Capitolo 9: You are…nice…

Angelica sorrise guardando Raven.

Stava finalmente incontrando la futura suocera.

-Quindi tu sei lady Flamel…

-Si lady…ehm…

-Raven va bene –disse la donna

-Può chiamarmi Angelica –disse lei

Lui sorrise- An sia allora

La ragazza sorrise seguendola.

Era parecchio nervosa a dirla tutta.

Angelica aveva sempre e solo avuto suo padre come genitori, non aveva figure femminili come madre o simili, era molto…sola.

Non era molto esperta su cosa dire a una figura materna onestamente parlando.

-Quello…- disse Angelica notando un quadro

Era chiaramente Leon da giovane, forse sui undici o dodici anni, aveva vestiti regali e un’espressione fredda.

-Era di quando aveva undici anni, poco dopo la sua prima guerra vera e propria- disse Raven guardando il quadro

-Guerra?

Raven sorrise- mio figlio è stato forzato in guerra all’età di dieci anni e mezzo, spese mesi su quel campo di battaglia…

-…dieci…

Raven la guardò

-Non era…troppo piccolo?

-La guerra non fa differenza di età

-Ma…

-Vivere nella bambagia è incredibilmente nocivo e d’aiuto –disse Raven

Angelica strinse le mani, non poteva negarlo.

Raven notò la cosa ma non commentò- da questa parte

Angelica la seguì

-Questo quadro è stato fatto al ritorno dalla seconda guerra…

Undici anni…

-Questo da una soppressione di una rivoluzione…

Undici anni…

-Questo al ritorno da problemi nel confine nord…

Dodici anni…

La cosa continuò per l’intero corridoio della villa.

Vi erano centinaia di quadri di ciò che Leo era stato forzato a compiere a età impensabili. Flash di se stessa a casa con peluche e vestiti colorati, giocattoli e dolci, venivano alternati dai racconti poco gentili e dolci di Raven su cosa suo figlio aveva subito fin dalla nascita.

-Mio figlio ha sofferto e soffrirà ancora per anni –disse Raven camminando- non ho intenzione di dargli nozze con una donna che non sa come difenderlo…non ha bisogno di una bambolina, ha bisogno di qualcuno che possa aiutarlo…

-Io…non sono questa persona –disse diretta Angelica- ma non ho intenzione di essere la moglie trofeo di nessuno, sono una Flamel, non una gattina da compagnia…

Raven sorrise- bene…allora…ti insegnerò come essere una moglie Demon…non ci chiamano demoni per nulla ragazza, sei avvisata…

Angelica annuì con grinta, non avrebbe perso quella sfida…

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