WitchandAngel : Capitolo 48: Another one?

Capitolo 48: Another one?

Capitolo 48: Another one?

Dopo pranzo una tempesta iniziò a far scuotere la nave quindi decisero di tornare nelle loro camere.

-Quindi finora sappiamo solo che questo posto è strano…

-Si –disse Dominique provando a continuare ma sentirono delle urla da fuori

-Che succede?

-Il vecchio ha pescato qualcosa! –urlò uno dei passeggieri

Quando Dominique uscì sul ponte vide un uomo, un pescatore a giudicare dal vestiario

-Uno bello grosso oggi…presto portiamolo in camera

Il poveretto venne portato via subito dal gruppo

-Che fortuna –disse uno dei passeggeri

Nel mentre Dominique guardava dalla ringhiera i resti della nave del ragazzo

Erano troppo in alto per essere un buon punto di pesca, dopotutto erano al terzo piano della nave da crociera

-Che facciamo? –chiese Stuart

-Per ora ceniamo e torniamo in camera, domani vedremo il nuovo arrivo

-Si –disse Stacy preoccupata

Durante la notte Stacy si svegliò confusa per un rumore

-Lucy?

Aveva sentito un rumore di acqua ma non ricevendo risposta pensò che fosse solo la sua immaginazione e tornò a dormire tranquilla. Quando aprì gli occhi il giorno dopo per poco non urlò e corse da Dominique, svegliando anche Stuart nel mentre

-Non c’è! –disse mostrando la camera

Lucy era sparita

-Hai sentito qualcosa durante la notte? –chiese Dominique

-Rumore di acqua che cadeva –disse lei pallida

Dominique chiuse la porta e si arrampicò sul letto per controllare il soffitto, colpì un paio di punti e fece un’espressione confusa- è vuoto qui sopra

-Vuoto?

-Si –disse Dominique- ci sono passaggi qui sopra

-Non è normale?

-Non lo so, non sono abile con navi –disse Dominique cercando un punto di entrata nel passaggio- ma a giudicare dalle “nuove” serrature, devono aver trovato nuovo metodo per entrare nelle camere

-La nave sembrava strana prima che entravamo? –chiese Stuart

-Non so se funziona su navi da crociera ma ho letto una volta che più profonda è la nave in acqua, più carica è. La nave sembrava molto pesante ma non sembra esserci chissà cosa qui per giustificarne il peso

-La nave è simile a una in cui sono andata anni fa- disse Stacy pensandoci- l’acqua arrivava molto più in basso di questa ed eravamo più persone di questa quarantina…

Dominique annuì aprendo l’armadio e trovando del liquido- aiutatemi con i vestiti

-Si –dissero loro e dopo averli rimossi…

-Manca il soffitto, c’è un buco per entrare nel tunnel –disse Dominique

-Oh dio…

-Troviamo una torcia e mi ci infilo –disse Dominique

-Sicura? –chiese Stuart

-So combattere quindi penso di potermela cavare e penso di poter stare calma –disse lei

-Soffri di claustrofobia però… -disse Lily preoccupata

-Va bene –disse Dominique- me la caverò promesso

-Ma…

-Parlando di altro –disse Dominique- andiamo dal nuovo arrivo

-Se ci fanno entrare –disse Stuart- quel tipo che l’ha pescato non lascia la stanza per molto tempo

-Oh, che ci fate qui? –chiese l’uomo appena li vide

L’uomo che aveva “salvato” il pescatore era come gli altri…non molto umano. Era qualcosa che urlava nel loro istinto che non era umano, non era spiegabile se non come qualcosa che è molto simile al realistico ma non abbastanza e che lasciava il cervello confuso nel cercare di capire cosa c’era che non andava, dando un senso di fastidio e sconforto.

-Volevamo vedere come sta- disse Dominique- inoltre credo sia quasi ora di pranzo quindi volevamo chiamarti

-Oh, molto gentili –sorrise lui alzandosi- allora vi lascio con lui mentre preparo qualcosa

-Si –disse Dominique guardandolo uscire- Lily controlla la porta

Lei annuì appostandosi

Dominique si sedette accanto all’uomo sul letto. Aveva la pelle scura e capelli corti e ancora vestiti di pescatore- come ti chiami?

-Anton –disse lui- dove sono?

-Sulla Paradise Cruise –disse Dominique mostrandogli un volantino

-Madre di dio… -disse lui afferrando la catenina che aveva con una croce al petto

-Sai qualcosa?

-Quella nave è sparita decenni fa! Mio nonno dice che è stata presa da mostri marini e che ora tutto ciò che succede lì è solo divorare le anime dei poveri pescatori che finiscono in un mal tempo improvviso… -disse lui pallido

-C’è modo per uscire dalla nave? –chiese Dominique

-Posso guidare una zattera senza problemi –disse lui- sono abile a navigare dopotutto

-Allora tu sarai il nostro guidatore –disse Dominique alzandosi- fa del tuo meglio per riprenderti, stasera andremo via

-Stasera? –chiese Stuart

-Abbiamo perso già due persone, non voglio rischiare –disse Dominique- hai una torcia per caso?

-Si –disse lui dandole una piccola torcia- si carica scuotendola

Lei annuì prendendola- andiamo a mangiare pranzo e poi vedo dove finisce quel posto…

Loro annuirono e dopo che Dominique finì di preparare da mangiare, dandone anche al nuovo membro del gruppo che non poteva muoversi ancora molto, decise di andare con calma per infilarsi nell’armadio

-Sta pescando di nuovo… -mormorò Stuart

-Peccato che l’altezza sia troppo alta per poter pescare qualcosa –disse Dominique entrando nella camera- controllate la porta, faccio ciò che posso per muovermi in fretta

Loro annuirono.

Dominique si tirò nel cunicolo e scosse la torcia prima di gattonare nel cunicolo con la poca luce a guidarla, era stretto e difficile muoversi ma poteva notare che qualcosa aveva “allargato” il cunicolo dalla forma originale, probabilmente era come muovevano i cadaveri.

-Respira e sta calma Dominique…va tutto bene…

 

 Capitolo 47   Lista Capitoli    Capitolo 49

Nessun commento:

Posta un commento

Married to the Blue Archduke

Married to the Blue Archduke Trama: Si dice che l’Arciduca Blue abbia ucciso ogni sua moglie, si dice che sia un sadico pazzoide che vog...