WitchandAngel : Capitolo 7: Why don’t you shut up?

Capitolo 7: Why don’t you shut up?

Capitolo 7: Why don’t you shut up?

Ethan sorrise quando Sophie gli aprì la porta della sua camera

-Torno subito con il dolce- sorrise lei contenta scordandosi che la sua camera era leggermente…anomala

Ethan venne circondato da orsetti di peluche ovunque guardasse nella camera

-…

Le piacevano gli orsi? Fantastico!

Senza pensarci due volte si trasformò nella sua forma orso, che era ancora abbastanza “piccola” …per quanto un orso delle dimensioni di un bambino di dieci anni poteva essere piccola.

Sophie si ricordò del problema e corse praticamente con il dolce nella sua camera- posso spiega…

Quando guardò l’orsetto seduto sul letto che l’aspettava ebbe un colpo al cuore…quanto era carino!?

Ethan alzò le braccia per chiedere coccole di istinto, sperando di non venir rifiutato

Sophie corse a coccolarlo molto contenta- ma quanto sei carino!?

Il padre di Sophie quando andò a controllare trovò sua figlia accoccolata a un orso che dormiva tranquilla. Pensare che Ethan avrebbe accontentato la figlia e le avrebbe fatto giocare con la sua forma orso…che bravo partito.

Doveva decisamente mantenere ottimi rapporti con la famiglia di lui.

****

Isabella venne presa alla sprovvista quando Noah la venne a trovare, la ragazza era in tenuta sportiva e si stava allenando con la spada in quel momento. Tutto eccetto femminile ciò che Noah poteva vedere…eppure lui era entusiasta

-Va bene se mi alleno con te? –chiese lui felicissimo

Per Noah, la sua donna doveva essere forte.

Le leonesse difendevano i cuccioli e delle volte uccidevano i leoni in natura pur di proteggere la famiglia. Isabella doveva essere un pochino “maschiaccio” per piacergli e lei lo era.

-Davvero non è un problema?

-Ovvio! –disse lui entusiasta rimuovendosi la giacca e prendendo la spada di allenamento per giocare con lei

Erano davvero fatti per stare insieme.

Il padre di Isabella quando notò i due ridere contenti durante una pausa sorrise. Avere una figlia così era difficile per lui, amava la sua bimba e le permetteva di essere più mascolina ma era difficile trovarle un partner, per il padre di Isabella il colore della pelle di lei non era mai nemmeno lontanamente sembrato il problema, lui pensava fosse il fatto che era maschile come comportamenti. Ma ora Noah era molto amichevole con la figlia e pareva piacergli quindi…perché non prenderlo in casa questo genero? Doveva sedurre la sua famiglia e prendere l’accordo, decisamente.

*****

Liam scodinzolò contento accoccolato alle gambe di Ava mentre lei leggeva ad alta voce il nuovo libro che lui le aveva regalato. Il padre di Ava li trovò così e non seppe se commentare o meno la cosa. Il lupo era docile come un cagnolino e la figlia era contentissima. Doveva farli sposare!

-Ti piace come leggo?

Liam annuì deciso, era la voce di un angelo, decisamente la voce di un angelo

Il suo angelo

Ava sorrise rossa e gli diede un bacio sul muso- sei…davvero importante per me Liam

-…

Così non vale! Adesso come poteva stare calmo e non volere baciarla sul serio!?

Liam si ritrasformò e la catturò tra le sue braccia contento- mia

Lei rise accoccolata contenta. I lupi erano decisamente meglio degli umani…

*****

Calista stava coccolando Kay, in forma pantera, contenta quando un ospite indesiderato venne a trovarli. Suo padre era a lavoro, o meglio a traumatizzare qualcuno, quindi lei fu costretta a vedersela con gli ospiti.

Jeremy Dreamays non le era mai piaciuto

-Sono qui per parlare di fidanzamento –disse lui deciso

Negli occhi del cretino, non vi era motivo per Calista di non sposarlo.

Calista lo guardò annoiata- sono fidanzata

-Ma lui non ti ama

-Per piacere taci –disse Calista- Kay mi ama molto

Kay che era accoccolato a lei annuì leccandole il collo. Per fortuna era lì a coccolarla o l’avrebbe sgozzato…

Chi dei due l’avrebbe sgozzato era ancora da vedere ma Jeremy sarebbe morto ambedue i casi

-Io posso renderti felice

-Non puoi

-Io

-No

-Ma…

-Buttatelo fuori –disse Calista coccolando Kay e prendendolo in braccio

-Aspetta non ho ancora…

Calista lo ignorò e si portò Kay in braccio fino in camera, nel mentre due guardie buttarono fuori l’idiota- ora, perché non ci facciamo un bagnetto insieme?

La pantera la fissò senza capire come reagire. Ma aveva un minimo senso di pericolo la sua fiancé?! Ok che erano piccoli ma lui era pur sempre un uomo!

Se avesse visto cosa la sua fiancé pensava, forse era lui quello che non aveva un senso di pericolo a essere così docile con lei…

 

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