Capitolo 9: So…let’s kill her
-Finché la regina è viva…
-Dobbiamo però trovare un modo per…
-Possiamo…
Se Artù voleva salire al trono, l’unico modo era eliminare
una grossa parte del supporto di Chad.
Per quello lui e Viktor stavano cercando una soluzione al
problema maggiore: la regina.
La regina proveniva da una famiglia nobiliare andata in
rovina.
Aveva lavorato sodo per crearsi una rete di supporto.
Per mettersi in una posizione intoccabile.
Per avere sostegno per il figlio.
Era praticamente impossibile vincere il trono con lei come
regina.
Aveva anche già iniziato a lavorato per rimediare alla
questione “figlio”.
Dopotutto chi aveva visto la futura madre?
Era normale che qualcuno si stesse impegnando a farla morire
di parto…
-Dobbiamo far in modo che la regina perda il suo appoggio…
-Più facile a dirsi che farsi –rispose Viktor
-Di norma lo è –disse Artù- ma non abbiamo scelta
-E come pensi di vincere contro lei e i suoi cani?
-Dobbiamo comunque far fuori il supporto principale per
avere vittoria contro Chad- disse Artù
-Si ma finché la regina è in vita quel supporto non crepa
-Prima o poi faranno un passo falso
-Passo falso che la regina non può nascondere?
-Beh la situazione del figlio… -iniziò Artù
-Pensi che non sia risolvibile? Una caduta dalle scale e la
situazione è finita
-…
-Non sarebbe la prima che la regina fa sparire- disse Viktor
-Harriet…che ne pensi?
-Se vuoi il trono –disse Harriet giocando con un coltello-
perché non uccidiamo la regina?
La cosa congelò gli altri due.
-Uccidere…- iniziò Viktor
-Non è fattibile –disse subito Artù- è sempre attenta al
mille per mille e…
-Posso portarti ad ucciderla- disse Harriet alzandosi e
porgendogli il coltello- ma il lavoro lo dovrai fare tu…
Lui guardò il coltello- io…
-Non è un problema se ti vede ucciderla, non è un problema
se lei rimane in vita abbastanza a lungo da dirlo a Chad…
-Harriet…
-Lascia il resto a me…devi solo usare quel coltello Artù…
-disse lei con un sorriso gentile- devi solo avere fiducia in me…
Lui prese il coltello- va bene…mi fiderò di te…
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