Capitolo 35: Yeah, no thank you
Eve non era mai stata una strega che aveva problemi a
lottare contro grossi numeri di persone.
Per questo non era spaventata.
Quando il gruppo di fedeli corse ad avvisare il villaggio,
Eve non batté ciglio.
-Lady Eve deve andar via
-Prima che la prendano scappi
-Lady Eve sono in tanti
-Lady Eve non può farcela da sola…
Erano preoccupati per lei ma…
-Starò bene…
-Non puoi vincere sola- disse Wolfe
-Evidentemente non mi conosci abbastanza allora- disse Eve
-Ma…
-Se entrerete nella battaglia sarete solamente un impiccio –disse
lei diretta
Volevano ridire ma nessuno osò ribattere.
Eve scelse il proprio campo di battaglia nella pianura
antecedente al villaggio.
Il villaggio era circondato da mura, dando l’idea di una
fortezza, queste potevano essere alzate o fatte sparire. Ovviamente adesso
erano alzate.
L’inquisizione non si aspettava una donna solamente tra loro
e il villaggio.
-Sarà facile…
Sottovalutarla…che errore.
Eve sospirò.
Combattere in questi abiti non era ideale quindi…
Con una mano il vestito medievale tornò quello che di norma
indossava se combatteva.
-Che diavolo…
Stivali in pelle con tacco, pantaloni neri aderenti in
pelle, canottiera bianca e giacca in pelle nera. Il trucco tornò il suo solito,
le unghie ritornarono affilate e di argento.
-Mi era mancato vestirmi così…- mormorò facendo sparire la
giacca.
Dall’altro lato delle mura, usando degli specchi, tutti
intanto guardavano.
-Quello…è come si veste di norma…? –chiese Wolfe
Hunter lucidò il fucile- …
-Tutto bene? –chiese Lily
-No, non posso uccidere chi non è ancora nato dannazione…-
mormorò lui
-Immonda peccatrice –disse uno degli uomini davanti a Eve
-Erano anni che non mi provavano a chiamarmi così…- mormorò
Eve
-Se ti inginocchi e accetti la tua pena allora tu e le tue
bestie sarete…- continuò lui
Eve mosse appena la mano e il tipo esplose- scusa tipo, sono
di malumore…temo voi mi aiuterete a scaricare gli ultimi MESI di tensione…
In quel momento, il cielo si oscurò.
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