Capitolo 9: We can do a
lot
-Sta chiaramente meglio rispetto prima, è meraviglioso-
disse la nobildonna guardando il proprio bambino sorriderle tranquillo e in
salute.
Lycoris aveva iniziato a curare i casi di Black Dream dopo l’incidente
con Liam.
Quando venne resa nota la sua abilità, casi tardivi,
iniziali o in stato avanzato che fossero si precipitarono a pregarla di
aiutarli con i loro casi.
Erano così tanti che non pareva vero fosse una rara
malattia.
Vennero messi in ordine di priorità e passò giorni e giorni
a gestire la cosa.
I primi tre giorni per ogni paziente erano i più difficili,
doveva imparare il metodo e renderlo automatico, dopo però era più facile.
La maggior parte di loro poteva ora passare a un medico
tradizionale ma…
-Ovviamente no! Quei ciarlatani non sanno come curare la mia
bambina!
-Come se darò altri soldi a chi non sa curare mio figlio!
-Nessuno può curare la Black Dream eccetto Lady Von Dragon,
perché tentare?
Per quanto gli specialisti volessero rigettare la cosa…
Nessuno era vissuto prima che Lycoris lo curasse quindi…
Erano un po’ tanto bloccati dal dire nulla.
Senza contare che la corona stessa aveva riconosciuto a
Lycoris un titolo di medico specialista per Black Dream.
-Dovresti riprenderti completamente in un paio di giorni –disse
Lycoris soddisfatta- vi state impegnando eh?
-Molto –confermò la madre del bambino- per fortuna l’ha
preso ora che esiste una cura…
-Suo figlio è un piccolo genio, sono certa che vivrà meglio
di molti proprio perché saprà come gestirla- disse Lycoris tranquilla.
L’unica in condizioni con necessità di recupero maggiori era
Lycoris, nessuno aveva combattuto la Black Dream per più di cinque anni, lei
era quella in peggiori condizioni ma anche in grado di curarne di più.
-Quindi cosa farai nell’Accademia? –chiese la Duchessa
guardando sollevata il figlio giocare tranquillo lì vicino
-Mi inoltrerò nello studio di medicina –disse Lycoris- penso
che potrei un giorno curarla del tutto questa malattia
-Ah avresti di sicuro il mio investimento nel secondo in cui
lo cercherai –disse la donna ridendo
Lycoris era stata presa in alta considerazione dall’intero
della società in generale, nobile o non.
Non aveva richiesto pagamenti per i trattamenti ed era una
rispettosa giovane donna che non causava problemi.
C’erano nobili che si credevano dio in terra? Ovvio.
Avevano fatto una brutta fine? Si.
Se da un lato vi era un genitore premuroso dall’altro un
genitore crudele esisteva.
Così dopo l’ennesimo caso di famiglia orribile, Lycoris
aveva fatto investire alcuni nobili nel progetto “Dream House”.
Era una casa di accoglienza per chi non aveva un supporto
famigliare, era gestita da persone di fiducia.
Era un modo per i nobili di buttare i soldi in carità e far
bella figura e aiutare nello stesso tempo.
I bambini nella Dream House erano pochi, dopotutto erano
pochi i casi, ma già era un numero eccezionalmente orribile da vedere.
La Dream House era una specie di orfanotrofio/scuola,
permetteva di recuperare dalla malattia e volendo tagliare i rapporti con i
propri genitori o famigliari.
Ciò permetteva a chi non poteva aver figli di adottare un
bambino. Dopotutto chi voleva un bambino malato? Beh adesso alcune coppie si
erano fatte avanti per quei figli non voluti.
-Il futuro ha più possibilità ora… -disse la donna contenta.
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