Capitolo 7: My brother is stupid
Aria non era mai stata in grado di rilassarsi quando Stephan
era a palazzo.
Spendeva molto tempo a infastidirla onestamente.
-Lucas è l’amore della mia vita
-Se lo è o meno non è mio interesse –replicò lei
-Sono sicuro di ciò
-Ok Stephan
-Aria devi supportarmi
-Perché? –chiese lei
-Perché mi servirà un erede…
-E io che cosa dovrei averci a che fare?
Lui si bloccò incerto
-Allora?
-Lucas…dice che sarebbe una buona idea farlo con te…così
sarebbe come figlio mio…
-Stephan
-Si?
-Sei davvero felice di stare con Lucas? –chiese lei diretta
Lui si bloccò e sorrise- ovviamente
Aria sospirò asciugando una lacrima del fratello
-Uh? Perché sto…piangendo?
-Vento magari? –propose Aria tranquilla
-P…probabile…vado…a coricarmi –disse lui allontanandosi di
corsa
Aria sospirò di nuovo guardandolo.
La mente di Stephan era bloccata in un costante “amo Lucas”
ma il suo corpo rigettava l’esistenza di lui.
Non era sicura nemmeno se ciò che pensava aveva senso o
meno.
-Principessa, dovete provare i vestiti
-Si –disse lei tranquilla
-Tra breve dovrebbe arrivare la lista dei nominati per la
selezione della guardia
-Si
-Dovrebbe iniziare anche a vedere per il compleanno
-Va bene
-Inoltre il sarto vuole informazioni su che tipo di abito
vuole per la serata, dovrà cambiarsi al minimo tre volte
-Tre?
-La duchessa dell’ultimo compleanno si è cambiata tre volte
per mostrare il suo patrimonio
-…ok…
-Dovrà vedere il pittore poi per il ritratto
-Un altro?
-L’ultimo è stato fatto per motivi diversi, questo sarà per
il suo compleanno
-Si…
Era sempre piena di lavoro…
Aveva da scegliere i colori della festa, il cibo, la musica,
l’intrattenimento, chi l’accompagnava per la serata, che vestito mettere, che
trucco, che profumo, che scarpe, che acconciatura, chi invitare, chi non
invitare, che tipo di relazione mostrare con altri, chi salutare e chi non
salutare…
Era una forma di potere quella che non era per nulla
contenta di fare.
In base a come la festa andava mettevi in atto una di due
reazioni:
La festa andava bene allora sarebbe stata una dimostrazione
del potere politico che Aria riusciva ad avere
La festa andava male allora sarebbe diventata una
barzelletta per tutti
Non vi era via di mezzo…
-Quando avrò i documenti per i cavalieri?
-In due giorni principessa
-Uhm…
-Dovrebbe scegliere bene, ha già scelto per caso chi
l’accompagnerà?
Poteva scegliere solo basandosi sulle sue relazioni. Nel
libro Lucas divenne il partner della serata e ovviamente il pubblicò corse con
la cosa…chi non amava uno scandalo?
Non aveva intenzione di stare con Lucas, Stephan o Cedric.
Il primo ovvi motivi, gli altri due perché erano i suoi fratelli.
I suoi padri erano fuori questione perché avrebbe “preso in
prestito” il potere altrui.
Doveva scegliere un cavaliere, avrebbe scelto qualcuno di
bell’aspetto e avrebbe chiuso la cosa lì.
Era assurdo come in un mondo praticamente più gay che etero
doveva lo stesso preoccuparsi di non sembrare in una relazione intima con un
maschio…
-Per oggi ha finito principessa
-Bene
-Vuole che faccia qualcosa?
-Del thè grazie –disse lei tranquilla sedendosi sul divano
Doveva trovare al più presto una soluzione per tutto o
sarebbe impazzita…
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