Capitolo 5: Kidnapped?!

Vi potreste chiedere dove sono finita…beh mi hanno leggermente rapito.

Ero nel giardino di casa quando questo gruppo mi ha preso.

-Non vogliamo farti male- dice per la centesima volta l’uomo di fronte a me

Facciamo una piccola presentazione. L’uomo di due metri e armadio di muscoli, con cicatrice sull’occhio, capelli grigi e occhi chiari è Sebastian Moonlight, capo dei mercenari che nel gioco rapivano la protagonista. Ha un figlio di tre anni più grande di me, Liam, dai capelli bianchi e occhi chiari, Liam è uno dei rari casi in cui la Black Dream si manifesta dopo i 3 anni, nel suo caso, gli è venuta l’anno scorso.

Disperato per curare il figlio, Sebastian ha cercato una cura per anni e…il figlio non è vissuto.

In questo momento però una cura esiste, o almeno una sopravvivenza.

Sospiro- i miei non saranno calmi mr Moonlight…

-Come… -inizia lui

-Non importa…mi porti da Liam –dico io diretta- non ho mai incontrato un altro infetto di Black Dream, quindi non posso garantirle nulla ma posso provare.

Lui annuisce prendendomi in braccio e portandomi nella stanza. Le finestre sono chiuse e l’aria…

-Aprite immediatamente! –dico io

Sebastian mi siede sulla sedia vicino a Liam e apre la finestra- per evitare che prendeva freddo…

-Il mana viene emesso normalmente dai vostri corpi –dico io- questa stanza ne è immersa, dovete sempre lasciarne una via di fuga costante o troverà il modo per infiltrarsi

Lui annuisce dando ordine di far cambiare aria all’intera dimora. Ha molti uomini dopotutto.

-Posso sapere cosa gli date da mangiare?

-Usiamo la lista diffusa dal re- dice subito lui- si era ripreso un po’ usando solo quel cibo…

-Bene- almeno quello non l’hanno sbagliato.

Liam mi guarda confuso e io gli prendo la mano- chi sei…

-Lycoris- dico io- sto per farti molto male ma devi sopportare ok? Le tue uscite sono state bloccate e ne devi creare una manuale per recuperarle…

Lui annuisce- ok…

-Riesci a muovere le mani?

-Si…sono solo tredici mesi che ho Black Dream…posso ancora camminare, a fatica –dice lui

Io annuisco e guardo il padre- gli può dare qualcosa da mordere? Non vorrei si ferisse

Lui annuisce dando al figlio un pezzo di legno da tenere in bocca.

-Ok…farà male…-dico io e lui mi stringe la mano per darmi l’ok.

Chiudo gli occhi e mi concentro sul suo flusso di mana, è la prima volta che lo faccio…

Inizio a far muovere il mana e lui stringe la mano- così devi imparare a farlo muovere…per ora creo una via di fuga…

Come ho fatto con me uso le mani come via di fuga. Soffoca un urlo quando la via di fuga si apre e il padre ha rotto qualcosa dietro di me per calmarsi.

Apro gli occhi- tranquillo. Passa…

Lui annuisce e io rimuovo il pezzo di legno- cazzo…ha fatto male…

-Può prendere dell’acqua e ripulire il sangue? –chiedo io

Il padre ha già mandato qualcuno si vede visto che si avvicina subito a pulire le mani e lascia che anch’io mi lavi le mani.

-E ora? –chiede lui

-Non potrai coprire le mani finché quella è la tua via di fuga- dico io a Liam- ricordi come ho mosso il mana?

Lui annuisce- si

-Pensi di poter provarci solo? –chiedo io

Lui tentenna- non ne sono sicuro

-Ok…facciamo un paio di prove- dico io riprendendo la sua mano- inizia con il chiudere gli occhi e pensare…

Dopo qualche ora di tentativi, Liam è riuscito a prendere mano alla cosa e il suo colorito è migliorato.

-Grazie- dice Sebastian vedendo il figlio più vispo di prima

-Non è una cura, dovrà farlo molto spesso e dovrà imparare a farlo automaticamente. All’inizio farà sempre male ma poi prenderai il ritmo, dovrà svegliarsi e farlo almeno una volta ogni ora, specie all’inizio, poi potrebbe imparare a farlo mentre dorme- dico io

Lui annuisce- lo sveglierò io in caso…grazie…

Un’esplosione da fuori fa girare tutti.

-Quello?! –chiede Liam che è seduto ora. Io mi metto a giocare con i capelli- cos’è?!

-Vedi qualcosa o senti?

-Sento –dice lui- forte pressione…

-Quello è mana, utilizzato da qualcuno con grossa forza di mana. Con più allenamento potrai anche riconoscere le persone da esso. In questo momento quel pericolo vivente è il mio maggiordomo personale –dico io- vi consiglio di farlo entrare e di non lottarci contro, è mezzo demone…

Quando Damian mi ha visto calma e composta si è dato una calmata ma era comunque sul punto di uccidere tutti.

-Damian –dico io contenta- riesco ad aiutare altri con Black Dream…

-…- lui guarda male Liam ma non commenta- my lady è il caso che la riporti a casa…in quando a voi…

-Damian- dico io prendendolo per mano- erano solo disperati per Liam…non avresti fatto lo stesso se fossi stato al loro posto…?

-…

Io gli sorrido- allora?

-…se osano riprovarci… -mormora prendendomi in braccio con facilità

-Se serve –dico guardando Sebastian- basta che mandate una lettera a mio padre e chiedete permesso di visita

Lui annuisce pallido, dopotutto istintivamente è facile capire che contro Damian non ha chance…

Alla fine, mi sono beccata parecchi abbracci e lacrimoni da mamma. La sicurezza è stata aumentata intorno casa…

Oh beh…

Potevano sterminarli quindi…è andata bene?

Credo…

Il fatto che Damian abbia ripreso ad allenarsi mi preoccupa…

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