Capitolo 3: This is…
Quando Roxane si svegliò era già esausta di questa nuova
vita.
Se voleva descrivere i ragazzi…beh onestamente erano tutti
attraenti ma sembravano una copia l’uno dell’altro con solo i colori scambiati.
Le voci erano troppo allegre e infantili per ragazzi sui
diciannove anni e il loro carattere era infantile.
Quando uscì dalla stanza, o venne trascinata fuori dipende
dai punti di vista, notò che l’aspetto della loro base era effettivamente…carino?
Per carità, l’enorme albero con dentro messe le stanze, case
e aree per vivere era stupendo…in teoria.
Guardare l’enorme ammonto di strutture su esso, i decori
colorati, gli oggetti che pendevano dai rami e le condizioni dell’albero era
bello…finché non pensavi al fatto che era un guscio vuoto.
L’albero era stato INTAGLIATO.
Quella era solo forse tre o quattro centimetri di corteccia
con centinaia di kg di peso sopra per ogni stanza e oggetto e i ragazzi che
saltavano da ramo a ramo e corde e…era un incubo!
Per una ragazzina? Forse si poteva vederlo come una favola
che si avverava, come i suoi fratelli minori stavano facendo.
La casa principale era bella, i ponti tra ramo e ramo dell’enorme
albero anche, i decori…tutto carino certo, ma era un inferno.
Era un incidente che aspettava di avvenire dannazione.
Per una come lei che lavorava nel mondo delle protesi, che
sapeva quanto rischio ci fosse in incidenti dall’aspetto minimo…la sua paranoia
era alle stelle.
Mentre i suoi fratellini erano entusiasti, lei era alquanto
fredda.
I ragazzi già avevano lasciato in lei un’impressione
negativa dagli avvenimenti nel gioco, l’intera situazione dell’essere rapita
era alquanto disgustosa nei suoi libri e non poteva sorvolare sul pericolo in
cui si trovava a causa loro solo perché erano belli di aspetto.
-Wendy non ti piace la casa? –chiese Peter con un sorriso
“Sorridi pure psicopatico, ti ci butto giù da questo dannato
albero…”
Peter era la route principale del gioco, il motivo per cui
Roxane non amava propriamente il carattere del giovane era perché lui più di
tutti adorava mettere Roxane in pericolo per fare la favolosa scenetta del “salviamo
la donzella in difficoltà”. Fosse stata più giovane…no nemmeno una mocciosa
poteva sorvolare a tentativi di stupro, omicidio e manipolazione con facilità…
Jonathan si sistemò gli occhiali- si chiama Roxane mia
sorella, non Wendy
-Perché la chiamate Wendy? –chiese Harry
-Oh? È perché è il ruolo della donna, lei è una Wendy –spiegò
Peter- ovvero è la dama destinata a essere la nostra partner
…
Aveva diritto di rifiutare?
Harry era un dodicenne e persino lui ci era arrivato che
quella cosa stonava, figurarsi Jonathan ma il problema era che erano limitati
dai dati datigli dai ragazzi e convenientemente due dei sottoposti degli
psicopatici li vennero a distrarre e portare a vedere qualcosa per distrarli del
tutto dalla conversazione
Ottimo…
Mentre i love interest stavano spiegando ogni cosa possibile
per avere una reazione da Roxane, lei si stava immergendo nei ricordi per
vedere quali route erano le basi e quale errore era quella Harem
Qualsiasi cosa pur di non sentire quei otto accarezzarsi l’ego
Peter era la route principale. Aveva un nome con qualcosa
come “Originale” o simili? Non si ricordava, non le interessava onestamente
parlando. La route era riguardante l’isola, appuntamenti e eventi basici, c’era
una bionda che l’avrebbe bullizzata perché innamorata di Peter…oh sì la ragazza
era la madre del figlio di lui…bene…
I tre finali erano riassumibili con: contenta con lo psicopatico,
rimaniamo amici di letto e oh cazzo sei morta.
…sembrava un riassunto accurato onestamente…
Jeff era la seconda route, circa, e riguardava più “questo
tsundere personaggio o simili che non sapeva come esprimersi ed era abusivo ma
fidati è così dolce che lo amerai oh mio dio…” doveva commentare? La cattiva di
nuovo era con figlio quindi yeah…
I finali…copia e incolla di quello di sopra
Mark era il fratello maggiore della situazione, ti trovavi
nella sua fantasia della sorellina piccola e ti divertivi ad essere la sua
bambola…perché alla gente piace questo a quanto pare. Onestamente che c’era di
interessante nell’essere la sorellina della persona che ami? È illegale,
immorale e…onestamente parlando Roxane non voleva far nulla con qualcuno che la
vedeva come una dannatissima sorella…
I finali come sopra, di nuovo.
Thomas era il tuo ideale di cavaliere dall’armatura d’argento…che
si diverte a giocare con spade di legno e fingersi adulto. Onestamente parlando,
aveva una mezza idea di dove infilargli quella spada del…
I finali di nuovo come sopra…che sorpresa, perché essere
creativi…
Edward era un narcisista dei peggiori…beh lo erano tutti ma quello
era un suo tratto di gioco voluto…il che era…ironico visto che era il meno
peggio della situazione del gioco…uh…la sua route, come TUTTE era sempre
identica quindi…eh
I finali come sopra.
Ludovic era quello descritto come lo yandere…perché gli
altri erano più subdoli nel loro tentativo di omicidio…circa visto che Peter ti
spinge giù dalle scale nei primi 30 minuti di gioco…oh beh
Finali lo stesso, perché siamo fantasiosi qui…
Derek era chi sognava di fare l’eroe…e a quanto pare fare l’eroe
indicava essere forse peggio del cattivo…interessante teoria
Finali come sopra…
Ancora
Infine Michael era il latin lover e nella sua route avevi
multiple sue ex che rompevano i coglioni e venivi spesso tradita…perché un uomo
che non sa tenerlo nei pantaloni è OVVIAMENTE la miglior opzione sul mercato
I finali…lo sapete
Ora la Harem route era…un bordello sotto supervisione di un
culto satanistico con passione per BDSM…ok forse stava esagerando…quelli erano
più casti e innocenti.
Avere a che fare con idioti, traditori, ex gelose e tutto il
circo di prima con l’aggiunta di un mistico “maleficio” che l’avrebbe portata a
ottenere un potere inumano e doveva fare…qualcosa? Finiva a letto con tutti
quindi non era proprio certa di cosa…doveva preoccuparsi?
-Roxane? –chiamò Michael- ci stai ascoltando?
-Si –disse lei
-Sei molto silenziosa- sorrise Peter
Roxane lo guardò impassibile- si
-Mi piacciono le ragazze silenziose –disse Derek
Se commetteva un omicidio di otto persone a qualcuno
fregava?
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