Capitolo 13: You want him
dead? Ok…
Non vi era nessuno che potesse rivaleggiare la maestria di Renée.
La sua abilità con la spada era riconosciuta da millioni di nobiluomini
e per ciò…
-Stai richiedendo la mano di mia figlia? –chiese l’Arciduca
guardando come Iris stava reagendo
La ragazza sorrideva ma non era un sorriso che raggiungeva
gli occhi.
Beh come darle torto? Dopotutto un uomo stava chiedendo la
sua mano…
Poco sapeva l’Arciduca che la skill di Iris aveva segnalato
il nobile come un rivale e la ragazza aveva capito a quale figlia stesse
chiedendo la mano.
Non era forse Renée Rina DeDragon quella seduta al suo
fianco?
Non era forse la seconda figlia dei DeDragon?
Non era forse quella che, come da tradizione, era stata
adottata per far sì che IRIS la sposasse?
Chi diavolo era questo coglione che ora veniva a rovinarle
la festa?!
Il nobile sorrise- come sa Arciduca, sono l’erede al ruolo
di Arciduca, la mia famiglia è ricca e una matrimonio darebbe vantaggio ad
entrambe le famiglie…
-Beh non posso negare i vantaggi ma…- iniziò l’Arciduca
guardando Iris
-Non può negare che io sia un partito più che eccelso-
sorrise il nobile
-Ovviamente…- disse l’Arciduca guardando la “figlia”
-Infondo sono il migliore del mio anno Accademico, sono un
eccelso nobile e il futuro della mia famiglia è brillante…
-Certo…- disse l’Arciduca pensando un “se continui così sarà
di sicuro brillantemente nella tomba ragazzo” mentre osservava di striscio Iris
Edward si era messo a mangiare la torta datagli da RinRin,
dopo che aveva ammesso di voler diventare il fratello adottivo di lei, la
ragazza era diventata più “amichevole”, non ai livelli di Iris ma erano sulla
strada di diventare fratello e sorella.
Dopotutto per i DeDragon era importante sposarsi nel nome “DeDragon”
perché riduceva l’ammonto di carte da segnare sull’origine della famiglia.
Dopotutto segnavano il nuovo arrivo come “Adottiva” e buonanotte.
Non erano legati da sangue e si potevano sposare senza
problemi. Inoltre la cosa permetteva ai due di sentirsi davvero legati e parte
della famiglia. Dopotutto l’Arciduca non aveva adottato Renée dopo averla
cresciuta come figlia? In futuro non sarebbe diventata più filiale verso la
famiglia DeDragon che qualsiasi altra?
Beh con RinRin era un po’ facile dire dove la sua fedeltà
andava.
Comunque, la cosa aveva per anni portato al successo dei
DeDragon e nessuno poteva ridire sulla cosa.
Edward non era ancora fidanzato e c’era un motivo, era più
interessato alla propria spada che alle donne…l’Arciduca aveva anche iniziato a
pensare che forse serviva adottare un figlio per lui…
Che poteva dire? Fintanto che i suoi bimbi erano felici, che
importava maschio o femmina?
-Per questo voglio chiedere la mano di sua figlia –disse il
nobile
-Non sono interessata –disse Iris
-Oh…ehm…no…la richiesta non era per…lady Iris- disse lui
guardando Renée al fianco di Iris
Edward alzò gli occhi al cielo, qualcuno voleva morire male
eh?
-Come prego? –chiese Iris con un sorriso che sembrava pronto
a ucciderlo sul posto
-Dal duello contro un cavaliere del mio regno Lady Renée mi
ha affascinato…
-RinRin –disse Iris
-Non ho alcun interesse in uomini che non siano della
famiglia DeDragon- disse Renée senza degnarlo di uno sguardo.
Il nobile si fermò- ma io…
Iris sorrise- posso sempre ordinare alla mia RinRin di
buttarti fuori da questa vita…levati di torno
-Io…
-RinRin
-Si Mistress- disse Renée tirando fuori una spada da chissà
dove- le darò dieci secondi di vantaggio…
In tutto questo l’Arciduca continuò a bere il thè con il
figlio- Renée è migliorata ancora nella sua tecnica…
-Concordo –disse Edward- mi chiedo se questo dura fino a
fuori la nostra proprietà…
-Cavoli loro che vengono a richiedermi di lasciargli la mia
RinRin –disse Iris irritata
Se loro avevano un desiderio di morte, che colpa ne aveva
lei?
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