WitchandAngel : Capitolo 2: Secret friendship

Capitolo 2: Secret friendship

Capitolo 2: Secret friendship

-Quindi che facciamo con lei? –chiese Elis
-Per ora…nulla…però mi attira, potrebbe essere la donna che cerchiamo…comunque Josh la stava per gridare ma appena mi ha visto è impallidito, penso che creda che io l’abbia ipnotizzata…-spiegò Daphne
-Male o bene? –chiese Iria
-Beh sa che so chi è la sorella…quindi sarà divertente farlo spaventare- sorrise Daphne
-Che hai in mente? –chiese Delphine
-Lo vedrete- sorrise Daphne
****
Vera era in giardino. Non sapeva bene che cosa fare. Era il suo secondo giorno di scuola e stava avendo difficoltà a farsi amici visto quanto protettivo si era rivelato il fratello. Ma quell’ora era sola. Josh era impegnato in palestra con gli amici e quindi nessuno la stava tenendo d’occhio. O almeno questo era ciò che pensava lei.
-Sicure sia una buona idea? –chiese Lya alle ragazze nascoste a osservare Vera
-Si. Intervenite se la prova a ferire- disse Delphine
-Ma dov’è Daphne? –chiese Iris
-Non partecipa dice che ha un piano e di fare ciò che dice- rispose Tierra
-Spero non faccia nulla di avventato. Sappiamo quanto odia Josh- sospirò Iria
-Lei non sembra poi così male, magari potremmo diventarle amiche, se Josh non fosse stronzo e la tenesse sempre d’occhio ovviamente- disse Elis
Le ragazze annuirono e, con un po’ di rimorso, crearono il serpente che Daphne aveva loro chiesto e lasciandolo andare da Vera. Lei era seduta sul prato e sembrava persa nei suoi pensieri. Le ragazze erano pronte a intervenire, in ansia per la nuova, Daphne era poco distante a osservarla e vedere come avrebbe reagito.
Vera si accorse del serpente nello stesso istante in cui Josh e i ragazzi si accorsero di Daphne e delle streghe che la fissavano. Vera tese una mano al serpente e lasciò che risalisse il suo braccio, cosa che stupì le ragazze e terrorizzò il fratello.
Lilith, aveva sempre amato quel nome, accarezzò la testa del serpente rosso sangue- e tu da dove sbuchi?
Il serpente sibilò piano, Daphne e le ragazze si tesero a osservarla, loro lo capivano, ma lei?
-Salve signorina…- disse il serpente
-Ciao anche a te- sorrise lei- da dove vieni? Non sei di questa zona climatica…
-Delle streghe mi hanno fatto apparire per osservare la sua reazione- disse lui- mi capisce?
-Si ti capisco…dove sono queste “Streghe”?
Lui sibilò verso dei cespugli- lì
-Grazie mille- disse lei alzandosi- vuoi che ti faccia tornare a casa?
Lui scosse la testa- credo farò un giro per queste terre prima
Lei lo posò su un ramo- a dopo allora
-A dopo signorina…- disse lui sparendo tra i rami
Lilith si avvicinò all’uscita e finse di andarsene. Daphne raggiunse le ragazze- meglio di ciò che credevo
-Ha potere! Può essere una di noi! –sorrise Iria
-Una di voi? –chiese lei apparendo dietro le ragazze facendole saltare dalla paura- posso sapere perché mi spiate?
-Ehm…
Daphne sorrise- la verità è che vogliamo essere tue amiche, ma come puoi capire tuo fratello…
-Vi odia- disse tranquilla Lilith- e il serpente?
-Semplicemente volevamo far prendere un colpo a Josh e vedere la tua reazione…- disse Daphne- mi spiace
-Non importa –disse Lilith facendo per andarsene
Lya prese iniziativa- sei libera ora no? Ti va di stare con noi?
Lilith annuì- volentieri. Io sono Vyria Roze Lilith, mio fratello mi chiama Vera, ma potete chiamarvi come volete
-Lilith- dissero in coro loro
-Io sono Lya- disse lei mostrando una collana con il simbolo del fuoco
-Io Delphine- disse mostrando una collana con il simbolo dell’acqua
-Io Iris- disse mostrando una collana con il simbolo della foresta
-Tierra- disse mostrando una collana con il simbolo della terra
-Iria –disse mostrando una collana con il simbolo del ferro
-Elis- disse mostrando una collana con il simbolo dell’aria
-E come sai, io sono Daphne- sorrise Daphne mostrandone una di magia che mostrava ogni elemento eccetto la Luce
-Ne ho una anch’io- sorrise Lilith tirandola fuori dalla maglia. Era un medaglione con una pietra del colore dell’elemento e con il simbolo dell’elemento, molto simile a quella di Daphne ma aveva il simbolo della luce oltre agli altri elementi e un cristallo magico violastro al centro esatto.
-Sei una strega? –chiese Lya
-Più una lettrice direi –rispose Lilith- meglio spostarci da qui. Josh sta arrivando
Daphne sorrise- Elis fai tu?
Elis con uno schioccò di dita le fece teletrasportare in un’aula dell’ala abbandonata- allora…che ne dite di fare quattro chiacchiere?
-Volentieri- sorrise Lilith
****
-Vera dov’eri?! –chiese Josh in ansia afferrandola rudemente per le spalle
-In biblioteca- disse lei calma, era ormai abituata a mentire al fratello
-Tutta l’ora? –chiese Thomas
-Si- rispose lei apparentemente tranquilla, ma era furiosa, come osava questionare dove si trovava? Nemmeno la conoscevano loro- perché?  Sei agiato fratellone
-N…nulla –disse lui lasciando la presa sulla sorella- ti dispiace prendermi la giacca? È in classe
-Ok fratellone, torno subito- disse lei e appena fuori vista richiamò la giacca con un incantesimo e scosse la testa. Non era stupida e non lo sarebbe mai stata
-Ci hanno fatto vedere un’illusione –disse Liam
-Quindi vuole solo spaventarti…- constatò Niall
Josh guardò Daphne passargli accanto- sta lontana da lei mostro
Daphne sorrise- non credo proprio cagnolino…la tua sorellina è più mia che tua…
*Più tardi*
-Mi piace –disse Lya- ha un carattere dolcissimo
-Possiamo farla una di noi? –chiese Delphine
-Si sarebbe bellissimo! –concordò Iris
-Uh saremmo in otto! –sorrise Tierra
-E…sarebbe un’ottima aggiunta, senza contare la reazione di Josh- rise Iria
-Aggiungerei…tuo fratello potrebbe finalmente andar d’accordo con una delle tue amiche, sembra il suo tipo- disse Elis a Daphne
-Logan? –chiese Daphne- potrebbero essere una bella coppia…comunque io avevo già in mente di farla una di noi…per Logan…domani li farò incontrare “accidentalmente” e vedremo come va
Daphne si girò piano verso il giardino di rose che era dipinto sui muri della sua camera. Le rose sembravano stranamente entusiaste all’idea di vedere Lilith con loro…perché però?
****
Lilith guardò il fratello dormire sul divano e ruotò gli occhi prima di ritirarsi nelle sue camere e chiudersi a chiave dentro.
Mosse la mano piano e il medaglione si illuminò mostrandole una famigliare rosa davanti a sé…
-Dopo tutto questo tempo…sembra che io sia sempre tua eh? Lo stato attuale delle nostre rose è pietoso…-sospirò piano- dovrò di nuovo fare io tutto il lavoro eh? Oh beh…ci sarà da divertirsi…


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