Capitolo 25: Time for the
medicine!
Mentirebbe se dicesse di non avere paura.
Attivare il gene era un conto e ricevere la rosa era un
altro.
Nonostante ciò fosse vero tutti speravano di vedere la
propria rosa appena preso il siero.
Lily era una di queste.
Alexander era particolarmente contento di vederla in un
giorno così importante.
Perché?
Beh quale genitore non voleva vedere il figlio avere
successo?
-Lily tocca a te
La cosa…gli ricordava parecchio…
***Secoli prima***
-Leo oggi papà ti porterà a caccia- disse Azela con un
sorriso
-Non so se sarò in grado di aiutarlo- disse il bambino
giocando con la sua coda
Azalea sorrise- penso di sì amore
-Ma papà è molto forte, non ha bisogno di un aiuto- disse
lui
-Vero –disse Alexander entrando- ma non posso voler avere un
po’ di tempo con mio figlio?
Il bambino allungò le braccia e Alexander lo prese subito in
braccio, la coda del piccolo si avvolse intorno al braccio di Alexander e le
orecchie si mossero contente, adorava stare tra le braccia del padre- ma se non
prendo prede?
-Papà prenderà tante prede quindi non importa- disse Azela
cercando di consolarlo
Il bambino non sembrò contento.
-Che dici piccolo, sei mio figlio, come puoi non diventare
un campione? –chiese Alexander- inoltre sei ancora piccolo, un paio di anni di
pratica e potrei essere io quello che non può battere te!
Il bambino lo guardò e le orecchie si mossero- davvero?
-Davvero
Lui sorrise- ok…
-Vuoi venire con papà? –chiese Alexander
-Si!
****
-Arrivo! –disse la bambina
Il medico le sorrise- tranquilla, è solo una puntura
La bambina annuì pallida
-Non ti piacciono le punture?
-No
-Andrà bene tranquilla- le disse la voce di Alexander
calmandola.
Nessuno poteva vederlo oltre lei quindi nessuno vide la mano
della bambina stringere qualcosa
La medicina entrò in circolo e Lily si addormentò.
-Il tuo turno ora- disse Alexander
Una rosa bianca e rossa sorrise- con estremo piacere…
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