Capitolo 4: Let me be
yours then
-Oggi giorno libero? –chiese Ace confuse
-Si, altrimenti mi linciano quelli –disse Alex
Avevano una casa loro dove il party rimaneva tra missione e
missione
-Gli altri? –chiese Ace mettendosi a fare la colazione visto
che Alex si era svegliato da poco
-Sakura con Black a far spese, Duncan e Celeste fuori a
teatro e Jane e Jonathan a cercare di avere figli probabilmente- disse Alex
calmo- odio le coppiette, sono sdolcinati come non so cosa
-Quindi sei solo mio oggi?
-…
Quella donna era provocazione pura…
Erano un party da un mesetto ormai e Ace era pressoché
perfetta nei suoi occhi
Sapeva cucinare
Sapeva tenere pulita la casa
Sapeva come tenerlo buono
Sapeva fare pressoché ogni cosa
Era bellissima
Era buona…
Onestamente non capiva il fiancé di lei
Probabilmente era perché non aveva idea di cosa perdeva che
non sapeva che tesoro aveva vicino
-Che ne dici se usciamo a fare compere noi due? –chiese Ace
di colpo
-Solo…noi due? –chiese lui calmando il battito
-Si, se ti va ovvio
-Certo!
Fare spese con sua madre era uno strazio ma…Ace era davvero
bella da avere in giro
Inoltre in abiti “civili” era incredibilmente carina
-…
I soldati che li fissavano erano meno carini però
Ma non poteva negare che avevano i loro motivi
Lui, noto per aver odiato ogni donna esistente, ci stava
provando con qualcuno
Inoltre l’intera situazione che lei era una bellissima lady
e lui sembrava molto attratto a lei era anche “nuova” per tutti
Suo fratello avrebbe preso la cosa molto…bene
A prescindere volevano tutti che si sposasse quindi
-Ah, che bel vestito
-Vuoi provarlo?
-Vuoi subirti una lady che fa compere?
-Se sei tu si –disse lui con un sorriso
-Allora…entriamo?
-Si
Nemmeno a dirlo, sarebbe diventata una veloce voce che
sarebbe giunta alla capitale in fretta quella
Dopotutto…erano anni che lo volevano incastrare con una dama
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