Capitolo 2: We are no
longer together
Non ci volle molto per capire cosa stava succedendo a Katherine
-Ah!
-Buona, tranquilla, sei al sicuro –disse Leon preoccupato
Se il principe era nella stanza, Katherine si copriva la
testa pronta a essere colpita o tremava terrorizzata
Delle volte sveniva direttamente in classe e la cosa
terrorizzava i professori
-Qualcosa è cambiato? Sta peggiorando?
-No…sembra che ci sia qualcosa che stia causando un collasso
appena vista o sentita
-…
I suoi amici erano in ansia costante
Come potevano non esserlo?
Katherine era ancora la dolce e tenera Kitty che loro
adoravano, aveva ripreso qualche altro ricordo ma nulla di lei era cambiato
onestamente.
L’unica cosa che non sopportava di sentire o vedere era…il
suo fiancé.
Nel libro vi era scritto che se si subiva abusi poteva
succedere che il corpo della vittima tremasse alla sola menzione del nome
riferito ad esso o che svenisse per la paura di averlo visto.
Nei casi più gravi poteva finire in un sonno eterno
Quello era chiaro come il sole a tutti, erano i sintomi di
Katherine no?
Ormai tutti avevano capito che qualcosa non andava…
Il principe, ovviamente, la ignorò appena era tornato per
sedurre altre donne
Cosa che non andò bene a nessuno
La tua fiancé è chiaramente instabile e tu vai a farti
altre?!
Hai una coscienza?!
Hai causato tu l’incidente!
Ma se provavano a dirgli qualcosa li zittiva dicendo loro
altre idiozie su quanto lei fosse crudele e perfida
Idiozie che per la vittima che loro proteggevano non erano
più vere
Specie per come il comportamento di Katherine era
ora…nessuno credeva al principe ora, o almeno pensava vi fosse un grosso
malinteso da parte di lui.
-Oggi hai gli allenamenti vero? –chiese Leon
-Si –disse Black a pranzo con loro
Non riuscivano a non stare insieme ultimamente, il principe
continuava a farsi gli affari suoi e evitare Katherine quindi non era un
problema
Inoltre lei rendeva loro impossibile di allontanarsi
Nel gioco originale dopotutto era facile capire come Erik
fosse effettivamente abusivo
Katherine stava rendendo il verbale abuso più evidente agli
occhi esterni
Dopotutto il 90% delle cose che Katherine venne accusata di
aver fatto erano bugie nel gioco stesso, Erik voleva la rottura più veloce
possibile quindi…
Era uno schifo di uomo
-Che farai?
-Uhm farò il solito e…
-Ah…tu…sei Black –disse Katherine fissandolo
-…?
In quel secondo l’ansia salì a tutti
-Kitty?
-Hai ricordato qualcosa? –chiese Stephan
-Si! –disse lei allegra- sei un cavaliere, ehm…adori
allenarti e sei molto leale ai tuoi onori di cavaliere. Ami la tua famiglia
anche se non vai d’accordo con alcuni membri di essa e…- il sorriso si spense-
litigavamo spesso…non capisco perché però…
Lui le sorrise- nulla di che, ero io stupido
Non doveva ricordare liti
Cosa loro dicevano a lei
Cosa Erik le aveva fatto
Non volevano perdere Kitty…
-Ma…
-Non preoccuparti –disse lui- ricordi solo quello?
-Si…mi spiace…non importa quanto provi, sembra che qualcosa
mi blocchi…
-No no, è già tanto –disse lui sollevato fosse solo quello-
non sforzarti ok? È già moltissimo così
-Vero!
-Anche senza va bene!
-Possiamo sempre fare nuovi ricordi!
Era come con Leonhardt
Katherine non ricordava molto ma ricordava abbastanza da
poter tenere conversazioni su qualche ricordo del passato
Fu dopo aver ricordato Black che Leon si spostò subito a
chiedere che la procedura fosse finita prima. Non potevano rischiare che
Katherine poi si opponesse in futuro…
Che procedura?
Di rottura del fidanzamento tra lei e il principe.
Aveva già dato molte prove, doveva solo avere una finale…ma…
-Se è sotto troppo stress potrebbe diventare mentalmente
rotta
Il dottore li aveva spaventati
Quindi non volevano metterla davanti a Erik
Ma lui ora era a scuola e…
-Dov’è la mia fiancé?
-Che ti serve? –chiese Black
-Beh devo pur tenerla buona prima che esca di nuovo di zucca
no? È sempre stata un problema vivente
I ragazzi e l’intera accademia era ora in ansia per
Katherine quindi la forzarono a venire a corte
Il re non voleva credere che ciò che aveva sentito fosse
vero
-Ho un fiancé? –chiese confusa Katherine a Leon
-Non per molto –disse lui coccolandola
La confusione sul suo bel faccino era il peggior schiaffo a
tutti i presenti. Aveva ripreso ricordi ma il fatto che il principe fosse così
tanto bloccato era…
-Katherine… -mormorò la madre trattenendo le lacrime
Negli anni nessuno dei genitori aveva mai dato alla figlia
retta durante i suoi problemi di coppia, pensavano fossero solo normali
condizioni tra fiancé
A saperlo prima…
-Katherine vorrei incontrassi mio figlio ok? –chiese il re
-Ok…
-Tranquilla, non sarà oggi ma… -iniziò il re ma la porta
venne spalancata
-Che diamine significa che vuole rompere con me!? –chiese
Erik infuriato- chi diamine ti credi di essere eh!?
La reazione di Katherine fu di accovacciarsi coprendosi la
testa mentre Erik continuava ad urlare
-Che diamine fai!? Sei impazzita?! Alzati! Che razza di
mocciosa…ti rendi conto di dove sei?! Uh?! Se non ti alzi io…
-…
-Kitty sta tranquilla, sta tranquilla- disse stringendola
subito Chantel
Come diamine non si erano accorti di questo!?
-Trascinatelo fuori! Ora! –disse il re in panico
Come poteva il figlio fare così!? Se faceva così davanti ad
altri da soli cosa diamine le faceva?!
Davanti al re per di più! Come osava…come…
La verità?
Katherine aveva messo l’intera sala sotto un velo di
invisibilità, il principe pensava fossero soli.
Di norma le urlava contro però in quella maniera, la vera
Katherine rispondeva a tono o stava zitta, per ciò si sentiva a suo agio nel
fare così. Era qualcosa che faceva normalmente, era solo così infuriato che lei
avesse iniziato la rottura che non pensò alla strana circostanza della sala del
trono vuota e lei da sola presente o che si era accovacciata così tremante.
Era troppo preso da sé, al solito, per capire la stranezza…
-Lasciatemi! Sono il principe! Che diamine fate?!
Non si era nemmeno reso conto degli altri fino alla fine
Dopotutto era sconveniente
-Va tutto bene, va tutto bene
-Cat!
Katherine finì con lo svenire e il medico fu chiamato di
urgenza, per fortuna non aveva subito danni gravi ma…
-Mi voglio ancora scusare per oggi Katherine
-Per oggi…?
-…
-Oggi è successo qualcosa? –chiese Katherine guardando Leon
confusa
-Cosa ricordi?
-Uhm…papà è venuto a prenderci in accademia per parlare con
il sovrano che è suo amico di qualcosa e poi che sono svenuta…è successo
qualcosa?
-…
L’orrore negli occhi del re non poteva venir nascosto
nemmeno volendo, il figlio era una memoria così tanto nociva che il suo
cervello la bloccava in automatico!? Cosa diamine aveva cresciuto?!
-Mi spiace…mi spiace…
La regina era anche devastata
Katherine divenne di nuovo single immediatamente dopo la
cosa, non che glielo avessero detto.
-Uhm…mi chiedo se ho esagerato…
Era caotico? Forse…ma era estremamente soddisfacente
onestamente parlando
Voleva rovinargli la vita il più possibile all’uomo e alla
donna che l’avevano ferita per puro capriccio…
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