Capitolo 7: Come with me
-E il terzo album del gruppo è appena rilasciato al pubblico…
-Ancora non ci credo che sono un musicista –disse Rex
posando la cena sul tavolo
Bellrose sorrise- beh ci avete lavorato da quanto tesoro?
-Tre mesi –disse lui sistemando l’arrosto e tagliandolo con
calma
Erano insieme da otto mesi e mezzo, per Rex era un sogno
avere una bella fidanzata, un lavoro stabile che gli piaceva, nessuna
preoccupazione per soldi o casa e una vita alquanto felice.
Non sentiva suo fratello da quasi un anno il che era una
meraviglia di per sé.
-Ora che ci penso…è quasi tempo delle vacanze invernali…-
disse Bellrose giocando con il bicchiere di vino rosso
Lui annuì- si
-Impegni? –chiese lei
-Beh le canzoni tema natalizio sono già pronte e noi non abbiamo
nulla di programmato –disse lui vago
Nulla di programmato certo…aveva rotto le scatole al manager
per avere le vacanze natalizie per se e la sua fidanzata.
-Mi rifiuto –disse Rex
-Rex andiamo, se non fai un concerto ora perdi…
-No, non ho intenzione di spendere le mie vacanze senza la
mia sugar mama- disse lui
-Shh! Dannazione puoi chiamarla fidanzata? Sai come suona
male quando la chiami così?
-Ma è ciò che è –disse lui calmo
-Rex…
-No, no concerto, no interviste, no a qualsivoglia offerta
di lavoro mi vuoi mettere, l’unica cosa che avrai da me è una cartolina e un
regalo di natale, non ho intenzione di avere alcun tipo di impegno che mi
blocca dal farmi coccolare dalla mia ragazza
-…
Ma questo era meglio che Bellrose non lo sapeva.
-Che ne dici di farci una vacanza allora? –chiese lei
Lui si illuminò- dove?
-Ho una villa in montagna vicino a una zona sciistica, beh
vicino…a mezzora o giù di lì. È sperduta nei boschi e ha di tutto già pronto
per viverci per un po’. Sarebbe bello fare una uscita solo noi due…no? –chiese lei
Lui annuì- si!
Lei sorrise bevendo un po’ di vino- ottimo, vuoi andare
questo fine settimana? Dovremo comprare un po’ di cose…
Lui annuì- ma…per il tuo lavoro?
-Sono il grande capo, se dico io qualcosa è legge- disse lei
tranquilla
Rex si alzò e l’andò ad abbracciare- Bell è la migliore!
Lei ridacchiò- perché non mi ringrazi più tardi allora?
-D…dopo cena…
-Oh…e io che speravo di diventare la tua di cena…
***
-Questo posto è meraviglioso- disse Rex contento della villa
-Nulla di così fantastico –disse Bellrose mentre i suoi
assistenti portavano le cose nella casa.
Rex aveva imparato molto velocemente che la sua umana era
più che spaventosa come potere, chi poteva avere così tanti vampiri sotto suo
controllo così facilmente senza averci relazione di qualsiasi tipo sessuale o
scambio di sangue? Bellrose era unica…per fortuna, non era certo avrebbe retto
due di lei…non che non ci avrebbe provato.
La villa dove si trovavano ora era nel mezzo della foresta,
una bellissima casa in legno e pietra dall’aspetto rustico a tre piani con
oltre venti stanze…per piano…
-Credo fosse un hotel o simili…non lo so, era carino il
piano e l’ho fatta costruire… -disse Bellrose quando finirono il tour della
casa.
-Quanto è costata? –chiese Rex bevendo la sua cioccolata
calda
-Intorno ai novecento millioni per piano? –disse lei vaga-
non lo so, ho solo firmato l’assegno…
-…
-Non è la più costosa che ho –disse Bellrose sedendosi più
vicina a lui e bevendo la cioccolata
-Ah no?
-Ho comprato qualche vecchio castello, ho anche case molto
più grosse di questa…
-Quante proprietà hai?
-Se abbiamo cento figli…ognuno di loro può prenderne
cinquanta l’uno…e noi ne avremmo ancora oltre duecento- disse lei
Rex posò la tazza e levò piano quella di lei prima di
spingerla sul divano.
-Rex?
-Visto che sono un toy boy, non dovrei aiutare? –chiese lui
divertito e rosso allo stesso tempo.
Con il tempo speso insieme la confidenza di Rex era
cresciuta parecchio e ora anche se in imbarazzo poteva prendere l’iniziativa…delle
volte.
Lei ridacchiò intrecciando le braccia dietro la testa di
lui- vediamo che cosa sai fare toy boy…
***
-Com’è andata la vacanza? Sciato? –chiese il manager quando
Rex tornò
-Oh…ecco cosa mi sono dimenticato di fare- disse Rex
-Che diavolo avete fatto lì per un mese che ti scordi di
sciare? –rise Logan
-Eri così eccitato per l’idea di imparare –disse James
-Beh mi stavo facendo la proprietaria di casa in varie
stanze e posizioni, ero leggermente distratto- sorrise lui andando diretto
nella sala prove
I quattro vampiri si guardarono.
-Certo che…sta prendendo coraggio…- mormorò Derek
guardandolo
-Di certo gli fa bene stare con questa tipa…tra parentesi ha
detto chi è? –chiese Oliver
Gli altri scossero la testa.
-Oh…
-Andate a provare- disse il manager gelandosi sul posto. Chi
era? Chi vuole saperlo! Chi vuole saperlo! Nessuno vuole andarci contro il
grande boss! Se loro non dicono lui non dice! Non voleva mica morire giovane
lui!
Se solo avesse saputo che il motivo per cui nessuno sapeva
che i due stavano insieme era semplicemente pigrizia di ambedue nel dirlo...
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