Capitolo 9: Music is my life
Se si parlava di una passione, quella di Rex di sicuro era
la musica.
Molte volte quando Bellrose tornava lo trovava a suonare.
Non vi era spesso un brano che suonava.
Delle volte era solo musica randomica
Altre era per scrivere canzoni
Altre ancora provava ciò che scriveva
Altre…stava scrivendo serenate per Bell che non le faceva
mai per imbarazzo
Bell adorava beccarlo così.
Era nel suo piccolo mondo.
Non vedeva altro che la sua chitarra e la sua musica.
Era molto contenta quando lo trovava a cantare o suonare.
Era una delle poche volte in cui era confidente al 100% in
ciò che faceva.
Era in pace.
Era particolarmente…sexy.
Quello era anche il motivo per cui Bellrose aveva creato
quel regalo per il compleanno di Rex.
-Occhi chiusi –disse Bellrose tenendogli le mani sugli
occhi.
Erano tornati da un viaggio in una delle isole di proprietà
di Bell…
Il fatto che avesse più di dieci isole private…
Era ricca ok?
-Cosa vuoi fare? –chiese lui rosso
-Oh? Cosa vai a pensare?
-…- lui divenne ancora più rosso
-Il mio vampiro che si comporta da cagnolino e ha un’arma da
cava…
-No! –disse lui rosso girandosi e tappandole la bocca con le
mani
Lei ridacchiò e rimosse le mani i lui baciandolo- fa il
bravo e dopo ti lascerò fare il cattivo…
-…
-Allora? –chiese lei
-…sei tremenda- disse lui rosso
Lei ridacchiò conducendolo in una delle precedenti stanze
per gli ospiti e rimuovendo le mani
-Allora? Ti piace?
-…
La precedentemente costosa camera da letto era ora una
ancora più costosa sala musica, con parecchi strumenti FIRMATI che costavano da
solo il prezzo di una casa…con 30 o più stanze come minimo…
-…
-Rex?
-Bell…è stupenda ma…quanto hai speso per…
-Fintanto che sei felice non importa- sorrise lei- non ti
piace?
-La adoro! –disse lui onesto e divenne parecchio rosso- come
potrò mai ricambiare…
Lei lo fece sedere sulla poltrona della stanza e si
inginocchiò di fronte a lui- che dici di inaugurare la stanza?
Lui divenne viola- Bell…
Lei giocò con la cintura dei pantaloni di lui- hai detto che
vuoi ricambiare…
Gli occhi di lui si scurirono e lei venne sollevata sul
divano e bloccata sotto di lui prima di venir morsa senza preavviso da un rosso
e imbarazzato vampiro che aveva però preso parecchia confidenza nelle sue
abilità a letto…dopotutto, nessuno oltre lui poteva far urlare di piacere o far
supplicare la tirannica Bellrose Nightmare…
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