Capitolo 24: I can do it

Quando si pensava a reincarnazione si pensava a vari vantaggi

Per esempio estrema ricchezza

La famiglia di Elaine non era che nella media, specie per l’epoca in cui viveva

Non erano ricchi

Non erano poveri

Erano…normali

Per esempio estremo potere sociale

Non era figlia di un nobile potente se proprio volevamo essere onesti

Era figlia di un cavaliere di corte

Non aveva potere sociale

Per esempio essere la fiancé di qualcuno di potente

Al contrario, Elaine non aveva nemmeno un proposto fiancé

Il che segnalava quanto poca fosse la voglia di altre famiglie di sposarla nella propria casa

Nonostante lei fosse erede della propria casa

Per esempio erano estremamente belle e affascinanti

Elaine era nella media o forse leggermente sopra di essa ad essere onesti

Era come si comportava che seduceva tutti

Per esempio erano dotati di skill speciali

Era normale

Nulla di eccelso o anomalo

Aveva abilità che si era guadagnata dalla vita precedente

Quello era più abilità propria coltivata che dono divino

Per esempio avere poteri

Elaine non aveva una singola goccia di mana

Non aveva talento in alchimia

Non poteva usare la magia

Era a malapena in grado di capire i testi magici e solo per aiuto di Alaric

Non era dotata in nulla in quel mondo

Per esempio aveva conoscenze anomale

Quello sì, ma si era velocemente resa conto che la novel forse mostrava meno del 10% di tutto ciò che c’era in quel mondo

Non spiegava nulla, diceva solo “oh è stato fatto”

Però le sue conoscenze di base

Le sue abilità della vita precedente

Il suo carattere

Il suo intelletto

Quelle erano le sue vere doti

Quelle la rendevano Elaine.

E per quelle abilità che aveva riusciva a gestire quella vita meglio di chiunque altro.

Doveva solamente lavorare sodo.

Ma ora una domanda che non si era posta era salita in mente…

Alaric ha davvero ucciso Elaine quella notte?

Navigando...