Capitolo 8: The Minister
is too creepy
-Sembra invincibile come sempre… -mormorò Damian osservando
la zona
-Se la regina ci ha mandato qui un motivo c’è –disse Raven
entusiasta
Non poteva stare senza versar sangue per troppo, si sentiva
inutile in quel modo
-Concordo –ammise Damian- state pronti al peggio, non possiamo
portare disonore alla regina!
-SI!
Non era il tipo di mandarli a morire e aveva detto loro di
tornare tutti vivi o li ritrascinava fuori dalla tomba lei stessa quindi non
potevano deluderla.
A sorpresa di tutti…la cittadella invincibile crollò in pochi
colpi.
Era incredibile quanto poca fosse l’effettiva difesa.
Mezzora di lotta e la zona fu conquistata.
-Così semplice…
C’era una guerra civile…multiple guerre civili da anni ormai
in quel regno al punto tale che chiunque era ancora nel regno voleva vedere il
sovrano morto anche solo per la mancanza di controllo che aveva nel regno. Per
loro un esercito straniero era un benvenuto a invadere…problema era che per
secoli nessuno era riuscito quindi tutti avevano dato la spugna.
Vedere le truppe di Aphria era stata una benedizione e la
situazione venne risolta in meno di un’ora con una vittoria che più semplice
non poteva essere.
Nel giro di due giorni l’intero regno era già stato
risistemato e sotto controllo dell’armata che inviò il messaggio in diretta al
regno sotto controllo di Aphria, la capitale era sotto shock dalla velocità e
mancanza di feriti nella battaglia cosa che aumentò il livello di potere di
Aphria sul popolo che ora la vedeva come una stratega invincibile che calcolava
tutto, facendo crollare anche la più invincibile delle difese…
Quando ciò successe il caos iniziò negli altri regni
-Sire… -iniziò uno dei maggiordomi di Alexander
-Ottimo lavoro Aphria- sorrise lui contento- se mia moglie
chiede rispondile che Aphria sta avendo problemi ma sembra cavarsela grazie ai
ministri, non dirle dei progressi
-Certo sire
-Fai girare la voce anche ai principi, non fate avere loro
notizie su come Aphria stia avendo successo –disse poi con calma
-Si sire
Lui sorrise guardando il resoconto- tale padre tale figlia…Aphrio
spero tu stia guardando e proteggendo la nostra piccola
Nella capitale intanto Aphria si era svegliata con la
notizia della vittoria
-Schiacciante? –chiese lei
-Si, nemmeno un soldato perso- disse subito il primo
ministro con un sorriso
-Era…aspettato –sospirò lei stanca, ormai non sapeva se era
sfiga o fortuna la sua- era impossibile che quel regno fosse invincibile come
dicevano
Il ministro sorrise di più alla cosa
-…cosa?
-Nulla maestà- sorrise lui
Com’è che i ministri diventavano più creepy ogni giorno di
governo che passava?
La notizia che il regno era sotto guerra civile pre arrivo
delle truppe di Aphria venne tenuta segreta per ordine del primo ministro. Se
volevano rendere la vittoria nota per la storia del regno, dovevano nascondere
quel piccolo “segreto”
La notizia che il regno era crollato in meno di un’ora però
era stata diffusa il più possibile.
La cosa era diventata il terrore dei regni vicini che
capirono che era meglio star buoni se non volevano essere i prossimi.
Una nuova e inesperta regina aveva distrutto un regno
invincibile…
-Pensi che ho fatto male? –chiese Aphria coccolando la
pantera che rispose facendole le fusa- suppongo a te non dispiaccia…
Raven entrò contento- abbiamo vinto
-Bravo- sorrise Aphria dandogli un bacio mentre lui la
coccolò contento
-Voglio fare altre guerre
-In futuro, non ti sono mancata?
-Mancata- confermò lui coccolandola- sono stato bravo
-Il migliore
-…
Il primo ministro aveva dubbi sulla mentalità del
killer…delle volte sembrava un bambino…ed era più grande di Aphria…
Nessun commento:
Posta un commento