Capitolo 14: A lost soul

Un paio di anni prima vi era un Imperatore parecchio forte e abile in guerra.

Aveva vinto ogni battaglia, aveva vinto ogni disputa

Era impossibile per lui perdere

Aveva anche molte ammiratrici…e ovviamente zero interesse in loro

Una di queste lo stregò e maledisse per vendicarsi di essere stata rifiutata…

Purtroppo per lei la spada dell’Imperatore era veloce e la donna finì decapitata sul posto

La maledizione ruppe l’anima dell’imperatore in 13 parti creando 13 nuovi corpi per essa e creando 13 nuove vite per lui

Era un modo per fargli capire cosa significava soffrire…in teoria

Purtroppo per tutti, il carattere spietato e il suo innato talento era rimasto lo stesso

Due delle anime poi si erano appena “riunite”

Wolfe e Raven erano due frammenti

Ora che erano riuniti potevano condividere parte delle proprie abilità e riprendere il 100% dei ricordi dell’Imperatore

Cosa che li aiutava solo ad essere più crudeli in guerra

-Idea di chi potrebbe essere altro frammento?

-Lo sapresti se lo sapessi

Dopotutto ora condividevano i ricordi

Era un po’ come un pc e un cellulare collegati: diversi dati, diversi utilizzi di essi ma stesso account

La cosa più simile in quel mondo a ciò forse erano i teleport ma era difficile anche con quelli fare un paragone

-Dobbiamo trovare il resto –disse Wolfe guardando Raven affilare le lame

-Appena potremo, un modo veloce c’è però

-Ovvero?

-Guerra- disse Raven- i frammenti non sanno che sono frammenti finché non incontrano un frammento

-Dobbiamo convincere però Aphria

-Finora non ha avuto problemi con me che ne facevo, non vedo perché dovrebbe con te…

-Vero anche quello –ammise Wolfe

-Che succede? –chiese Raven guardando uno dei soldati avvicinarsi

-La regina ha ricevuto una dichiarazione di guerra –disse lui ubbidiente

Ormai era chiaro per tutti che i due erano da considerare al pari di concubini e generali

-Andiamo a vedere- disse Wolfe tranquillo

Era…terrificante come i due fossero.

Da un lato un killer che aveva più volte dimostrato che non importa quanti gliene mandavi contro, avrebbe ucciso tutti senza problemi e avrebbe mantenuto un sorriso sadico nel farlo

Dall’altro un Werewolf che aveva una forza fisica superiore a qualsiasi umano e con un incredibile istinto, aveva una velocità di riflessi e pura forza bruta che avrebbe schiacciato ogni nemico

Erano decisamente pericolosi da soli, insieme era impensabile che sarebbe successo…

E la regina li controllava e teneva in ordine, impedendo liti nel suo harem

-Wolfe te la senti di prendere una delle due?

-Due? –chiese Wolfe

-Ho ricevuto tre dichiarazioni di guerra- disse Aphria tranquilla

-Tre…? –chiese Raven- io e Wolfe prenderemo una a testa ma la terza…

-Posso gestirla io –disse Aphria tranquilla- è la meno difficile nei miei occhi quindi prenderò il comando

Se Aphria la sceglieva doveva essere facile, questo era il pensiero dei due quando partirono con i rispettivi eserciti per le loro guerre. Ciò che non sapevano era che tra le tre Aphria aveva accidentalmente scelto la più difficile…

-Maestà è sicura? –chiese il ministro pallido

Aphria sorrise tranquilla- non dovrebbe essere un problema…posso lasciarvi la capitale finché non…

-Si –disse lui subito- non deve temere

Aphria sorrise guardando i due gruppi di soldati che si sarebbe portata, il primo era chi Aphrio aveva guidato e comandato, il secondo era chi il padre di Aphrio aveva avuto al suo fianco.

-Regina- sorrise Vincent contento

Lei sorrise- vediamo di non far brutta figura, che dite?

Dopotutto non era difficile perdere no?

Qualcosa le dava una brutta sensazione però…oh beh…

 

 

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