Capitolo 18: She is a
liar, isn’t she?
Elaine giocò con la penna guardando fuori dalla finestra della
cucina
Alaric era fuori
Di nuovo
Onestamente non doveva temere tradimenti
O che stesse uccidendo qualcuno
O che stesse facendo qualcosa di sbagliato
Rimaneva il fatto che era incredibilmente sola in quel
periodo
Non aveva niente con cui comunicare
Le bambole non erano…vere persone
Non vi era essere vivente in quella villa
Non vi erano animali
Non vi erano persone
Non vi erano vicini
Non vi erano…
Si sentiva sola.
Quindi poteva solamente ripensare alla trama e aspettare
Alaric a casa
Non sapendo bene cosa fare, iniziò a ripensare al punto che
Luise aveva detto un paio di giorni fa
“È mia sorella”
Nella religione di Luise vi erano delle cose riguardanti la
questione sorella
Vi era una specie di “destino” nella sua religione in cui:
Esisteva una sorella
Esisteva un passaggio in cui tua sorella avrebbe trovato l’amore
E un passaggio in cui tu avresti preso il suo amore
In pratica…
-Una novel –mormorò Elaine
Luise credeva nell’amore destinato
Nei suoi occhi, Edward era quell’amore
Nei suoi occhi Elaine era quella sorella
In pratica?
Era innamorata di Edward
Nella sua setta l’idea era che un amore vero nasceva dopo
una tragica lite e rottura
Ergo Elaine doveva sparire dopo essere diventata di Edward
Edward poi sarebbe stato di Luise
La cosa buffa?
Nella novel era così
Elaine aveva sempre pensato fosse una bugia ma nella novel
era verità
Rise piano- una bugiarda che ha avuto fortuna o una setta
che ha ragione…
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