WitchandAngel : agosto 2021

Capitolo 24: A vampire?!

Capitolo 24: A vampire?!

-Cosa ho fatto di male?!

-Con un Vampiro Melissa, un vampiro!?

-Ci amiamo

-Non è quello il problema

-Vuoi forse dire che avrei dovuto evitare di rimanere incinta

-…

-Non puoi dirmi che non dovevo avere figli!

-…

Dawn guardò Melissa urlare al padre e sospirò

Logan era sul punto di tirarle uno schiaffo…

-Non puoi…

-Quanti anni hai per comportarti così? –chiese Dawn tranquilla

-Io…

-Sei una madre di una ragazza di diciotto anni quasi e non hai un comportamento che è adatto a quel tipo di ruolo

-…

Dawn non era molto pacifica con persone che sapevano solo far la vittima

-Hai abbandonato tua figlia per più di un decennio, non hai assolutamente diritto di urlare contro qualcuno che non ti ha nemmeno detto nulla riguardo al fatto che hai avuto figli senza dirglielo- disse Dawn diretta

-Ma lui…non avrebbe accettato

-Sono una purosangue vampira eppure non mi sta cercando di ammazzare, direi che tuo padre è molto più che lieto di avere nipoti, avrebbe solo preferito essere parte della vita dell’unica nipote che ha –disse Dawn diretta

-…

Erano sicuri che fosse figlia di Melissa?

Era troppo matura per esserlo

-Nulla di dire? –chiese Dawn

-Mi spiace…

-Dovresti cominciare con lo spiegare a tuo padre tutto

-Si…

-Grazie –disse Logan guardando la nipote

Almeno qualcuno con cervello era nato dalla sua discendenza

Sua figlia era…immatura

Troppo immatura

Delle volte si chiedeva se l’aveva cresciuta male…

-Ma tuo padre ti ha cresciuta bene si…? –chiese Melissa preoccupata

-…

-Cosa…? –chiese Melissa

-Papà sta quasi l’intero anno in letargo nel suo sarcofago e si sveglia per pochi giorni ogni tanto per vedere se tutto va bene con me e il territorio –rispose Dawn con estrema calma

-…

La prima conversazione che avrebbero avuto sarebbe stata una lite, poco ma sicuro…

 

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Capitolo 24: I have a dad now

Capitolo 24: I have a dad now

Aaron era alquanto contento della situazione

Per iniziare la sua mamma era ben vista

Poi lui aveva un buon rapporto con il futuro marito di lei

E aveva un papà ora

In quel momento erano di strada per andare a incontrare la famiglia di Wolfe

La cosa era…interessante

Per iniziare non aveva idea di che tipo di persone fossero i suoi famigliari

Magari erano buoni

Magari no

Avrebbero accettato lui e Evelyn come famiglia?

Uno era un figlio adottivo

L’altra era un fantasma

Sapeva vagamente che erano contrari ai cacciatori di spettri

“Troppo pericoloso secondo tutti”

Quindi era interessante vedere come avrebbero reagito

Qualcosa non gli diceva bene

Dopotutto da ciò che sapeva erano molto…

-Siamo quasi arrivati

Era difficile dire come si sentiva Evelyn

Per lei non cambiava nulla

Se l’accettavano bene

Se la rifiutavano ok

Non cambiava

A lei interessava Wolfe

Non le interessavano i parenti di lui

Non le interessava eventuali problemi se volevano stare insieme

Alla fine era la loro vita

La loro relazione

La loro famiglia

Non importava cosa altri pensassero no?

Dopotutto era la loro esistenza

Non di altri

Di nessuno oltre loro

Quindi a lei non importava

Potevano odiarla e opporsi

Alla fine era la loro relazione

Non era di nessuno oltre che loro

-Sei tranquilla…

-Ovviamente –sorrise lei- dopotutto a prescindere io resterò con te

 

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Capitolo 24: I missed this

Capitolo 24: I missed this

-Mamma- pianse tra le sue braccia Everly

Everly era la sacerdotessa della razza dei Beastkin

Era una bellissima mora con occhi blu, una gatta

Liam al suo fianco cercava di fare il duro, al solito

Liam era un lupo dai capelli castani e occhi verdi, il guardiano dei Beastkin

I due dei minori erano alquanto contenti di vederla

-Sono Karma

-Io sono Liam –disse lui- ti aiuterò con l’addestramento non temere

Bell era alquanto tranquilla ora come ora

Aveva preso coscienza di tutto ed era molto più calma dei giorni precedenti

Aveva creato il problema

Aveva dato il potere in mano a chi non lo meritava

E ora doveva gestire le conseguenze

-Mamma

-Si? –chiese Bell

-Mi sei mancata

-Anche tu piccola gattina –sorrise lei coccolandola

-Che farai ora?

-Porterò Karma dagli Elfi

-Quindi vedrai gli altri

-Si

-Hai chiesto per caso a Violet di creare portali per collegare tutto?

-Penso sia meglio –ammise Bell

Lei annuì tranquilla- allora cercherò di aiutare tutti

-Grazie –sorrise Bell

-Cosa intendi fare dopo gli elfi?

-Undead

-Non lo è già?

-Non sa controllarlo –disse Bell

Lei annuì- ha senso

-Dopo Dragon e poi Human-disse Bell tranquilla

-E poi?

-La torre degli dei

-…

Bell la guardò alzarsi preoccupata

-La torre è…davvero difficile da superare, l’hanno fatta i capi e…

-Sarò una dei suoi supporti –disse Bell

-Entrerai anche tu!?

-Nulla lo vieta- disse Bell diretta- inoltre ci sarà occasione di mandare gli idioti al diavolo

-Si ricordano di te…?

-No

-…

Ora era arrabbiata

-Come osano dimenticare chi è in comando!? Se li vedo li graffio!

Doveva dire che le mancava parecchio quel tipo di personalità…

 

 

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Capitolo 23: Hunter…she…

Capitolo 23: Hunter…she…

-Grazie- sorrise Dawn accettando una tazza di thè datale dalla suora più vicina al nonno

La donna sorrise grata, era così bello vedere Dawn con loro

-Dov’è quella disgraziata di mia figlia? –chiese di nuovo Logan infastidito

Com’è che doveva scoprire a caso di avere una nipote?! Poteva avvisarlo!? Si era perso quasi diciotto anni di vita della nipotina…

-La stiamo portando qui

Dawn guardò la cosa molto calma e tranquilla, solo allora tutti notarono che non era vestita da popolana ma con vestiti alquanto costosi

-Tesoro, chi è tuo padre? –chiese Logan

-Mio padre?

-Si

-L’arciduca Moonlight- disse Dawn- sono la sua unica figlia

-Moonlight? –chiese lui ripensando ai nobili umani, esisteva?

-Vladimir Moonlight –disse Dawn

-Oh Vladimir Mo…-tutti la fissarono appena quell’informazione li colpì- sei figlia dell’Arciduca Vampiro?

-Si

-Sei…una mezzosangue?

-Purosangue –disse Dawn tranquilla- purosangue vampira

-…

-Hunter

-Si? –chiese lui tranquillo

-Non sta… -iniziò Logan

Lui sorrise spostando il colletto della maglia- è una vampira, anche se ha la tendenza a dimenticarsi che deve nutrirsi, non perde però controllo ed è molto docile

-…

Non era sicuro che ciò fosse un bene

Ma Dawn sembrò molto tranquilla nello spiegare parecchie cose

Logan non si sentiva a disagio con lei, specie visto che la chiesa l’accettava

-Che c’è? –chiese infastidita Melissa arrivando

Quando la bionda vide Dawn si congelò sul posto

-Credo tu mi debba delle spiegazioni –disse Logan molto arrabbiato

Tra la figlia che era sparita

E il futuro genero che era un idiota in perenne coma

Era davvero molto arrabbiato

Melissa intanto fissava la figlia con chiaro senso di colpa in faccia

-Io…

-Siediti, ora. –disse Logan mentre passava alla nipotina un altro dolcetto alle fragole e sorrise a vederla mangiare contenta

Perché sua nipote era così adorabile…chissà da bimba com’era carina…

 

 

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Capitolo 23: Well Death did do us apart

Capitolo 23: Well Death did do us apart

-Dovremmo sposarci

Evelyn guardò Wolfe confusa

-Non pensi sia una buona idea?

-Non credo serva

-Serve invece

-Per?

-Renderti mia moglie

-Non servirebbe a molto

Serviva invece

Se Evelyn diventava sua moglie nessuno l’avrebbe separato da lei

Dopotutto erano in molti in famiglia che lo volevano sposato e con figli

L’unico che si opponeva era il più vecchio della famiglia

Per lui solo Angeline poteva essere la moglie di Wolfe

A prescindere che non erano della stessa dinastia

Non voleva una qualsiasi donna sposata con chiunque si chiamasse Wolfe

Wolfe era alquanto felice della cosa…

Finché non aveva incontrato Evelyn

Ora voleva sposarla

E essere suo marito

Per quello voleva sposarla

-Wolfe

-Non vuoi sposarmi

-Finché morte non ci separi –disse Evelyn

-Esatto

-La morte ci ha già separati –disse Evelyn

-…

-Sono già morta Wolfe

-…

-Ma

-Ma?

-Se vuoi…possiamo sposarci lo stesso –sorrise lei

-Davvero?

-Se è così importante per te va bene –disse lei tranquilla

-Grazie –sorrise lui

-Non credo la tua famiglia mi accetterà però…

-Ti accetteranno tranquilla –sorrise Wolfe coccolandola- saremo lì a breve

 

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Capitolo 23: Bell It’s ok

Capitolo 23: Bell It’s ok

Quando Karma tornò in camera dall’allenamento trovò Bell molto giù di morale

-Sono tornato

-…

-Tesoro? –chiese avvicinandosi e sedendosi sul letto, notando solo allora che stava semi-piangendo

Lei si accoccolò triste

Più tempo era in quel mondo

Più poteva vedere tutto

Era colpa sua…

-Che è successo? Qualcuno ti ha fatto qualcosa?

Lei scosse la testa

-Bell?

-Tutto è colpa mia…

-Tua?

-Se avessi messo migliore base nessuno…per colpa mia…

E ovviamente non faceva senso mentre piangeva

Non per Karma almeno

Ma poteva capire che era riguardante il mondo.

Bell era vicina alla creatrice, sapeva il piano di lei

Era straziante per lei vedere il mondo così?

-Come doveva essere?

-Una bella storia…tutti che andavano d’accordo, nessuno che soffriva…

Karma la coccolò piano

-Cosa voleva la dea?

-Che tutti si mescolassero –disse Bell

-…?

-Voleva che non fossi il solo di sangue misto

-Vuoi dire…

-La dea voleva sangue misti, non che odi i purosangue, ma ama i misti

-…

La cosa zittì completamente Karma

La dea…voleva che lui nascesse?

-Sai quindi…più cose sulla dea?

Bell annuì triste, come non poteva saperle? Era la creatrice, era lei che…

-Bell

-Si?

-Va tutto bene ora

-Ma…

-Anche se non è come pensavi la situazione, possiamo migliorarla, ogni ingiustizia la pagherà il responsabile vero e proprio…chi è a capo dei vari cerchi per ogni razza- disse Karma

-Ma io…

-Non hai ferito nessuno volutamente –disse Karma tranquillo- e stai facendo ciò che puoi per migliorare tutto…sta tranquilla tesoro ok?

Lei annuì accoccolandosi- si…

Lui sorrise- quindi…alla dea piacerei?

-Si, gli piaci moltissimo –sorrise lei addolcita

Bene…perché doveva essere ok con chi poi gli doveva dare la mano della sua Bell, dopotutto non poteva rubare alla dea la sua miglior seguace e non essere almeno in buon rapporto con essa…

 

 

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Capitolo 22: The Cathedral

Capitolo 22: The Cathedral

Dawn era…identica alla madre di aspetto

Sua madre era bionda con occhi celesti

Meno fornita di lei in fatto di curve

Meno alta probabilmente

Ma era davvero bellissima

In un abito bianco

Con un sorriso sulle labbra

Con lo scettro da santa in mano

Le venne naturale togliersi il cappuccio e lasciare i lunghi boccoli chiari

La lunghezza era simile tra loro

-Non capisco cosa vuoi mostrarmi Hunter

-Sua signoria, sono sicuro che sarà felice di incontrarla

-Incontrarla?

-Si

-Chi?

-La donna che mi ha salvato da dei mercanti di schiavi

-…?

L’uomo al fianco di Hunter era un alto e muscoloso sacerdote, aveva capelli grigi e occhi di un chiaro celeste e l’aria di chi aveva vissuto parecchi problemi in passato

Dopotutto sua figlia era diventata silenziosa e ostile da quando era tornata e si rifiutava di parlare con chiunque visto che non la facevano allontanare dalla cattedrale

Lei voleva tornare dal suo partner

Loro erano in ansia perché lei non spiegava dove voleva andare

-Sotto il quadro della santa –disse Hunter

-Che cosa dovrei…

Gli occhi del sacerdote e dei suoi attendenti fissarono la donna sotto il quadro

-Mia figlia è nelle sue camere?

-Si… -disse incredula una delle suore

Quindi chi era la ragazza…

-Dawn- chiamò Hunter

Quando Dawn si girò a guardare verso di loro, la somiglianza con la madre era troppa per negarla

Il sacerdote non pensò nemmeno un secondo all’avvicinarsi quasi di corsa- tu…

-Si?

-Posso sapere il tuo nome? –chiese lui

-Sono Dawn Rebecca Moonlight sr. –disse Dawn con estrema calma

“Se avrò figli voglio chiamarne una Rebecca”

-Q…quanti anni hai? –chiese lui

-Diciassette, farò diciott’anni in un paio di mesi –disse lei tranquilla

-…

Dawn guardò l’uomo guardarla incredulo e poi infuriarsi

-TRASCINATE QUI QUELLA DISGRAZIATA DI MIA FIGLIA! MELISSA!

-…

A quanto pare il nonno aveva più senso dei suoi genitori

-Vieni siediti tesoro, io sono Logan Night, sono il padre della tua mamma…scusami non volevo spaventare urlando…

 

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Capitolo 21: She is beautiful

Capitolo 21: She is beautiful

-Come ti senti?

-Bene –disse Dawn

-Vieni su –disse lui accompagnandola dentro la cattedrale

-Non doveva rigettarmi?

-…

Doveva

In teoria

A quanto pare il sangue della madre era un pass per lei di entrare tranquilla

O era considerata buona e pura al punto che era ok per la chiesa

-Il ruolo di santa è ereditario?

-Non in teoria –disse Hunter

-Ma…?

-Di solito la santa è o la figlia naturale o adottiva della santa

-…?

-In pratica, la dea fa trovare alla santa la prossima santa o la fa nascere dalla santa, questo è ciò che è successo per secoli almeno

-…

-Dawn?

-Non dire di chi sono figlia

Far la santa sembrava un ammonto di lavoro inutile

-Va bene

La chiesa era piena di dipinti e statue davvero belle visivamente

Non era un’artista

O meglio non le interessava fare la critica d’arte

Non le importava il messaggio di un’opera

Non le importava cosa l’autore facesse

Era solo interessata a come la faceva stare

Se era una bella opera era una bella opera

Non le interessava di che genere era

Non le interessava cosa volesse dire l’autore

Non era il tipo di persona

-Lei è molto bella…

-La santa- disse Hunter- vado a chiamare il sacerdote

-Ok

Dawn rimase a fissare il quadro

La madre di Dawn…

Se la vera Dawn l’avrebbe incontrata…cosa sarebbe successo?

 

 

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Capitolo 22: Love is strange

Capitolo 22: Love is strange

Angeline e Wolfe erano attenti

Ma erano anche teenager in preda agli ormoni

Quindi successe quel che successe

-Sei incinta?!

E i due combinarono un casino

-Chi ha osato?!

-Chi ti ha messo incinta?!

-Chi è il padre?!

Ovviamente il caos doveva succedere durante una festa tra le famiglie

Era…ovviamente un caos

Angeline era leggermente in panico

Wolfe era calmo

Parte di loro sapeva che sarebbe successo

La parte peggiore era convincere tutti a farli sposare

Ma…

-Sono io il padre

-…

Nessuno si aspettava che Wolfe prendesse le sue responsabilità così tranquillamente

Nei suoi occhi andava bene così

Avere un figlio in mezzo creava la scusante

Non potevano separarli

Non potevano rifiutare le nozze

Era perfetto

Nessuna delle due famiglie era contenta

Specie quella di lei che provò a chiedere se fosse stato un rapporto forzato

-No, Wolfe non mi farebbe mai del male

-Mi sento offeso che qualcuno lo possa pensare –mormorò lui cercando di coccolare Angeline

-…

Visto che i due litigavano sempre…

Era un po’ strano pensare che erano amanti

Ma i due erano diventati di colpo iper coccolosi tra loro

E Wolfe prendeva ogni occasione per baciarla

E coccolarla

E aveva preso fin troppa roba per il bambino

A un certo punto tutti potevano concordare che Wolfe e Angeline erano innamorati

Anche se continuavano a battibeccare di tanto e in tanto

Erano…alquanto carini insieme…

L’amore era strano…

 

 

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Capitolo 21: Single? I am not

Capitolo 21: Single? I am not

*secoli prima*

-Sei incredibilmente affascinante stasera

-Uh…

-Fa il bravo e non litigare con i DeDragon

-Si madre- sospirò un giovane Wolfe finendo di sistemarsi la cravatta

Tra le due famiglie non vi era per nulla buon sangue

-Lady Angeline Domitresque DeDragon –si presentò la giovane ragazza di dodici anni

-Anche il nome sembra pretenzioso –sorrise Wolfe

-Almeno il mio ego è grosso quanto le mie gemelle invece che il suo e la sua spada Lord Blackwood

-…

Angeline era alquanto…affilata di lingua

Per ogni commento di Wolfe, Angeline rispondeva a tono

Eventualmente i due iniziarono ad andare d’accordo in segreto mantenendo l’apparente odio in superficie

-Con quel carattere non ti sposerà nessuno

Lei sorrise- con quella mancanza di tatto chi ti sposa sarà sfortunata

-Oh? Quindi mi sposerò?

-Ovviamente

Lui sorrise

-Dopotutto sei semi-decente di aspetto e ricco –disse Angeline tranquilla

-…

Avrebbe mai vinto con lei?

-Angeline?

-Si?

Lui la baciò tirandola a sé prendendola alla sprovvista

-Wolfe…?

-Che ne dici di…diventare mia?

-…

-Cosa?

-Sei tremendo anche a corteggiare…

-Serve che corteggio quando ho una partner che è una dea in terra e mi accetterà?

-…

-Inoltre come hai detto tu, sono affascinante e ricco, sono un’ottima opzione

-…

-Cosa?

-Sei incredibilmente narcisista

Lui sorrise- allora?

-Come pensi di dirlo ai nostri?

-…quello…pensiamoci quando dobbiamo dirlo ok? –propose lui coccolandola

-Vedremo quanto male andrà allora…-rise lei

 

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Capitolo 22: She was always bad

Capitolo 22: She was always bad

Nelle memorie di Karma, nessuna delle moglie era buona

Erano decenti quando Bell le teneva sotto controllo

Erano orribili quando Bell non c’era

Katherine era una delle peggiori

Era la prima moglie che aveva incontrato

Dopotutto era la prima razza che aveva incontrato

Era una razza istintiva

Era stata una brutta situazione

E si era trasformato all’ultimo per miracolo

Era…brutto

Katherine rese tutto peggio

Era devota a se stessa e al dio principale del suo cerchio

Amava se stessa

Essere la migliore

E scattava in atti di ira per ogni cosa

Odiava quel carattere di lei

Spesso era carina, come Bell voleva fosse vista la cosa, ma era rarissimo

Specie dopo che la novel era finita

Onestamente? Era orribile

Bell non aveva idea di com’era, specie dopo la fine della novel

Katherine era così orribile che quando iniziò a tradirlo aveva pena per chi era l’amante

Sul serio, non aveva idea sul perché l’aveva sposata

-Tutto bene?

-Si…brutti ricordi

Bell lo coccolò dispiaciuta ricevendo delle fusa in cambio

-Sei…molto facile da coccolare

Lui sorrise- sei brava a coccolare

-E ti piace farmi le fusa

-Lo so –sorrise lui- hai una buona reazione alla cosa

Lei sorrise baciandolo

Karma sorrise prendendola in braccio- sai…

-Uhm?

-Ti amo ogni giorno di più…

Lei divenne viola- Karma…

-Si?

Lei lo baciò rossa- anche io…

Lui sorrise coccolandola- allora…vedrò di rendere il mondo un posto migliore così che i nostri figli non cresceranno come sono cresciuto io

Bell si accoccolò sentendosi di nuovo in colpa per ciò che aveva scritto…

 

 

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Capitolo 21: I don’t like her…

Capitolo 21: I don’t like her…

Ad essere onesta…ora era irritate.

Delle razze che aveva ora Karma, quella Beastkin era una di cui lei andava più fiera

Più perché amava il genere che altro

Amava tantissimo i Werebeast, quindi aveva aggiunto i Beastkin perché voleva rendere loro una razza portante e importante

Karma era la rappresentazione di ciò…

E la sua partner doveva essere come tutte le mogli un inserimento di Bell

Ogni moglie, solo quando Bell scriveva, aveva i suoi valori, morale e sentimenti

Ovviamente poi senza Bell diventavano l’opposto ma ok

La moglie Beastkin era Katherine una rossa dagli occhi verdi

Finora non era…contenta di loro

Aveva incontrato:

Nevaeh che era manipolativa e falsa

Lusty che era meschina e non voleva sangue misti

Iria che era una bellissima devota del dio sbagliato

Ora era…infastidita.

Con nessuna delle tre aveva avuto molto a che fare

Onestamente non era tipo da conversare o che aveva il tempo per ciò

Ma ora era irritata.

La prima era una donnaccia che mentiva e manipolava

La seconda era una donnaccia di facili costumi che voleva solo provare e non stare insieme con nessuno

La terza era…una pazzoide devota a un idiota

Ora chi mancava?

Katherine…l’aggressiva Katherine

La stessa che doveva avere come ruolo iniziale quella di rivale che diventava amante

Che aveva ferito Karma

-…

Bell voleva tanto una pelliccia in quel momento…

Pelliccia di gatta morta…

Bene…era arrivata ad accettare che le sue eroine erano ora tutto eccetto eroiche

Ora doveva solo sbarazzarsi di loro

Come creatrice aveva tanti cheat…tra questo un’opzione che le diceva cosa tutti gli abitanti del suo mondo facevano, dei compresi e ovviamente idiote comprese.

Quindi…non era contenta

Per nulla

Per niente…

-L…lady Bell? –chiese Sebastian, un moro dagli occhi blu, pantera, padre di una Gnome e capo della ribellione

-Si?

-Sta…di nuovo facendo volare cose in giro –disse lui

Lei guardò gli oggetti e sospirò ripoggiandoli- mi sono irritata…

-Con…?

-Una donna che sta per diventare una meravigliosa pelliccia…- disse Bell

-…

Pace all’anima di chiunque l’avesse irritata

 

 

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Capitolo 20: Never been out during the day

Capitolo 20: Never been out during the day

Dawn era bellissima ma non era mai sveglia durante il giorno

Non poteva dopotutto

Nella storia originale Dawn non era mai uscita al sole

Quando uscì ebbe un’orribile reazione e finì in un sonno profondo

Cosa che permise al suo fiancé di tradirla più spesso e facilmente

Quando Dawn si era ripresa aveva paura del mondo di fuori

Iniziando a diventare reclusa il più possibile

Chiusa in quattro mura, con servi che non osavano fiatare e un padre assente

Era ovvio che non rimase sana di mente alla fine

Dawn aveva paura del sole

Del mondo esterno

Di tutto

E alla fine…non ebbe un bel finale

-Così luminoso…

Hunter era riuscito a portarla fuori dalla casa

Era strano per lei essere fuori con la luce del sole

Grazie ai propri ricordi, Dawn non era stupita più di tanto dalla luce

Non capiva perché l’originale aveva avuto una reazione negativa…

Però era uscita con il fiancé…

Probabilmente era successo qualcosa che non era stato detto nella storia originale

Odiava pensarci onestamente

-Come ti senti?

I vampiri erano deboli alla luce del sole

Dawn sembrava leggermente più pallida del solito

Ma non sembrava star male

-Strana… -ammise Dawn

-Male?

-No…solo debole?

-Ti abituerai tranquilla…

-Lo spero –sorrise lei

Era strano essere di nuovo libera durante il giorno

Almeno ora poteva esplorare il mondo

-Andiamo? –chiese Dawn

-Si

L’avrebbe protetta

L’avrebbe resa felice e mantenuta al sicuro

-Fa attenzione ok? Reggiti a me se ti senti instabile

-Si

 

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Capitolo 20: I love you

Capitolo 20: I love you

Wolfe sorrise guardando Evelyn cucire come sempre quando erano in pausa tra una zona e l’altra

-Sei molto brava

-Grazie –sorrise lei baciandolo

-Ti Amo tanto –disse lui coccolandola

-Come mai? –chiese Evelyn

-Ti amo?

-No come mai me lo stai dicendo…

Lui sorrise- non lo so…voglio solo dirtelo

Lei sorrise baciandolo- anch’io ti amo

Lui sorrise coccolandola

-Cosa stai cucendo?

-La cresta della tua famiglia

Lui sorrise- un lupo e un drago? Non semplice

-Sono alquanto abile nel fare queste cose –rise Evelyn tranquilla

Wolfe le sorrise- un tempo era solo un lupo…

-Perché è cambiato?

-Favore famigliare di secoli fa- disse Wolfe

-?

-Un mio antenato, Lord Wolfe Blackwood per cui io sono chiamato, era l’amante di Lady Angeline Domitresque DeDragon, una nobildonna di alto rango, credo fosse il secondo arciducato più forte dopo il nostro

-Che è successo?

-Si amavano ma successe un incidente prima delle nozze, lady DeDragon era rimasta incinta di Wolfe prima di essere un matrimonio ufficiale…

-Oh…

-Uno scandalo si creò ma le cose non erano difficili visto che il padre era il suo fiancé e i due furono velocemente uniti in nozze rendendo i due Arciducati un'unica entità…ma dopo il parto Angeline si era ammalata ed è morta lasciando Wolfe solo con un figlio maschio quando il bambino era molto piccolo

-Si è risposato?

-Mai. Ha cresciuto il bambino, aspettato che fosse in grado di continuare la famiglia e dato lui ogni singolo insegnamento che poteva su chi era sua madre e chi era lui prima di seguire la moglie nella tomba

-…

-Il figlio ha creato la discendenza e ha cresciuto il potere della famiglia tramandando i valori dei Blackwood e alla fine sono uscito io- sorrise Wolfe- secondo ciò che gli anziani in famiglia mi hanno detto, sono più simile al mio antenato di quanto pensassero, il nome Wolfe è stato perfetto

-Angeline…com’era?

Lui scosse la testa- impossibile per me dirlo, non l’ho incontrata dopotutto…ma ci dovrebbero essere quadri nella villa di famiglia, ricordi che ti ho chiesto di andare con me lì?

-Si

-Voglio presentarti alla mia famiglia…siamo dotati di incredibilmente lunga vita visto che abbiamo un ramo alchemico nelle vene…Angeline era un’esperta Alchimista e Strega, nonostante il secolo fosse contro la pratica nessuno poteva dirle nulla

Evelyn sorrise- sembra una bella persona

-Non ricordo se ho mai prestato attenzione al suo aspetto, so poco o nulla perché sono diventato cacciatore in giovane età…so che le piacevano i bambini e che era considerata una santa per come trattava gli altri. Quando è morta è stata considerata una martire di ingiuste cause, alcuni odiarono Wolfe e suo figlio per la cosa…dopotutto è stata una complicazione al parto a farla ammalare –disse lui con leggera tristezza

Evelyn gli sorrise dandogli un bacio- io non posso morire, sono già morta, non temere ok?

Lui annuì baciandola

-Quanto vecchia era Angeline quando è morta?

-No idea…era difficile dirlo perché tutti in famiglia abbiamo il suo DNA e tendiamo a sembrare parecchio più giovani di ciò che siamo, mio nonno è ancora vivo e non sembra lontano da avere sessant’anni…cosa che dovrebbe dirti quanto lontano è visto che io sono vecchio –rise Wolfe

-C’è qualcuno vivo della generazione di Angeline?

-Non ne sono sicuro…la famiglia è grande- mormorò Wolfe- come mai?

-Non lo so…ho pensato…forse visto che sono della loro zona potevano…conoscermi –disse Evelyn

Wolfe si bloccò- Sono un idiota…perché non ci ho pensato prima!?

-Wolfe?

-Andiamo a casa appena finiamo il prossimo lavoro- disse lui stringendola- vedrai che troveremo risposte.

 

 

 

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Capitolo 20: A good Kitty

Capitolo 20: A good Kitty

Quando arrivarono nella zona dei Beastkin, l’atmosfera era più…calma.

-Che facciamo? –chiese Karma sapendo già la risposta

-C’è un’arma che voglio prendere –disse Bell

Un’arma per aumentare il potere di GK.

Bell gli aveva dato ogni singola arma delle razze

Il suo GK era molto più potente di ciò che era all’epoca in cui lui era nel mondo dei Beastkin

-Altra grotta…perché sempre in grotte? –chiese Alexander sospirando

Bell ridacchiò nervosa non commentando

Non sapeva cosa farci ok?

Voleva Karma con armi date dalle mogli

Non importava da dove esse venivano

Dovevano però essere molto forti e potenti

Quindi non era stata molto a scrivere dov’erano, era più un “sono in una grotta segreta che X ha trovato per motivo Y e che solo la dea poteva facilmente trovare oltre loro” ed…era finita lì

Oltre che le armi diceva che vi erano ricchi tesori e altre cose utili

Che spesso Karma non aveva modo di prendere

Onestamente oltre ciò non aveva molto da dire

Erano grotte o tombe, cosa doveva fare oltre quella descrizione? Dire quanto bella era la roccia davanti l’ingresso? Oh si quello sarebbe stato un’intrigante capitolo…

Karma da Beastkin era molto affascinante

Capelli rossi con occhi gemma

Coda e orecchie da felino

Era alto e muscoloso…

Bell stava leggermente fangirlando dentro di sé

Era adorabile

-Come sto? –chiese Karma contento muovendo la coda

-Sei meraviglioso

Lui sorrise coccolandola mentre GK aveva finito di assorbire l’arma

Karma sorrise baciandola- vuoi coccolare questo gattone?

-Si –disse Bell contenta

-…

Gli altri erano meno allegri dei due

Potevano sparire dalla stanza? Non avevano voglia di vedere Bell e Karma flirtare…

Onestamente Karma aveva trovato che Bell era facilmente seducibile in coccole e attenzioni

La cosa aveva ovviamente reso Karma molto più attivo…specie visto che la sua bella lo lasciava giocare come gli pareva

-Andiamo, abbiamo i ribelli da incontrare…

-Si –sorrise lui contento

Era un’ottima vita quella…

 

 

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Capitolo 19: It’s dangerous

Capitolo 19: It’s dangerous

La madre di Dawn non era esattamente facile da incontrare

Era la santa della religione degli dei

Era figlia del sacerdote più importante

E in generale era considerata una dea in terra

Era impossibile incontrarla di norma

Ma Hunter aveva i suoi metodi

-Possiamo incontrare il padre

-Quindi mio nonno?

-Si

Aveva conoscenze che poteva tirare dopotutto

-Si può?

-Si –disse lui tranquillo

La chiesa dove il Nonno di Dawn stava era una che i cacciatori frequentavano spesso

-Posso portarti…ma…

-Ma?

I vampiri non avevano permesso di stare nella chiesa

Vi era una barriera che li rigettava

Era uno dei motivi per cui la chiesa era così forte nel loro mondo

Nessun vampiro crudele poteva entrarci e far caos

Ciò però comportava anche che Dawn non poteva entrare

Non era ancora pubblico che Hunter era con una vampira

Non che gliene fregasse della propria carriera eh

Ma era interessante vedere che effetto avrebbe fatto sul suo futuro

Dopotutto i vampiri dalla chiesa erano considerati demoni

-Sarà un po’ pericoloso

-Perché?

-Dovremo andare nella chiesa principale…

-Oh…

Quello era un problema

-Ma voglio davvero incontrarla…

Lui la coccolò- e ti ci porterò

-Davvero?

-Si

Infondo era lui con lei no?

Poteva difenderla facilmente

-Grazie Hunter –disse lei stringendola

 

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Capitolo 19: I was young

Capitolo 19: I was young

Evelyn era morta intorno ai suoi vent’anni

Non sembrava vero che fosse morta così giovane onestamente

-Non hai ricordi di come sei morta?

-No –disse Evelyn

I fantasmi che si erano uniti ai cacciatori erano alquanto amichevoli

C’erano di tutte le età e avevano tutti una forma abbastanza normale di apparenza

Questo perché avevano ripreso l’aspetto di quando erano vivi e non di come erano morti

A differenza di Evelyn loro non avevano una forma fisica

La cosa era strana per loro

-Come fai ad essere fisica scusami?!

A quel punto era chiaro per tutti…

-Sono più vecchia di voi

-Deve essere un tipo di potere che hai solo se sei particolarmente vecchia…

La cosa ovviamente mise panico ai Cacciatori…

Finché non videro Aaron richiedere coccole anche se era vicino all’essere un adulto

Evelyn era abbastanza calma onestamente

Parte di lei voleva sapere chi era

Parte di lei stava bene con il dubbio

Dopotutto forse era meglio non ricordare no?

Era morta giovane

Poteva essere morta in preda al dolore

Uccisa da qualcuno

Era difficile per lei accettare di voler sapere della cosa

Onestamente era meglio non sapere

Magari non era stata una bella vita

Magari era stata orribile

Magari era stata ferita…

Era…

-Forse sono parecchi secoli che sono in giro…

Wolfe sorrise- a saperlo ti seducevo nel mio letto prima allora

-…

È quello su cui ti concentri tu?

Evelyn lo baciò accoccolandosi

-Non commenti sulla mia uscita?

-No –disse Evelyn- ma sono morta giovane

-Lo so…

-Ciò significa che avrai per sempre una moglie giovane e bella –sorrise lei

Lui sorrise stringendola- non stuzzicare cara…

 


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Capitolo 19: Run. Now.

Capitolo 19: Run. Now.

-Mamma…

I due “figli” della razza degli Gnome era altrettanto felici di vederla quanto lo erano i precedenti.

Jayden, castano con occhi verdi, era il guardiano degli Gnome

Violet, dai capelli rossastri e occhi verdi, era la sacerdotessa degli Gnome

-Ci sei mancata moltissimo

-Anche voi –sorrise Bell coccolando entrambi

-Karma giusto? –chiese Jayden contento

-Si

-Lascia che ti aiuti –disse lui giocando con il proprio martello- sono eccelso a creare certo ma la miglior parte di questa razza è la potenza che abbiamo in attacco con i nostri martelli

-…?

Poteva combattere con questa forma? Quella era una novità molto grossa

-Violet

-Si? –chiese lei contentissima di poter riparlare con Bell

-Pensavo di creare un portale per collegare tutte le cittadelle –disse Bell tranquilla- posso lasciarlo a te?

-SI! Inizierò subito mamma!  -sorrise la ragazza contenta

La razza degli Gnome era fisicamente minuta ma fornita di curve nelle donne, per essere precisi, le demoni erano meno fornite di quanto una Gnome era fornita, era solo l’altezza che dava differente impressione.

-Essere Gnome è la migliore opzione se vuoi sedurre mamma –disse Jayden di colpo

-…

Era così ovvio?

-Perché?

-Adora le cose carine e coccolose quasi quanto adora i muscoli –disse lui- inoltre mamma ha le curve di una Gnome

-Non sono più da demone? –chiese lui

-I demoni sono meno forniti di noi se fai un paragone altezza per curva- disse lui tranquillo

-…

Perché aveva quelle info lui esattamente?

Avevano speso un paio di giorno lì quando Stuart corse in panico

-Il dio è in zona!

-Mamma… -iniziò Violet

-Occupatevi dei misti, mi assicurerò che non vi trovino –sorrise lei- conto su di voi per i portali, non vorrete mancare il momento in cui rimuovo gli dei dal loro trono no?

I due annuirono velocizzandosi a far sparire ogni traccia dell’ingresso e lasciando il gruppo di Karma fuori.

-Cambio forma- disse Karma

-Resta Gnome –disse Bell rimettendosi il cappuccio- cominciate a correre al portale per la prossima zona

-Lady… -iniziò Stuart

-Non sarò bloccata da idioti del genere –gli assicurò Bell

Alla fine erano rimasti in un piccolo gruppo quando il dio fece la sua comparsa.

-L’abbominio ora osa prendere forma della mia razza?! –urlò il dio facendo tremare il terreno

-Indietreggiate veloci –disse Bell

Karma strinse i pugni guardando la sua ex moglie ridere al suo fianco- quando ti decapiterò vedremo chi è l’abbominio!

-Correte ora- disse Bell mentre notava come Karma voleva far a botte

Come dargli torto? Lei stessa voleva fulminarlo a quell’idiota

-Fermi dove siete! –ordinò David

Nessuno poteva muoversi ora grazie all’ordine e Karma imprecò mentalmente. Ora Bell…

-Adesso finiremo il problema- disse ridendo il dio

Bell stette ferma per un paio di secondi prima di scattare in avanti e prendere Karma in braccio facendo rimanere tutti sotto shock per la cosa

Poteva andare contro gli dei…

-FERMA!

-CORRETE! –ordinò Bell al suo gruppo e in automatico tutti iniziarono a correre

Era in possesso del comando di ordine…un ordine che poteva andare contro quello degli dei

-Bell… -iniziò Karma

-Va tutto bene –disse Bell girandosi a guardare verso il dio che sbraitava- Taci e sparisci.

Il dio non emise più suono in panico mentre il suo gruppo era ancora bloccato dal muoversi finché un Teleport non li fece sparire dalla zona.

-Bell? –chiese Karma- cosa hai…

Lei sorrise sollevando l’ordine e continuando a correre con tutti con Karma in braccio- secondo te potevo crescere i guardiani e le sacerdotesse se ero inferiore di rango?

-…

Bell era superiore agli dei principali…questo era un enorme vantaggio per loro.

 

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Capitolo 18: Let’s go

Capitolo 18: Let’s go

-Papà

-Si?

-Perché non andiamo a trovare mamma?

-…

-Non sai dov’è?

-So dov’è…

-Allora?

-Non…ci avevo mai pensato…

In SECOLI di età che hai possibile che non ha imparato mezzo grammo di buon senso!?

Hai avuto più di un decennio per sedurre la donna e l’hai speso a dormire…

Iniziava a chiedersi da chi avesse preso il cervello…

Non dai suoi di sicuro

-Facciamo così…andrò con Hunter a incontrare mamma

-Da sola?

-Se non ti vuole vedere che fai?

-…

-Le parlo e chiedo se ti vuole rivedere

-E se dice di no?

-Dirà di sì

Se si ricordava di avere un compagno e una figlia

Sul serio quella non si era scordata di aver dato alla luce una bambina giusto?

-E poi?

-Poi la porto in un luogo carino dove la trovi, parlate e te la porti a casa

-…ha senso…

Ora doveva solo contattare Hunter

-Sicura che lui ti aiuterà?

-Mi vuole sposare

-…?

-Hunter sa che se vuole rendermi sua moglie è meglio che faccia ciò che dico se chiedo un favore

-…

Almeno sapeva che la figlia era al sicuro con il cacciatore

Nemmeno a dirlo

-Sono qui!

Hunter era ritornato di corsa appena Dawn l’aveva chiamato tramite lettera

La figlia aveva un eccelso controllo sul genero…non male

-Vorrei una mano per parlare con una donna

-Certo, chi?

-Mia madre

-…

Bene…si incontra la suocera ora.

 

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Capitolo 18: Evelyn’s story

Capitolo 18: Evelyn’s story

Vedere vari fantasmi con ricordi del loro passato era…strano

Perché solo lei non ricordava?

Perché non aveva memorie della propria vita?

Prima che era morta era viva no?

Doveva ricordare qualcosa…

Ma quando provava a riprendere la forma che aveva pre-morte…

-Sono solo nuda… -sospirò

Non aveva vestiti

Non aveva niente addosso

No gioielli

No stracci

No abiti

Nulla…

Era strano…

-Forse sei morta così –provò Wolfe coccolandola

-Ma allora come?

-Questo…

Non aveva segni di strangolamento

Non aveva segni di soffocamento

Non aveva tagli

Non aveva graffi

Non aveva segni esterni di nulla onestamente

-Forse morte naturale? –provò Wolfe

-Alla mia età? –chiese lei

-…

Era troppo giovane per essere morta di età

-E secondo i fantasmi che abbiamo incontrato, senti lo stesso cosa non va… -disse Evelyn

Chi moriva di cuore sentiva che il cuore era la causa

Chi moriva per organi interni sapeva che organo

-Non senti nulla

-Nulla…

Wolfe sospirò coccolandola- va bene se non sappiamo, sei comunque la mia Evelyn

-Lo so…

-Allora cosa non va? –chiese lui

-…vorrei solo sapere chi ero prima…tutto qui

Lui la coccolò piano- troverò la risposta se esiste, altrimenti mi assicurerò che tu sia felice finché io sono vivo

Lei sorrise baciandolo- la tua fantasmina resterà con te, ti piaccia o meno

Lui rise- ovviamente mi piace

 

 

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Capitolo 18: I do not care

Capitolo 18: I do not care

Bell non era il tipo di persona che potevi comprare

L’avevano visto più di una volta viaggiando con lei ma non aveva proprio interesse nei beni materiali

Collane, gioielli, monete…

Aveva più interesse nel vedere Karma contento che in altro onestamente

-Lady Bell

In qualche modo Bell era diventata una nobildonna negli occhi di tutti

-Si?

-Karma si è allontanato per un po’ per allenarsi, quindi può stare tranquilla

-Lo so –disse lei

-…

-So anche dov’è e con chi è, non preoccuparti –sorrise Bell guardando lo gnome che l’aveva avvisata

-…si…

Era inquietante o rassicurante?

Bell sapeva sempre tutto ciò che riguardava Karma

Era un’interessante relazione la loro tutto sommato

-C’è una cosa che dovrei dirle –disse uno degli Gnome in ansia

-Cosa?

-Il dio sta venendo a trovarci…

-Il dio?

-David- disse Stuart- il dio degli Gnome

-Oh…ok –disse Bell tornando a disegnare uno zainetto da fianco per Karma

-…

Nessuna reazione?

-Non è in ansia?

-Dovrei? –chiese Bell

-…è uno degli dei contro Karma

-Il suo livello di potere è a dir poco insignificante –disse Bell

-…

Un dio a capo di uno dei cerchi divini è insignificante?

-Lady…

-So cavarmela molto bene –sorrise Bell- specie con idioti come lui…

-…

Bell sottovalutava gli dei…

-Karma, il dio degli Gnome verrà qui e…

Karma non commentò sulla cosa e cercò coccole appena la vide

-Sono tornato

-Bentornato –disse lei coccolandolo- ti ho fatto da mangiare

-Grazie –sorrise lui coccolandola contento e lasciandosi imboccare

A quanto pare, nessuno dei due aveva interesse nella cosa…

 

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Capitolo 17: Who is mom?

Capitolo 17: Who is mom?

Dawn era curiosa fin da piccola

Chi era sua madre?

Che tipo di persona era?

In quei giorni la propria relazione con il padre era migliorata…

Quindi…

-Papà posso entrare?

-Entra- disse il padre guardando la sua bambina entrare nell’ufficio

Dopotutto per lui anche a tremila anni Dawn era la sua cucciola…

-Sei impegnato?

-Non sono mai impegnato per te –disse lui

-Papà…

-Si?

-Vorrei sapere di più su mamma…

-…

-Puoi per favore dirmi di più su di lei…?

Lui sospirò posando i documenti che aveva in mano

-Speravo non chiedessi onestamente…

Dawn si sedette sul divano e guardò il padre prendere un libro

-Non…è finita bene?

-Tua madre…è un po’ densa…

-Densa?

-Diciamo che non capiva spesso cosa succedeva intorno a lei, credo non avesse capito che ci stavo provando finché non l’ho baciata e portata a letto

-…

La madre di Dawn era la figlia di un importante uomo di chiesa

-L’ho incontrata che stava per farsi catturare da un gruppo di mercenari

-…

Sua madre era abbastanza stupida delle volte, si fidava troppo facilmente

Dopotutto aveva accettato, lei umana e giovane, di andare a casa di un uomo, vampiro per di più

Dopo un paio di giorni i due erano finiti a letto e Dawn era stata concepita

I genitori di lei saranno stati felicissimi dell’assenza di quasi un anno della figlia…

-Non…le avevi detto di tornare a casa?

-Si. Ma voleva rimanere con me…e poi è tornata a casa e non è più venuta qui

-…

Aveva una sensazione…

-Papà…mamma sa come tornare al castello?

-…dovrebbe…

-…sicuro?

-Forse no… -ammise lui

-…

Quindi i suoi non avevano rotto…uno era un idiota che non pensava e l’altra era smemorata come non so cosa e con poca attenzione alle situazioni…

Non sapeva se ridere o piangere…

 

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Capitolo 17: So…me and your mom talked

Capitolo 17: So…me and your mom talked

Jonathan Wolfe Blackwood era sempre ligio al dovere

Nella prima settimana di lavoro, Evelyn aveva rimosso parecchi fantasmi

-Non pensavo fosse così veloce

-Si…

-Forse dovremmo cercare per altri spettri

-Sembrerebbe una buona idea

E un paio di fantasmi li avevano trovati

Erano solo meno forti di Evelyn

O utili

E alcuni non volevano assolutamente aiutare

Wolfe aveva vita facile

-Sei bellissima…

Evelyn guardò il proprio partner confusa

-Cosa? È vero

Lei sorrise dandogli un bacio- grazie

-Dopo perché non andiamo a prendere qualcosa da mangiare?

-Conosci la zona?

-Si

-Dove vorresti andare?

-C’è una pasticceria in zona che ti piacerà di sicuro

-Allora va bene –disse lei contenta

Nel mentre i due flirtavano…

-D…dovremmo ricordar loro dello spettro?

Il gruppo che era lì per supporto

Il gruppo che stava facendo da controllo…

Era lì a vedere un fantasma che era bloccato in aria con impossibilità di muoversi…

E i due capi che flirtavano senza ritegno…

Il che era…interessante come situazione

Dopotutto non è tutti i giorni che trovi qualcuno del genere in giro no?

Specie visto che il fantasma cattivo era in lacrime perché ignorato…

Era una scena carina

Dopotutto come poteva non esserlo

-Boss…lo spettro

-Oh già –disse Wolfe prendendolo in un contenitore

Evelyn gli diede un bacio sulla guancia- bravissimo

-Nulla di che, sono sempre il migliore –sorrise lui

-…

Il migliore il cui lavoro è solo prendere lo spettro…ok…

 

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The Vampire’s Second Wife

The Vampire’s Second Wife Trama: Nerezza Daeva Dimitresque è la bellissima seconda moglie di un potente vampiro che continua a cambiare...