Somehow I’m the Queen
Capitolo 1: Release the B*tches
Questo regno è fottuto.
Il mio nome è Aphria Althea, il primo significa “piacevole”
e il secondo “erba curativa”. Ho lunghi capelli color oro e occhi verde
smeraldo. Sono una ragazza abbastanza alta, con un vitino da vespa, lunghe
gambe e un davanzale parecchio evidente. Sono considerata la più bella
fanciulla del nostro regno e sono la figlia del re.
Mio padre, Alexander Silverwood, è un uomo dai capelli e
occhi scuri ed è un sovrano fantastico e un padre molto bravo. Ho tre fratelli
maggiori, Ludovic, Henry e Jacob, che meritano il ruolo di principe e che sono
la fotocopia di papà. Sono la gemma della corte e ultima nata, oltre che la
figlia dell’amante di papà, tuttavia la regina è sempre gentile con me e mi ha
trattato come figlia fin da subito. La regina si chiama Natalie, ha capelli e
occhi castani, brava madre e brava regina, sempre stata gentile e dolce con me quindi
non mi dispiace chiamarla mamma e non matrigna. Mia madre…credo sia scappata
con un soldato poco dopo avermi mollato al re. Papà non sapeva che io esistessi
finché non si ritrovò l’amante a corte con me di tre anni. Mi spinse tra le sue
braccia, disse che ero sua figlia e sparì. Per mia fortuna mio padre non ebbe
un secondo di esitazione e venni accolta come figlia di lui, la regina, che
voleva una figlia, mi ha preso come se fossi sua e i miei fratellastri sono
sempre stati buoni con me.
Con loro come sovrani…perché sono finita io al trono?!
Mio padre ha deciso di essere equo e dare a tutti una
possibilità di mostrare il loro talento al trono per un anno di tempo. La cosa
non mi sembrava un problema, dopotutto papà ha diviso il regno in quattro parti
quindi i miei tre fratelli prendono ognuno un angolo di regno e tutti sono
felici…quindi perché papà sta lasciando a me la capitale?!
-Non preoccuparti Aphria, andrai bene- dice dolcemente
Natalie
Si ma perché diavolo posso ereditare il trono?!
Sono l’ultima persona a cui dovreste affidare qualcosa ok?
Posso a malapena prendermi cura di me stessa ok?
-Buona fortuna Aph- dice Ludovic con un sorriso
-Andrai benissimo sorellina- dice Henry dolcemente
-Vedrai che ti divertirai ok? –dice con un grosso sorriso Jacob
Non dovreste rifiutare che io possa partecipare?! Dai per
piacere fate i cattivi almeno una volta in vita vostra voi!
-Per iniziare indosserete la corona- dice nostro padre con
un sorriso allegro
Sul serio sono incapace, il regno finisce male, papy per
piacere riprenditi la dannata corona!
-Siamo davvero fortunati, il massimo di pretendenti al trono
è quattro –dice Natalie
Ti pareva che la sfiga mi perseguitava…
Ci sono quattro cerchi di oro su dei cuscini. Questi cerchi
di oro diverranno la corona nel secondo in cui toccano le nostre teste. Da ciò
che dicono i libri di storia, le corone sono sempre diverse e basate sul potere
da sovrano di chi le indossa. Quella di nostro padre è la classica corona da re
quindi non ho idea del tipo che possa capitarmi, so che alcuni sovrani avevano
strane forme di corona però quindi non si sa mai…
-Le corone si attiveranno quando andremo in sala quindi non
preoccupatevi ok? –dice nostro padre mentre fa segno di portarle nella sala del
trono.
Ho una brutta sensazione…
-Dopo sarà il momento di evocare i vostri famigli –dice papà
accarezzando il cane da caccia che ha al suo fianco. Il nostro regno può
chiamare uno o più famigli tramite un cerchio di evocazione. Questi esseri
dall’aspetto animale saranno il nostro supporto al trono…
Ho di nuovo una brutta sensazione…
-Infine vi siederete sul trono reale che mostrerà il destino
del regno sotto le vostre mani con le capacità di ora- dice Natalie contenta-
questo trono è particolare e sarà solo qui nella capitale ma ricorderà i vostri
progressi non preoccupatevi
Cosa diavolo…sapete cosa? Non voglio sapere che può uscire
quando mi ci siederò io…
Come ho detto, io sono solo la principessa del regno. A
parte fare il minimo indispensabile sono sempre stata pigra di natura e
preferivo leggere storie o chiacchierare con mercanti e viaggiatori vari
piuttosto che seguire studi su come prendere la corona. Papà mi aveva sgridato
quando aveva scoperto che saltavo le lezioni su ciò ma quando ha scoperto
perché lo facevo ha stranamente acconsentito. Non ho ancora capito perché ma
visto che è un uomo molto permissivo penso sia solo perché mi vuole bene e
nient’altro.
Visto che potevo scegliere come vestirmi ho scelto un
vestito sul rosso sangue, la gonna è leggermente a campana ma non troppo, il
corpetto è stretto in vita e lo scollo è a cuore. Ha pizzo e rose a decorarlo e
sembro molto bella, come solito dopotutto. I miei fratelli sono perfettamente
perfetti in abiti neri con solo la cravatta di diverso colore tra loro. Delle
volte fatichi a distinguerli tanto sono simili…
-Iniziamo con la coronazione- dice mio padre mentre tutti i
presenti sono sull’attenti. I presenti sono i ministri, i soldati, alcuni
nobili importanti di cui non ricorderò mai i nomi anche volendo, e alcuni
specchi mostreranno al popolo l’evento quindi diciamo anche il resto del regno…
Yeah umiliazione pubblica…
La corona di Ludovic e bianca con poche gemme a decorarla,
non capisco perché i ministri lo guardino con disapprovazione però. La corona
di Henry è di oro priva di gemme, con un taglio delicato, di nuovo che diavolo
hanno da guardare quelli? La corona di Jacob è scura con gemme scure, il taglio
è poco aggraziato e poco elegante ma gli sta stranamente bene. I ministri non
sembrano felici…a pensarci sono mai felici quelli? Non credo di averli mai
visti sorridere in vita mia…
-Aphria- chiama mio padre per farmi mettere il cerchio in
testa…o il cappio alla gola se vogliamo.
Quando il cerchio viene posato sulla mia testa una luce
molto forte mi fa chiudere gli occhi, beh non è diverso da ciò che è successo
con i miei fratelli quindi dovrebbe essere normale…credo. Quando riapro gli
occhi posso notare subito una cosa…tutti mi fissano…parecchio.
Ho un brutto presentimento…
Quando guardo lo specchio la corona che si è creata è di
oro, modello da regina, con un complicato disegno che ricorda dei rami con
foglie di oro, diamanti e perle come fiori e una grossa pietra al centro che
non so di cosa sia fatta ma sembra costosa.
Nope. I ministri sorridono, non mi piace! Aiuto!
Papà sembra particolarmente felice ma non dice nulla. Ok…non
andiamo nel panico…potrebbe essere una pura e semplice dichiarazione che sono
adatta per fare la bella statuina…si. La prendo così la cosa e facciamo tutti
felici…
-Ora l’evocazione dei famigli –dice mio padre- spero voi
ricordiate il rito
Ehm…certo…chi non lo ricorda…
Ho tempo di andare a guardare il libro?
-Oh miei venerati dei che ci guardate dall’alto dei cieli-
inizia Ludovic- per il potere che voi ci date ogni volta e per…
Scusate mi sto addormentando…cosa? Come diavolo dovrei
imparare una roba di ottanta righi!?
Da dieci minuti buoni di roba che non riesco nemmeno a
capire, è uscito uno scoiattolino…ok quello è carino…
Ministri avete un’altra espressione o solo quella di
default?
-Miei venerati dei che ci guardate dalla dimora dei cieli-
inizia Henry- datemi oh venerati…
Lo script è cambiato, la noia è rimasta…
Dopo altri dieci minuti di tortura esce fuori un uccellino
blu.
Ministri infelici…novità dell’anno
-Per gli dei che noi veneriamo e che noi così tanto
adoriamo- inizia Jacob
Mi faccio un pisolino che faccio prima.
Dieci minuti dopo ed ecco a voi una piccola salamandra.
Sono carini dai! Non fate quelle facce dannati ministri con
l’espressione di delusione come espressione base!
-Aphria tocca a te- dice mio padre
Ah…mi sono già scordata qualsivoglia pappardella che hanno
detto i miei fratelli, fantastico.
Entro nel cerchio di evocazione e prendo fiato.
-Qualcosa che possa aiutare andrà bene- dico io diretta.
Sinceramente anche se fallisco dovrebbe andare bene e…
Un’esplosione capita davanti a me e parecchio vento e fumo
riempie la sala. Beh ho fallito, fantastico! Ora possono togliermi dal trono e…
Un ruggito fa silenziare la sala.
Porca puttana ma lo fate apposta?!
Dal fumo esce fuori una pantera nera con occhi di oro che si
siede di fronte a me.
Ok…
Qualcosa ulula.
Aspetta cosa?!
Un lupo bianco dagli occhi argentei emerge dal fumo e si
siede accanto alla pantera.
Due…ok…
Non ho appena sentito un ruggito di un leone ok? Ve lo siete
immaginati, ok?
Un leone dal manto bianco esce spavaldo dal fumo e mi guarda
allegro con i suoi occhi argentei.
Cazzo…
Cos’era quel sibilo?!
Perché diavolo c’è un serpente nero dagli occhi oro qui!?
E un’aquila è appena atterrata in testa al leone per
guardarmi…seguita da un gufo grigio che è atterrato sulla pantera nera…
…
Ok qualcuno mi sta facendo uno scherzo vero?
Vi prego ditemi che è un fottuto scherzo…
No i ministri sorridono…per piacere non sorridete, siete
creepy!
Mi giro a guardare papà che sembra felice come se li avesse
evocati lui e i miei fratelli sono altrettanto allegri.
Ok…potreste anche fingere di essere infelici sapete?
-E ora…vi dovete sedere sul trono –dice il primo ministro
riprendendo controllo della situazione.
Ehm…che ci dovrei fare con il mini-zoo ora io?
Posso scambiarli con un uccellino non carnivoro? No?
Nessuno?
Vi assicuro che l’ultima cosa che voglio è essere
sovrana…per piacere?
Il trono ha più o meno la stessa reazione con tutti e tre i
mie fratelli. Cresce una specie di edera con qualche fiore di colore diverso.
Non sembra un cattivo risultato dai. Papà ha qualcosa di simile quando si siede
dopotutto.
-Aphria- mi chiama il ministro poco contento…cosa c’è non ti
piace l’edera vecchiaccio? Voglio vedere che diavolo esce se ti ci siedi tu!
Quando mi siedo io dei grossi rovi spinosi escono dal trono.
Lo sapevo che ero inutile! Perché sorridono?
Guardo i rovi che stanno facendo uscire delle rose veramente
belle con delle perle come centro…aspetta cosa?! Da quando le rose hanno
perle!?
Sapete cosa…è solo un anno. Meno se combino casini…ok sarò
una pessima regina per un paio di settimane e ritornerò a farmi i cazzi miei.
Mi alzo tranquilla e mi metto al fianco dei miei fratelli.
-In un anno di tempo uno di loro sarà il futuro sovrano-
dice nostro padre- che gli dei guardino sopra i candidati e proteggano la
futura scelta!
Ah…prevedo casini…
****
Il giorno dopo i miei fratelli sono partiti per i loro troni
e io sono rimasta nella capitale. Mi sono vestita e preparata prima che le mie
maid potessero svegliarmi e sono uscita nella sala da pranzo per fare
colazione.
-Svegliata presto Regina Aphria- dice mio padre seduto alla
destra del capotavola…quello è il posto del primo figlio maschio…perché non
è…ah già…sono regina.
-Buongiorno Padre- dico io sedendomi a capotavola e facendo
segno di servire la colazione. È solo per un paio di mesi, posso resistere e
farmi rimuovere prima.
-Oggi inizierai a fare i ruoli di una regina…troverai molti
più documenti dei tuoi fratelli visto che sei nella capitale- dice lui
-Lo so- dico io tranquilla- pensa solo a riposare padre. È
tanto che non hai giorni di riposo con madre, approfitta della cosa.
Lui sorride e annuisce- lo farò. Rimarremo qui per un po’ ad
osservarti.
Io annuisco tranquilla.
***
-Con permesso mia regina- dice la voce del primo ministro
entrando- sono qui per assisterla nel lavoro
-Ah…quello- dico io continuando a leggere la lista di
prigionieri che mi sono fatta portare- ho finito i documenti due ore fa
-T…tutti? –chiede lui sotto shock
Io lo guardo con un sopracciglio alzato. Non erano così
difficili da eseguire. Erano controllo di finanze, lettura di lettere e
controllo di scartoffie varie. Non vi è molto da fare a parte leggere e
rispondere per la maggior parte…non capisco lo stupore della sua
reazione…ah…probabilmente sono poco efficiente…calcolando che lavora con mio
padre da anni e ha istruito personalmente i miei fratelli, i miei tempi devono
essere meno veloci…oh beh non è che mi stessi impegnando a fare qualcosa io eh…
-Primo Ministro- chiamo io riportando l’attenzione di lui su
me- può controllare quelli dopo. Voglio che i prigionieri da cella sedici a
cella venticinque vengano portati nella sala del trono. Convoca i ministri e
gli addetti necessari. Mi fido che lei sappia risolvere la cosa in meno di
un’ora…non abbiamo una giornata da perdere dopotutto…
-S…Si mia regina- dice lui uscendo a dare ordini.
Suono la campanella e convoco le maid e gli assistenti che
mi servono- preparate un cambio di abiti per un totale di venticinque persone,
preparate bagni caldi, pasti e recuperate gli oggetti scritti in questa lista-
dico io passandola al primo assistente- voglio tutto pronto in meno di un’ora e
portato tutto nel luogo scritto nella lista…
Loro mi guardano confusi
-Non sono stata chiara?
Loro si inchinano- ai suoi ordini maestà
Ah…che casino essere regina…e dire che stavo anche cercando
di tenere un tono adatto…
****
Entro nella sala e posso vedere che il ministro ci ha messo
trenta minuti a fare tutto e che le cose sono pronte. I prigionieri sono stati
lavati e cambiati e ora sono forzati in ginocchio di fronte a me.
-Lunga vita a sua maestà. Possano gli dei proteggerla per i
suoi anni di regno –dice il Primo ministro facendo partire il coro.
Che perdita di tempo…
Mi siedo sul trono di mio padre e di nuovo i rovi di rose e
perle spuntano. I prigionieri non osano nemmeno alzare il capo. Sono in queste
celle da circa tre mesi…e papà non ha fatto nulla. Beh rilasciarli dovrebbe
creare caos…
Sorrido- alzate il capo.
Loro lo fanno tremanti e una giovane donna sembra incantarsi
mentre mi guarda, ha capelli e occhi castani, molto bella…ah i nostri occhi si
sono incontrati- sembra che mio padre non abbia avuto tempo di pensare a come
gestirvi…purtroppo temo che io non abbia intenzione di tenervi nelle celle del
nostro castello…- posso vedere paura nei loro occhi- per questo…vi rispedirò
nei vostri regni- una sorpresa generale si alza nella sala ma io la zittisco
alzando una mano- questo regno è nelle mie mani. Se avete da ridire con la mia
scelta avete da ridire con la regina in persona…vi consiglio di tacere se
tenete alla vostra testa…
E nessuno parla…
La donna castana si inchina toccando con la fronte il
pavimento- questa qui non dimenticherà! Questa qui ripagherà sua maestà!
Ah…ehm…ok? Non credo ci sia un problema se ti vendichi della
prigionia quindi…
Io muovo la mano scacciando il pensiero e faccio muovere le
maid- i vostri oggetti verranno ritornati a voi. Le guardie reali vi
accompagneranno al confine con il regno vicino di Tyr. Che gli dei proteggano
il vostro viaggio…
Ah…non sopporto la gente che piange.
-Vostra maestà…la sua decisione –inizia il Primo Ministro
-Fintanto che avrò la corona in testa…non accetterò nessun
tipo di commento sulla mia condotta- dico io diretta, se mi comporto così
dovrei farmi odiare facilmente- cominciamo con le udienze
Lui si zittisce e annuisce- si vostra maestà…
****
-Per questo aumentare le tasse è l’unica soluzione –dice uno
dei ministri
-La popolazione è già troppo tassata- dice il ministro
accanto
Dovrei imparare i nomi…Nah…
-Senza fondi la milizia non può aumentare!
-Se aumentiamo le forze in un momento del genere creeremo
squilibrio con i regni vicini!
-Se non lo facciamo saremo impreparati a guerra e…
-Vostra Maestà –dice il Primo Ministro. Dovrei intervenire
eh? –cosa ne pensa?
-Che è una perdita di tempo questa discussione. Le tasse
sono già esorbitanti come sono, aumentale e avrete un popolo che vuole la testa
del proprio sovrano, la milizia può aumentare, se i regni vicini si sentono in
minaccia sono cavoli loro, non possiamo rischiare un assalto e essere privi di
difese- dico io diretta. Mio padre di solito fa il contrario quindi dovrebbe
andar bene…ora che ci penso- vorrei anche versare i fondi in ospedali,
accademie e pubblico benessere. Questa è la capitale eppure abbiamo ancora
strade che sono disgustose e poco salutari…
Perché mi fissano?
-Senza aumentare le tasse…come potremmo fare i fondi?
–chiede il ministro della finanza
E che ne so io?
-Tassate i beni di lusso che comprano i nobili- dico io
random…quello dovrebbe imbestialire un po’ di gente no?
-Perderemo i nobili!
-Ah i nobili…- rido io per poi guardarlo seccata- pensi che
me ne freghi?
E mi fissano
-Se fanno problemi…consigliate loro di unirsi ai soldati.
Magari se una guerra scoppia avranno possibilità di aumentare il proprio
terreno- come se questa fosse una buona proposta…
I ministri cadono in silenzio. Il ministro della finanza
annuisce- come sua maestà desidera…
****
-Il sovrano del regno di Tyr, sua maestà Leonhardt, è qui
con la principessa Leila per chiedere udienza- dice il soldato alla porta…ho
già causato una guerra?
-Falli entrare- dico io rimanendo seduta. Ho iniziato a fare
la regina da tre giorni…che casino potrei aver combinato in quel lasso di tempo?
Una bruna dagli occhi castani segue un re dagli occhi e
capelli castani. I due si inchinano e io muovo la mano.
-Cosa porta sua maestà qui? –chiedo io tranquilla dal mio
trono, dovrebbe essere poco rispettoso vero? Posso fare casino così no?
-Per ringraziare sua maestà –dice lui subito con chiara
sincerità
Eh?
-Pensare che sua maestà avrebbe scoperto che la mia bambina
era finita per essere rapita e imprigionata nelle celle di questo regno e
l’abbia salvata…gli dei devono proprio avermi ascoltato finalmente- dice lui
grato
Aspetta cosa?
La principessa mi guarda riconoscente…quella…è la ragazza
che avevo liberato il primo giorno…ah…era una principessa?!
-Non è nulla di che…
-Sua maestà è troppo modesta
No davvero, pura coincidenza
-E pensare che sua maestà abbia solo liberato chi era stato
catturato dai mercenari e nessuno dei mercenari…-dice la figlia con ammirazione
Hey principessa…è stato random. Ho preso solo un paio di
celle a caso ok? Non era volontario ok?
Ah quegli occhioni così grandi…non posso dirlo…
-Sono felice che la principessa abbia ritrovato la strada di
casa- dico io random
Il padre è carino tra parentesi…
-In futuro se sua maestà avrà bisogno di sostegno il regno
di Tyr la supporterà- dice lui giurandolo sul suo nome
Hey…non c’è bisogno ok…non mettermi in buona luce tu!
-Non vi è necessità –dico io con un sorriso- dopotutto
chissà, in futuro potremmo anche finire con l’essere parenti…
Dopotutto ho tre fratelli io…
Lui sembra stupito ma sorride- ne sarei onorato
Dopo un altro paio di cortesie i due sono voluti tornare a
casa…ok…perché i ministri mi fissano di nuovo?
-Vostra maestà…sapete che il re di Tyr è vedovo di moglie e
privo di concubine vero?
-Si? –dico io confusa, perché me lo dici?
-Capisco…-dice lui annuendo soddisfatto.
Capisci cosa? Qualcuno me lo spiega o giochiamo a indovina
chi?
Ah vabbè…
-Continuate- dico io facendo ritornare nella norma la
giornata di udienze
Non capisco perché papà si lagnava del lavoro…sembra
abbastanza semplice da gestire…
****
-Allora? –chiese il padre di Aphria ai Ministri- come è
andata la prima settimana nei vostri occhi?
-Sua maestà…-iniziò il primo ministro- è decisamente una
regina nata!
-D…davvero? –chiese lui stupito ma contento
-Risolve tre settimane di documentazioni in poche ore senza
aiuto esterno, gestisce le udienze con estrema calma e tranquillità e dimostra
controllo di sé e della sua posizione –disse un ministro
-Ha recentemente liberato dei prigionieri, ha liberato solo
un paio delle celle. Come sospettavamo la principessa era nelle nostre celle ma
non riuscivamo a trovarla, sua maestà ha salvato ogni singolo soldato, maid e
la principessa in un colpo solo senza darci spiegazioni spedendoli indietro nel
regno di Tyr, pensare che sapeva anche da che regno…sua maestà deve aver
memorizzato ogni nome e aspetto dei regnanti esteri e dedotto chi era chi!
-Il re di Tyr ha personalmente fatto visita per ringraziarla
di ciò- disse un altro ministro- e ha offerto assistenza in futuro
-Fantastico- disse il padre
-Ma sua maestà ha rifiutato –disse un altro ministro
contento
-Perché mai…- iniziò il padre
-Altezza, se richiedessimo davvero tale supporto sarebbe
poco rigoroso delle norme della società- disse subito il Primo Ministro-
inoltre finiremmo per fare della pace dei due regni un casino. Sua maestà ha
invece commentato su come in un futuro potremmo invece unire i regni in
matrimonio
-Uno dei miei figli e la figlia? Beh sono tre maschi
dopotutto…- mormorò il padre pensieroso
-No sire, qui è dove sbaglia- disse il ministro
-Che intendi?
-Il re ovviamente ha preso la regina Aphria sottocchio, era
ovvio che avesse sentimenti forti per sua maestà e, dopotutto, è vedovo di
moglie e privo di concubine. Sua maestà ha insinuato in lui la possibilità di
sposarla, ovviamente il re si farà avanti in futuro per conquistarla e questo
porterà a una relazione di mutui benefici tra i regni, che le nozze avvengano o
meno. Sua maestà ha ovviamente capito questo in pochi secondi, persino io ci ho
messo un paio di minuti per capire le intenzioni di sua maestà –disse il Primo
Ministro
-Inoltre, la riforma ideata da sua maestà, che favorisce il
popolo e riduce le tasse, ha portato a un aumento della felicità popolare, gli
investimenti che lei ha suggerito stanno migliorando la salute e vita pubblica.
I nobili sono anche soddisfatti delle condizioni grazie alla proposta di sua
maestà che in caso di guerra, se sono parte delle forze armate, potranno avere
una possibilità di prendere un territorio più grande come ricompensa per merito
militare
-Sarà costoso- disse il padre
-Ma quale costo? È una possibilità –disse il Ministro delle
finanze con un sorriso- se loro non hanno raggiunto le giuste qualifiche non
sarà colpa nostra…non è nemmeno imbroglio, dopotutto chi dice loro di non
essere bravi abbastanza?
-Pare che mia figlia sia una miglior sovrana di me…pensare a
tutte queste riforme in secondi e metterle in atto con tale decisione…davvero
impressionante- disse l’uomo con orgoglio- non dovrò temere con lei al trono…
Nel suo studio la regina starnutì- ah chi mi sta maledicendo
ora?!
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