura degli Angel,
avrebbero preso la forza distruttiva dei Demon, poi l’inventiva degli gnomi,
poi l’intuito dei Beastkin con la loro stamina, poi la naturale forza degli
elfi nella natura con la loro mira, ritornare nel mondo dei non morti per
aumentare quella razza, andare a prendere il potere dei draghi con un corpo più
adatto a dominarlo senza soffrire e poi andare dagli umani per riattivare la
razza con cui Karma era più famigliare.
Era un eccelso piano
Karma che aveva avuto i problemi con razze varie, la loro
assimilazione e poi come usarle era a conoscenza di quanto utile fosse
quell’ordine per controllare il lato negativo delle varie razze.
Karma le sorrise prendendole la mano più stretta.
Bell era il suo miracolo e non l’avrebbe fatto scappare…
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