Capitolo 35: There is a way
-Stavo pensando al torneo…
-La torre intendi?
-Si
Bell poteva capire il panico onestamente
La torre era un inferno per normali persone
Erano un totale di otto boss battle e lo stesso ammonto di
sfide tra un livello e l’altro
La torre era una torre stile medievale ma l’interno era
interamente magico e privo di vere scale o metodi per spostarsi
I giocatori venivano randomicamente teletrasportati con le
loro squadre in uno dei piani
Le sfide erano basate sulla forza della razza
Con gli Angeli era una battaglia di virtù basata sulla cura
Con i demoni era una battaglia di potere e condotta militare
Con gli elfi era una sfida di abilità nella natura
Con i Beastkin era una lotta fino all’ultimo superstite
basata sull’istinto
Con gli Gnome era una sfida di intelligenza per creare e
risolvere problemi
Con i Dragon era una sfida di supremazia
Con gli Human una sfida di conoscenza
Con gli Undead una di manipolazione della mente
Erano sfide distruttive
Sfide difficili e orribili da fare da soli
Per quello avevi un “team” di supporto
-Avrai tanti supporti
-Lo so –ammise Karma
-Inoltre andrà bene
-Dici?
-Ovviamente –disse lei
Lui la guardò stranito
-Dopotutto hai me
La cosa lo fece sorridere
Era sempre lì per lui dopotutto
Inoltre era più sicuro di sé
Aveva supporti più forti
Aveva più controllo sui propri poteri
Aveva più fiducia nelle proprie abilità
Aveva conoscenza di ciò che c’era nella torre…
Ma soprattutto aveva Bell che l’avrebbe aiuto
-Hai ragione –sorrise lui baciandola- ho te
Non poteva perdere…
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