Capitolo 26: Trust me
Angeline non era stupida, sapeva che sarebbe morta
Non voleva lasciare quel mondo
Voleva vedere il figlio sposarsi e avere figli
Voleva vivere con suo marito
Voleva…vivere
Era quel desiderio di stare con la propria famiglia che le
diede quella forma di fantasma
L’essere chi era le aveva dato più stabilità
Non era mai stata cattiva di suo
Era anzi molto buona e amava la vita
Non avrebbe mai ferito nessuno di sua volontà
Quindi promise a suo figlio e marito che sarebbe rimasta con
loro in qualche modo
E quando Wolfe si spense Angeline si svegliò
Era…strano
Non era dov’era stata seppellita
Non aveva nulla a che fare con quel luogo
-Perché era lì? –chiese Wolfe
-Non saprei –ammise Alexander
-…credo di saperlo –disse Evelyn…Angeline
Era…difficile da spiegarlo ma parlare la stava aiutando…
-Ricordi qualcosa? –chiese Wolfe
-Si…una ricerca di linee energetiche che avevo fatto –disse
lei calma
-Linee energetiche? –chiese Aaron
-Si –disse lei
Erano linee spirituali imbevute di potere che potevano
essere usati in magia
-Quindi…ti sei trasportata dove potevi prendere potere?
-Si –disse lei
Aveva senso
Evelyn era incredibilmente potente
Doveva esserlo se voleva vivere dopotutto
-Cosa farete ora?
Quella…era una buona domanda
Non avevano molto da fare
-Volete rimanere per un po’ qui?
-Se non è un problema- disse Aaron
-Vorrei conoscere più su chi ero… -disse Angeline
Lui sorrise- sarò lieto di rispondere a tutte le vostre
domande e…
Un esplosione da fuori fece girare tutti verso l’uscita
-Mamma…
-Andiamo a vedere io e Wolfe- disse Angeline- tranquillo…non
puoi morire sei già morto…
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