Capitolo 50: The Astrologer’s Daughter

-Sono a casa

-Bentornato –disse Amalthea

Erano passati tre anni da quando lei era diventata sua moglie

-Grazie –sorrise lui dandole un bacio e dando al bambino un nuovo peluche

Avevano avuto un maschietto, Theodor, dai capelli biondi e occhi rossi

Era energico e molto allegro

-Peluche!

-Oggi tuo padre rapisce nostro figlio? –chiese Amalthea

-Si, gli ho chiesto di prenderlo per la serata

-Per…?

-Volevo invitare mia moglie a un romantico appuntamento

-Con che scopo?

-Chissà –sorrise lui

La fiamma che era nata non si era mai spenta

Amava incredibilmente sua moglie

Una bellissima dama con un talento eccelso

-Fa il bravo Teddy

-Sei fin troppo contento di mandare via nostro figlio –disse Amalthea

Lui annuì- Lo so

-Per…

-Stasera vorrei provare a vedere se ho una buona mira

-Tesoro!

-Avevamo parlato di avere figli no? –sorrise lui

-Non mi dispiacerebbe ma…

-Ma?

-Sei un po’ troppo…

Lui sorrise baciandola- ho il ristorante prenotato…

-Andiamo allora…

Purtroppo per i piani di Ian…

-Il teatro

-Mi hai fatto venir voglia, non rischiare che non voglia dopo

Dopo la cena sua moglie lo trascinò a letto, non che gli dispiacesse ovviamente

E un paio di settimane dopo…

-Ian!

-Cosa? –chiese lui entrando nel salotto della moglie

-Hai un’amante?

-…no –disse lui preso come sempre alla sprovvista

-Allora…hai fatto centro –disse lei facendogli capire

Lui la baciò entusiasta

Alla fine…la storia era finita alquanto bene per tutti quelli convolti…

Quanto a Simone…era probabilmente a infastidire qualcuno altrove…

-Sarebbe bello avere una femminuccia –disse Ian baciandola

-Quello dipende da te caro

-Allora mi assicurerò di aiutare come posso

Per Amalthea, non poteva esserci finale migliore per la figlia dell’Astrologo.

~The End~

 

 

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