Capitolo 38: Every single Thing
Ogni singola cosa che Phely faceva negli occhi di Elly era
qualcosa che spettava a lei
Il voto massimo in un esame
Il nuovo set di gioielli
Il fidanzamento
La scelta dei figli dell’Imperatore per madre
L’amore della sua famiglia
L’affetto dei nobili
Il supporto di tutti
I professori che la lodavano
I voti che aveva
I risultati magici
I suoi poteri
L’amore che aveva…
Tutto doveva essere di Elly nei suoi occhi
Nella mente di Elly, la vita di Phely era sua
Mentre la trascinavano nelle celle
Mentre era sotto processo
La sua mente era bianca
Dopo aver urlato
Gridato
Sbraitato
Ma nulla
Nessuno aveva nessun tipo di reazione a lei
La facevano zittire
La riprendevano
La ignoravano
Non le davano retta
Quindi…smise di pensare
Iniziò a fantasticare di come tutto doveva essere
Che Emily era morta
Che lei era diventata la preferita
Che aveva un harem con tutti i ragazzi preferiti
In quel momento smise di reagire al mondo esterno
Sua madre fu la prima a cedere e confessare tutto
Non voleva morire quindi diede la colpa al marito
Purtroppo per lei, Roze usò la cosa a suo vantaggio per
condannarla ancora di più
I genitori di Phely volevano sbarazzarsi degli umani una
volta per tutto così da liberarsi anche della paura che Phely venisse rimossa
da loro
Il risultato era ovvio
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