Capitolo 9: What do you
like?
Vivere con uno Zombie come Duncan non era poi così male
-Grazie
-Di nulla
Per iniziare era molto amichevole e dolce
Cercava sempre di farla sentire a suo agio e darle modo di
stare tranquilla
Inoltre c’era qualcosa di “pacifico” e “normale” nel vivere con
lui
Era come se non vi fosse più pericolo
No zombie da temere
No orde da cui scappare
No difficoltà per prendere risorse
Era…tutto così calmo…
-Qualcosa non va?
-Mi fa male la mano –ammise Duncan guardandola
La mano scheletrica…
-Uh?
Cahira gli afferrò di colpo la mano e la controllò
-Cosa c’è? –chiese Duncan faticando a scrivere con una mano
sul telefono
-Sta crescendo la pelle?
-…?
Duncan guardò la mano e notò che sembrava abbastanza normale
finché non vide dei piccoli filamenti in essa
-…
Stava ricrescendo?
-Come facciamo a verificarlo? –chiese Duncan
Cahira trovò la soluzione nel mettergli un bracciale dove
finiva la carne
-Se cresce si noterà
Lui annuì alla cosa
Dopotutto non era chissà che peso no?
Avevano incontrato un bel numero di anomali per le vie in
quei giorni insieme
Per iniziare c’era chi sputava fuoco
C’era chi aveva acido come saliva
Erano più “bestiali” rispetto a Duncan
Però tutti ubbidivano al volere di lui e non li attaccavano
-Mi chiedo quale sia la differenza tra te e loro…
-Non saprei –ammise Duncan
Per lui era “normale” ciò che succedeva, non era certo della
differenza però…
Ci misero un paio di giorni a capire che non era un anomalo
ma era un mutante. I mutanti erano un’evoluzione degli anomali che stavano
ritornando a possedere capacità dei viventi mantenendo abilità sovrannaturali e
sovraumane oltre a un naturale sistema di difesa contro gli zombie che, al loro
passaggio, avrebbero immediatamente evitato contatto. Quasi la naturale paura
di una preda davanti a un predatore. Non solo quello ma i mutanti parevano aver
controllo di orde di zombie.
-Mi chiedo se ci siano altri mutanti…
-Se è così…avremo dei problemi –ammise Cahira preoccupata
Dopotutto il suo livello di fiducia per gli umani era basso…
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