Capitolo 12: The Goddess
is smiling today!
Il giorno della cerimonia Bell si sentiva al
quanto…stranita.
Era una bellissima serie di riti che non sembravano troppo
importanti per la coppia in sé
Il momento più simili alle nozze nel suo mondo era stare
sotto un arco di fiori mentre il prete chiedeva il consenso nel diventare una
coppia nel rito.
Amava immensamente però i fiori di quel giorno
-Questi…?
-Sono i fiori della dea- disse il prete quando lei lo chiese
Erano rose e peonie geneticamente unite su una tonalità di
rosso con oro e bianco all’interno. Erano incredibilmente belle da vedere e
secondo il prete uscivano solo per una settimana all’anno.
Strano ma vero, erano i fiori preferiti di Bell quindi fu
più che contenta di averli alle sue nozze.
Hunter era anche molto contento perché quando baciò Bell per
chiudere la cerimonia.
-La dea sorride!
I fiori intorno, influenzati dalle emozioni di Bell, erano
aumentati notevolmente di numero.
Ok…forse Bell stava anticipando un po’ troppo la notte delle
nozze va bene?
La cosa fece sorridere Ko Hunter e infuriare Ti Jean.
Quando i due si erano sposati i fiori erano appassiti di
colpo, nessuno capì perché ma era così.
Bell aveva molta influenza su ciò che la circondava grazie
ai propri poteri, quando vi era l’apocalisse li aveva classificati come semplici
poteri di piante e basta, ciò che non sapeva era che i suoi poteri erano in
generale collegati a tutto ciò che era vivente o creato naturalmente. Per esempio?
Hunter le aveva detto che serviva cacciare di più per la cerimonia sia per la
festa per la dea che per le loro nozze e che quindi sarebbe stato più fuori a
caccia che dentro con lei. Risultato? Moltissimi dinosauri erano morti a causa
di un terremoto per una caduta in una delle trappole che Bell aveva suggerito
di usare. Infatti avevano raccolto abbastanza non solo per festa e cerimonia ma
anche per iniziare a conservare per l’inverno.
-Sei bellissima- disse Hunter seduto al suo fianco mentre
mangiavano
Bell era la luce dei suoi occhi in quel momento e la ragazza
ne era parecchio contenta- sei dolce
-Manca poco alla trasformazione dei bambini- disse Hunter
cercando di non diventare viola come suo solito
-Tuo fratello minore dovrebbe trasformarsi sì?
-Si –disse lui contento
Un giorno i loro figli avrebbero avuto la trasformazione. Si
doveva assicurare che avrebbero avuto tutto il cibo e le cure necessarie per
essere forti e indipendenti in futuro.
Voleva che Bell sapesse che aveva scelto il miglior partner
possibile.
Lei ridacchiò dandogli un bacio sulla guancia e mettendo del
cibo nel piatto del fratellino di Hunter.
Mo era un bambino adorabile con capelli neri e occhi chiari.
Le ricordava un Panda, pigro ma molto dolce e gentile.
-Grazie Bell –sorrise il bambino contento
Lei sorrise- mi puoi chiamare sorellona se vuoi, dopotutto
sono la partner di tuo fratello
Lui si illuminò contento e annuì- sorellona!
Perché era adorabile?!
Hunter la guardò- ti…piacciono i bambini?
-Di solito non molto- ammise Bell- ma l’idea di vedere tanti
piccoli te mi piace, sei già adorabile così…mi chiedo com’eri da piccolo…di
sicuro eri il più tenero dei bambini
Hunter divenne viola per la gioia di tutti che potevano
ridere della cosa.
Bell era estremamente abile nel farlo reagire positivamente
a tutto
-Solo fortuna- disse Ti Jean di cattivo umore
Le sue nozze non erano così…
Bell sorrise guardando Mo smettere di mangiare- tutto bene
tesoro?
-Mi sento strano…
-Prete, le trasformazioni! –chiamò Hunter subito e tutti si
misero in allerta facendo spostare Mo e altri bambini al centro della zona con
delle pellicce a terra
-Che succede?
-Si stanno per trasformare per la prima volta, è un po’
scomodo farlo sull’erba per questo le pellicce –disse Hunter con pazienza
guardando Mo
Era una fortuna che Mo fosse in quella cerimonia di quell’anno,
Hunter si era trasformato a random prima del tempo durante la cerimonia per la
sorpresa di tutti.
Il prete fece prendere i registri per segnare i nuovi
cognomi e mettere tutti gli animali sotto elenco come chiesto da Bell
Vi erano parecchi animali già esistenti, tra cui Cavalli,
gatti, lupi, tigri e simili. Quell’anno la presenza di Bell diede più forza
alle trasformazioni e forgiò il carattere dei bambini per migliore futuro.
Mo fu l’ultimo a trasformarsi e…
-C…cos’è questo? –chiese il prete in panico
Mo si guardò confuso, era un orso? Non era un orso…
Ti Jean era ancora più confusa, Mo doveva essere una pecora
come sua madre, perché era…
Bell sorrise- Mo sei diventato anche tu un orsetto!
Tutti si girarono a guardarlo- Orso?
-Per la precisione è un Panda- disse Bell prendendolo in
braccio e facendolo mettere seduto per bene accanto Hunter- puoi trasformarti?
-Si –disse lui subito ubbidendo
Vendendoli vicini era effettivamente molto simile.
-Il Panda è della stessa famiglia dell’orso, sono molto
simili di aspetto. È abbastanza calmo e tranquillo come carattere ma se viene
irritato diventa molto aggressivo e violento. Si nutre di bambù per lo più –disse
Bell offrendo a Mo un pezzetto che il bambino iniziò a mangiare contento.
Bell aveva trovato del Bambù quando fece l’esplorazione al
sale, Mo era diventato goloso dell’alimento al punto che aiutava volentieri a
coltivarlo pur di poterne mangiare più di altri. Amava molto il bambù e essere
un Panda era abbastanza in carattere con la sua personalità.
Bell aveva scoperto che era per lo più che carattere avevi
che ti faceva trasformare in ciò che eri in forma animale, almeno quella era la
sua teoria.
-Quindi è Pa Mo? –chiese il prete
-Si, Pa Mo –disse Bell mentre Hunter si ritrasformava e lo
prendeva in braccio
-Congratulazioni! Sei un orso!
Pa Mo era contento della cosa, voleva essere come Or Mia, Or
Thomas, Ko Hunter e Or Felia.
-Mangia parecchio –rise il prete notandolo divorare parecchi
germogli di bambù e anche bambù vero e proprio senza problemi
-Mangiano parecchio bambù visto che è praticamente l’unico
cibo nella loro dieta- disse Bell tranquilla coccolando Hunter che si era
ritrasformato ingelosito che coccolava solo Pa Mo.
-Hunter se ingelosisci così adesso per Mo, che farai quando
avrete figli? –chiese Or Mia divertita
Hunter si congelò sul posto e abbassò le orecchie triste…la
cosa fece scoppiare tutti a ridere.
-Sei geloso? –chiese Bell
Lui annuì
-Sei sempre il mio orsetto –rispose lei dandogli un bacio
sul muso e venendo coccolata per risposta
-Siete disgustosamente dolci –disse Or Mia fingendosi disgustata
-Lu Dan è da solo? Sta evitando Ti Jean? –chiese Bell
-Domani ti spiego, ora godetevi la festa e ignoratela –rise Or
Mia guardando Hunter cercare di riprendere l’attenzione di Bell che rispose
cibandolo un pezzo di pane e miele per la gioia dell’orso- non lo cibi troppo?
-Ma è così contento quando lo imbocco –disse Bell tranquilla
mentre Hunter cercava di leccare il miele dalle mani di lei
Delle volte si chiedeva se avrebbe trovato Hunter bloccato
con il muso in un barattolo di miele quando faceva così…
Nessun commento:
Posta un commento