Capitolo 7: Everything for you
Quando si dice che una madre avrebbe fatto di tutto per il
proprio figlio era vero.
Raven non era una donna che scherzava mai se riguardava il
suo bambino.
-Raven ti giuro non ferirà Leon! –disse Alexander per la
centesima volta quella settimana
Raven sorrise- come se un mocciosetto come te può ferire mio
figlio
-Allora smettila di minacciarmi di morte ogni tre per due!
-Ma non sarebbe divertente così
Alex si lasciò cadere sulla poltrona- cosa ho fatto di male…
-Essere l’Imperatore- disse Raven
-Sappiamo entrambi che Leo prenderà il trono appena finirà l’Accademia
Raven sorrise- lo so…
Una cosa che Leonhardt non sapeva era che a prescindere dal
tentato assassinio avrebbe preso il trono.
Suo padre aveva parlato con Alexander prima di morire e
deciso con lui di dargli il trono finché Leon non finiva l’Accademia.
-Glielo darei anche ora ma nessuno prenderà un bambino come
sovrano seriamente- era ciò che gli aveva detto il sovrano- è per questo che
devi fare il sovrano per un paio di anni…
-Sai che non è un problema- gli aveva detto Alexander- e il
titolo di Arciduca mi suona perfetto per me stesso
-Tua moglie?
-Sarah è d’accordo con me –disse lui
-Almeno una giusta l’hai fatta…
Alex ruotò gli occhi al padre- dovresti parlare con Leo…
-Non credo abbia voglia di parlarmi –ammise il sovrano
-Se non ci provi non lo saprai mai…
-Lo so- disse l’imperatore guardando fuori dalla finestra il
figlio venir addestrato dall’Arciduca Flamel- Jonathan gli è più padre di me…
-Leo sa chi è suo padre- lo confortò Alexander
-Lo so- disse lui- ma ciò non cambia che io sono troppo
vecchio per essere suo padre…ha pochi anni in più rispetto a mio nipote
dannazione…non penso vivrò fino ai suoi dieci anni, figurarsi vederlo al trono…
-Papà…
-Va bene…fu un mio errore metterlo al mondo in così tarda
età…cavolo né io né la madre siamo di età per avere figli ed è nato nonostante
tutto. Il suo carattere è più maturo del tuo e ha già il comportamento e la
grinta di un sovrano…è impossibile dire se questo fosse davvero chi era
destinato al trono, di certo è chi ha il giusto comportamento per averlo
-Dovresti spendere tempo con lui papà…
-Non gli servo…
-Almeno due ricordi padre e figlio merita di averli…
Il sovrano chiuse gli occhi e sfiorò la finestra- a che
scopo?
-Cosa stai…
-A che scopo dargli qualcosa che perderà in un paio di anni?
–chiese lui- sono troppo impegnato per essere un decente padre e tra pochi anni
sarò nella fossa. Cosa pensi succederà se gli do attenzione e tempo per poi
levarglielo?
-Papà…
-Voglio che sia felice…-disse solo l’Imperatore- almeno
questo glielo devo
Alexander sospirò guardando il quadro del precedente
sovrano- gli voleva bene
-Gli vuole- corresse Raven- un genitore non smetterà mai di
amare un figlio…e tu dovresti saperlo o non avresti chiuso occhio con quel tuo
dannato moccioso
-Non è grave come sembra- disse Alex
-Ha tentato di ucciderti più volte Alexander- disse Raven-
chiamale coincidenze ma non prendermi per idiota. Ci lavoravo in quella linea
di lavoro e…
-Lo so- disse Alex sospirando- Leo mi ha pregato di fare più
attenzione, se è arrivato ad accorgersene lui che non vede mai mio figlio…prenderò
i giusti provvedimenti…non posso lasciare questo mondo prima di vedere Leo sul
trono, almeno questo glielo devo a papà…
Raven annuì soddisfatta- almeno quello glielo devi
Nessun commento:
Posta un commento