Capitolo 5: She is jealous
of me
-Hunter fa attenzione ok?
-Sempre –sorrise lui
Era bello convivere con Bell, era sempre attenta su cosa gli
succedeva e cosa accadeva intorno a lui. Era preoccupata per lui e l’amava
molto…
-Tutto bene? Sei tutto rosso –disse Bell notando che aveva
aumentato il proprio battito di parecchio oltre all’arrossire
-N…Nulla…fa caldo oggi –disse lui tossendo piano- porterò
ciò che hai chiesto, oggi poi proveremo a cacciare e catturare dei dinosauri
con uova come hai chiesto e quelli che fanno latte anche. C’è qualcos’altro che
potrebbe servire?
-Onestamente qualsiasi cosa va bene, solo sta attento ok
tesoro? –chiese lei
Tesoro…
Hunter annuì rosso abbracciandola piano- to…torno presto!
Bell scoppiò a ridere vedendolo correre via. Hunter aveva
vent’anni quell’anno e reagiva come un cucciolo. Il proprio corpo era…circa sui
diciassette o diciotto anni massimo. Era più piccola di Hunter in più sensi,
specie visto che di recente Hunter stava crescendo leggermente di altezza e
muscoli, ma Hunter era il più innocente tra i due.
-Avrà mai visto una donna n…no quello sì. Qui vestirsi è
opzione… -mormorò Bell guardandolo uscire con il gruppo di caccia. Se chiudeva
gli occhi poteva sentirli ridere sul fatto che era rosso.
Non poteva saperlo ma era praticamente certa che Hunter non
sapesse cosa succedeva tra uomo e donna a letto o in generale tra chiunque e
chiunque. Era dopotutto un’epoca in cui lo facevano solo per figli quindi…
-Bell potresti venire a vedere che succede? Non so se ho
piantato bene le piante
-Si –disse Bell scendendo le scale tranquilla
Ormai era diventata ufficialmente qualcuno su cui tutto il
branco aveva piena fiducia. Inoltre…
-È davvero bella…
-Le curve anche non sono male
-Inoltre è molto buona
Aveva iniziato ad attirare occhi maschili. Hunter non
l’aveva ancora notato ma non ci avrebbe messo molto.
Uno dei più interessati a lei era proprio chi aveva visto il
miracolo di Or Thomas, Li Jackson.
Li Jackson era più grande di Hunter e aveva già avuto due
figli da due membri del branco. Un figlio da Bell valeva la pena di provarci,
però lei viveva con Hunter. Nelle loro tradizioni quello era segno che
avrebbero provato insieme.
Anche se sapeva le circostanze non aveva il coraggio di
provarci finché non aveva un ok da Hunter. Inoltre sapeva che dal ritorno di Or
Thomas i due dormivano nella stessa camera.
In caso non era impegnata poteva…provarci…
-Bell, buongiorno
-Buongiorno Li Jackson –sorrise lei controllando la frutta-
vuoi? È dolce
-Grazie –sorrise lui in imbarazzo
Era difficile approcciare Bell, si sentiva sempre come se
non avesse abbastanza esperienza…ed era lei la più piccola, di parecchio anche.
Inoltre qualsiasi cosa le gli desse era dolce.
-A cosa servirà questa frutta?
-Sono fragole- disse lei tranquilla- sono molto buone per la
salute e sono ottime in più piatti o da sole, stavo pensando di fare vino di
frutta con un paio di queste
-Vino di frutta? –chiese lui curioso
-Una bevanda per adulti, aiuta a rimuovere i freni inibitori
–disse lei tranquilla- ci vorrebbe parecchio per farlo però so come accelerare
i tempi in un paio di giorni. Solo sarà meno forte di qualcosa di mesi o anni…
-Beh sono sicuro che sarà buonissimo. Come tutto ciò che fai
–disse lui con un sorriso
-Grazie –sorrise lei ignorando il tentativo di flirt
-Bell…
-Si?
-Ecco volevo sapere…tu e Hunter…
-Bell! Hunter è tornato! –urlò uno dei ragazzi sotto il
prete
Bell gli sorrise- scusami torno subito
-Con…calma…
Avrebbe parlato con Hunter che era più veloce.
-Bravissimi –sorrise Bell avvicinandosi e notando che Hunter
era ferito- che è successo?
-Ah…i loro artigli –disse Hunter- nulla di grave
-Non importa se non è grave. Ti fai medicare.
-Ma sul serio non è…
-A casa, ora- disse Bell decisa
-Salgo io le tue cose –rise Or Thomas divertito mentre Bell
lo tirava nella grotta
-Sul serio si mettano insieme quei due- rise Or Mia
divertita. Era chiaro che Hunter e Bell avevano interesse tra loro.
Qualche ora dopo Hunter aveva una fasciatura sul braccio e
un’espressione contenta sul volto.
-Hunter
-Si? –chiese lui
Li Jackson e lui erano buoni amici, non molto stretti ma
andavano d’accordo
-Ho una domanda…tu e Bell state insieme?
-Cosa…
-Voglio dire, volete fare figli? –chiese lui diretto
Figli…lui e Bell?
Ricordava ancora che anche da piccola Bell era adorabile e
tenera di aspetto. Avere una bimba così…
Hunter cambiò colore- non…ne abbiamo ancora parlato
-Capisco- disse lui tranquillo- bene quando avrete deciso mi
informi?
-In…perché? –chiese Hunter
-Perché vorrei chiederle se le andrebbe di fare un figlio
con me –disse lui diretto
-…
Bell non era sua. Non aveva nessun diritto di bloccarla dal
dire sì ad altri…inoltre Bell non cacciava. La cosa…
-Dipende da lei, vedremo –disse Hunter- scusa devo prendere
delle cose per Bell
-Ok, grazie per avermi risposto –sorrise Li Jackson
contento. Doveva aspettare nulla di che
-Hunter? –chiese Bell vedendolo tornare triste- che succede?
Lui l’abbracciò dopo aver posato le cose- non cambiare
grotta, sta nella mia
-…?
-Non voglio vai a fare figli con altri
-Perché no?
-Non mi piace…mi fa sentire triste, voglio averti per me
Non era una confessione vera e propria ma…- Hunter non vado
via
-Promesso?
-Si, sarò solo la tua compagna di grotta, va bene?
-Si –disse lui calmandosi
-Inoltre per i figli…non voglio averne senza rito –decise
Bell
-Davvero? –chiese lui contento
Quindi finché Bell non faceva il rito con qualcuno nessuno
la poteva sedurre
Bell notò il cambio di umore e rise. Era troppo prevedibile
il suo orsetto.
-Pensavo…posso coccolarti da orso? –chiese tranquilla
-Si! –disse lui trasformandosi subito e sedendosi sul
tappeto del pavimento.
Bell si mise sulle sue gambe e lo coccolò tranquilla
spazzolandogli il pelo mentre lui si strusciava per coccole.
Il suo orsetto era adorabile.
****
-Vino? –chiese Or John annusandolo- ha un buon odore
-Ho fatto anche spremuta per i bambini –disse Bell
tranquilla- attenzione a non esagerare con il vino o potreste avere delle
conseguenze nel comportamento e mal di testa domani…
Purtroppo aveva sopravvalutato la resistenza della tribù
-Sei la più bella creatura del mondo…
E vedere gente che parlava con alberi era sempre
divertente…non che fosse sua responsabilità prendersi cura di loro…alla fine
mandò tutti nelle proprie grotte con i poteri, alcuni erano in coppia altri no.
-Bell…
Hunter era particolarmente coccoloso mentre tornavano nella
loro grotta. Con la coda dell’occhio poteva vedere Ti Jean cercare di andare da
loro e la fece cadere di faccia prima che potesse provarci.
-Bell…
-Si, a letto su –rise lei portandolo in camera dopo aver
chiuso la porta
Hunter si coricò tranquillo…finché Bell non provò ad
allontanarsi e finì bloccata dall’orso
-Hunter?
-Sei solo mia… -disse lui in un tono che diede a Bell dei
brividi
Lo guardò docile e notò che la guardava famelico- Hunter?
-Voglio mangiarti…
Si stava avvicinando così tanto alle sue labbra e…
-…
Si era addormentato.
Il giorno dopo Hunter era parecchio imbarazzato e cercava di
coccolare Bell più del solito per scusarsi della sera prima. La cosa era anche
fatta in pubblico…
-Non è nulla di che –commentò Ti Jean infuriata
Hunter non capiva perché Ti Jean parlava sempre male di
Bell, onestamente non lo capiva per nulla. Bell non aveva nulla di male o
cattivo o simili…
-Hunter, lei è solo gelosa
-Gelosa
-Si
-Perché?
-Perché tu sei mio ora- replicò lei dandogli un bacio sulla
guancia e facendolo diventare viola.
Dopotutto, Bell aveva già deciso di sedurre e catturare
l’orsetto.
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