Capitolo 23: Not my problem
Vi era spesso gente che veniva a chiedere aiuto
Quello era il caso che aveva davanti in quel momento
Era stata richiesta la sua assistenza in un caso di divorzio
Era raro che il divorzio avvenisse ma in quel caso era
dovuto
L’uomo aveva tradito la sua prima moglie
Era sposato nella famiglia di lei
Aveva quindi zero diritto all’eredità
Ma voleva provare ad ottenerla lo stesso
-Sua maestà deve capire, se mia moglie avesse rispettato i
suoi doveri io non sarei stato forzato a…
Aphria non lo stava esattamente sentendo
Non era di buon umore in quel momento quindi a prescindere avrebbe
dato vinta alla donna
Alla fine avrebbe preso quello corretto anche sbagliando
quindi…
-Per ciò…
-Il divorzio verrà accordato, tutto verrà ridato in mano
alla lady. Ciò significa corredo, dote, soldi eventualmente spesi durante le
nozze o prima per le nozze, investimenti…tutto- disse Aphria diretta
-…
Non era ciò che si aspettava
-Maestà
-Sul serio…? –chiese la nobildonna con le lacrime agli occhi
Aphria le sorrise- non è colpa tua no?
-Si… -disse lei rilassandosi
La sua famiglia era al sicuro
-Maestà!
-Cosa? –chiese Aphria
-Non può fare ciò! Io sono…
-La mia decisione è finale –disse Aphria tranquilla
Ovviamente l’uomo creava problemi
Caleb, che era al fianco di Aphria, era pronto con le sue
armi
-Non è nemmeno la vera regina… -disse lui irritato
Caleb si preparò con le armi- cosa ha detto?
-Lady Aphria è solamente una principessa! Non ha diritto di
farmi questo!
Ah…sempre la solita solfa…
Aphria ruotò gli occhi
-Guardie…
-Sei una stupida puttana! –disse l’uomo- come osi dirmi cosa
fare!
Lei lo guardò impassibile- a quanto pare…tu sei una
addirittura più stupida…dopotutto, non sono io quella che ha appena perso il
novanta percento di ciò che ha perché non so tenerlo nei pantaloni Lord…inoltre
congratulazioni per l’idiozia e ora la sentenza nelle prigioni, levatemelo di
torno…
-Non potete! Fermi! Io…
Aphria sospirò, poteva avere una giornata calma?
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