Capitolo 15: I am a
stalker of course
Kyle era straordinario nel fare regali a Angelica
-Un vestito? –chiese l’Arciduca confuso
-Si –disse Angelica contenta
Il primo regalo che le fece fu un vestito, poco dopo il loro
fidanzamento
Era perfetto per le misure della bambina e le calzava a
pennello
Non vi era un millimetro fuori posto
La cosa passò inosservata all’Arciduca e a molti servi ma
non alle maid personali
Un vestito del genere era fatto su commissione
Come aveva ottenuto le misure?
L’Arciduca commentò che era probabilmente una taglia comune,
dopotutto molte nobildonne avevano le stesse misure
La cosa si chiuse lì
Il secondo regalo furono dei dolci
Dolci preferiti di Angelica che però molte ragazzine della
sua età odiavano
Di nuovo la cosa venne semplicemente chiusa con un “avrà avuto
fortuna o qualcuno glielo aveva detto” ma ciò non era così
Regalo dopo regalo
Oggetto dopo oggetto
L’Arciduca capì velocemente che ogni mossa della figlia era
prevista dal futuro Imperatore
Medicine per la tosse mandate poco prima che lei iniziasse a
tossire
Un medico della famiglia Imperiale spedito a casa loro prima
ancora che Angelica si svegliasse e si scoprisse che aveva preso la febbre
durante la notte
Sarti personali di Kyle spediti a commissionare vestiti all’ultimo
secondo perché una nobildonna voleva dar fastidio ad Angelica e l’aveva “scordata”
nella lista iniziale di inviti e aggiunta all’ultimo per umiliarla con il
risultato che venne umiliata lei alla sua festa per il vestiario troppo “banale”
se confrontato al vestiario di Angelica
Angelica crescendo aveva capito che il suo Fiancé aveva
occhio per le sue misure
Voleva fasciarsi il petto ma i vestiti che lui le mandava
erano su misura e la cosa portò anche al padre a scoprire che non era piatta
come voleva far sembrare
-Fa male alla tua salute bendarti così!
-Mi spiace…
-Il principe come sa che hai…
-Non lo so in realtà, non l’ho mai detto…
-…
Il principe sapeva le misure di Angelica che solo Angelica
sapeva…
La cosa iniziava a diventare preoccupante ma Angelica era
contenta…
-Kyle –salutò l’Arciduca beccandolo fuori dall’accademia
In quell’ultimo periodo aveva particolarmente di buon occhio
Kyle, con Marienne e tutto il caos che la neo-contessa stava creando a sua
figlia era dura non essere felici di quel genero così premuroso e attento
Lui annuì guardandolo avvicinare
-Angelica mi ha scritto che l’hai portata a fare spese di
nuovo ultimamente
-Si, volevo farla rilassare dagli esami e dai test- disse
lui tranquillo
L’Arciduca sorrise- mi ricordo che da piccolo avevi sempre
occhio nei dettagli, come sapevi delle misure di mia figlia…?
-… -Kyle lo guardò e si schiarì la voce- ho buon occhio…e
sono uno stalker.
-…
Era ok ammetterlo con il tuo futuro suocero?
-Inoltre…Angelica è perfetta, come potrei non stare attento
a ogni cosa per lei?
Anche se aveva modi strani, il genero che si era trovato era
più che ideale per sua figlia…
-Sono fiero di te –disse l’Arciduca di colpo
La cosa congelò sul posto Kyle che sembrò in leggero
imbarazzo mentre annuiva, la cosa fece sorridere l’Arciduca. Il perfetto
principe era imbarazzato ogni tanto…
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