Capitolo 11: Order from Hell
Undici si accese un sigaro allegro
-Così Victor è morto eh…ottima notizia non trovi Army?
–chiese l’uomo dai capelli grigi e occhi verdi.
La Shinigami dai capelli grigi scalati, gli occhi argentei
annoiati, i pantaloncini e la canottiera grigia, gli stivali con il tacco grigi
e le ali da angelo grigie, lo fissò- si Michael…ottimo…
L’uomo sbuffò il fumo- se fossi meno noiosa di così saresti
davvero un’ottima compagna
-Oh che dispiacere- disse la Shinigami
Lui la ignorò.
Michael Micene era un importante uomo d’affari rivale di
Victor Schuyler, la morte dell’uomo era perfetta per lui, aveva intenzione di
ucciderlo ma la poco collaborativa Army glielo impediva. Aveva praticamente
ucciso solo un quinto di ciò che voleva e la Shinigami faceva di tutto per
ostacolarlo.
Non era un uomo che aveva un cuore, questo non era un
problema per Army, ma l’uomo non rispettava ciò che lei faceva. Odiava essere
ordinata in giro come una serva, era una Shinigami e l’unica ragione per cui non
l’aveva ucciso ancora era per il contratto e nulla più
Aveva parlato con gli altri Shinigami ed era lieta di sapere
che erano quasi tutti scontenti, con una percentuale di 10/11. Di fatto l’unico
soddisfatto sembrava essere Raven, cosa che nei secoli che lo aveva conosciuto
non era mai successa. Lo Shinigami era il migliore e più pericoloso, ma non
trovava soddisfazione nemmeno con serial Killer come partner, quindi numero 1
era decisamente un tipo che voleva incontrare.
Anche se non l’aveva detto a Michael, aveva capito che
dietro le morti della famiglia Schuyler c’era Raven, quelle avevano tutte il
suo sadico tocco. La sua partner gli dava la libertà di fare come voleva
probabilmente, cosa che poteva essere positiva e negativa allo stesso tempo,
dipendeva dai punti di vista.
-Preparati Army, andremo al ballo che ha indetto la nuova
Schuyler vuole incontrare tutti i capi che erano amici del padre- rise lui- ah
che piacere sarà raggirarla
Army fece una smorfia. C’erano delle cose che lei non
sopportava, una di queste era sottovalutare le donne
Army considerava ogni essere di sesso maschile inutile.
Erano troppo istintivi e delle volte ragionavano solo con le loro parti basse.
Uno di quelli purtroppo era proprio il suo partner, cosa che lei sopportava
sempre meno
Army aveva una preferenza per le armi da fuoco, per questo
almeno era grata che il suo idiotico partner possedesse almeno delle pistole.
Raven aveva preferenze per lame, ma realmente andava con qualsiasi cosa lo
potesse far divertire
Army si sedette nella limo e annoiata come solito osservò il
suo partner con una delle sue puttanelle. Già prevedeva una orrida serata, ma
qualcosa le diceva che si sarebbe divertita, infondo lui si sarebbe chiuso in
bagno presto con la tipa, almeno un paio di minuti liberi li avrebbe avuti
“Come al solito Army non si interessa a guardarmi, è un
peccato con quelle curve che lei non si sottometta…”
Army fece una smorfia, aveva evitato di dirgli che sentiva
il suo pensiero di proposito e per fortuna così poteva sapere cosa realmente
pensava, il che era 80% delle volte sesso 20% delle volte soldi, aka nulla che
a lei interessasse. Non era tipo da uccidere per divertimento, era tipo che
uccideva per soldi, ad Army non piaceva la cosa e poi lei, amante di armi,
sperava in una giovane collezionista di armi da fuoco…non uno zotico e perverso
uomo di cinquanta e passa anni.
***
Army guardò la sala del lussuoso albergo che ospitava
l’Incontro. Vide la madre della ragazza, Mimy era il suo nome? Uno Shinigami
aveva occhi speciali, poteva vedere il passato delle persone, la vera
indole…quella donna non era nemmeno degna di essere madre. Una puttana per
soldi, non era depressa per le morti o la morte del marito. Lei voleva i soldi,
voleva la stabilità economica che la figlia le aveva tolto. A quanto pareva la
nuova proprietaria aveva deciso di tagliare le carte di credito e le inutili
spese della madre, mettendola in una posizione in cui poteva solo accettare la
cosa o lavorare, cosa che la donna non aveva intenzione di fare. Dall’attillato
vestito rosso e il trucco avrebbe giurato che cercava un nuovo marito.
Fantastico modo per commemorare la morte di quello che sarà stato un
altrettanto stronzo uomo.
“Hey Army” le disse la voce di Raven in testa “che fai qui?”
“Che ci fai tu qui, io sono con il mio partner, purtroppo”
rispose lei nella linea mentale privata dei due Shinigami
“Sono qui con la mia partner, ci vedrai tra poco in cima
alle scale, ti vedrà probabilmente” l’avvisò lui
“Non dovrebbe finché non vedrà l’oggetto di quest’idiota”
rispose lei
“Lei mi ha visto quando era senza contratto anni fa, ha gli
occhi di Shinigami dalla nascita” rispose lui
Army sorrise “questa è una cosa rara da trovare”
“Arriviamo, in cima alle scale” le disse Raven
Lei si girò, così come gli umani a vedere le scale.
Un ragazzo dai capelli neri e occhi rossi in un elegante
completo nero con la cravatta rosso sangue. Army si stupì del fatto che
sembrasse avere vent’anni ma soprattutto che aveva un corpo fisico, per la cosa
ci volevano parecchie morti, tante che solo alcuni serial killer riuscivano a
raggiungere. Lui sorrise e tese la mano verso qualcuno aspettando che la
prendesse. Una delicata mano guantata da guanti bianchi la prese e si avvicinò
al giovane. La ragazza era semplicemente da mozzare il fiato, lunghi capelli
color rame e occhi di un verde intenso, il trucco scuro e il lungo abito da
sera nero notte le davano l’aspetto di una fata in terra.
Army la osservò per un paio di minuti prima di riprendersi e
capire che quella era Numero 1
Notò che il suo partner era finito in qualche bagno con la
sua accompagnatrice, tanto per cambiare, e decise di aspettare per poter
verificare se lei poteva vederla quando avrebbe finito di ricevere gli ospiti.
Dopo quella che parve un’eternità Army fu avvicinata dai due
Raven si mise al fianco di Army- così evitiamo voci sul
fatto che parli da sola
-Tu devi essere Army vero? –chiese Demy guardandola negli
occhi
-Si sono io- disse lei di istinto per poi pensare a chiedere
a Raven di parlare per lei ma…
Demy le sorrise- è un piacere conoscerti. Ho un dono secondo
Raven, posso vederti e sentirti non importa dove ti trovi, quindi non
preoccuparti e sentiti libera di parlare con me. Temo che la telepatia funzioni
solo tra partner per noi umani, quindi in caso parlerò con Raven per comunicare
con te se si avvicina qualcuno
-Cosa probabile visto che non ci lasciano stare da giorni-
sbuffò lui
-Demy vieni che ti presento il figlio di…- iniziò la madre
-Quand’è che la uccidiamo di nuovo? –chiese lui a bassa voce
-Stasera se mi rompe di nuovo con questi matrimoni
combinati…la mia pazienza ha un limite e le mie pistole a casa hanno dei
proiettili pronti per lei- rispose Demy allontanandosi verso la madre
Army guardò Raven- aspetta, armi?
“Ha una stanza strapiena di armi di ogni tipo, tra cui una
impressionante collezione di armi da fuoco” le comunicò mentalmente Raven
Army si illuminò “scherzi?! Questo è fantastico! Dio che
cavolo di fortuna che hai avuto…sembra una ragazza fantastica…specie se hai
abbastanza potere per apparire agli umani”
“Lo so, il bello? Una lunga lista di kill giornaliere…il
paradiso ho trovato” sorrise Raven
Army guardò il suo partner tornare e poi guardò Demy
avanzare verso la madre. Era una cosa cattiva che sperava nella vittoria di
Demy?
***Scheda personaggio***
*Carte ricevute: 2*
*Hai trovato: N°11, Army*
Nome: Micene Michael
Età: 50~
Descrizione: capelli grigi e occhi verdi
Sesso: M
Lavoro: Direttore e proprietario di multinazionali
Numero nel Gioco: 11 (noto come Dominator)
Motto: “Se non posso avere una cosa, non l’avrà nessuno”
Shinigami: Army
Oggetto Shinigami: Cavigliera
Storia:
Lui è un ricco uomo d’affari “amico” del padre di Demy. Ha
un carattere cinico e molto odioso. Si crede re del mondo e vuole ottenere
tutto ciò che vede e se non lo può avere lo distrugge.
Shinigami: Army
Nome: Army
Età: chi diavolo chiede l’età a una ragazza?!
Sesso: F
Lavoro: Shinigami
Arma: Armi da fuoco
Partner: Michael Micene (Per piacere uccidetelo- Army)
Stato relazione: possiamo ucciderlo? Per piacere?
Oggetto: cavigliera con rose nere e argento
Storia:
Army è una Shinigami complicata da capire. Ha molte cose che
le danno fastidio ed è difficile per lei andare d’accordo con qualcuno. Odia le
forme di vita maschile, va poco d’accordo persino con i suoi amici Shinigami.
Ha una passione per le armi da fuoco e le piace uccidere a distanza. Ha un buon
rapporto con Raven, lo considera al pari di un fratellino, ed è interessata a
Desdemona per l’aura che emana. La ragazza sembra l’ideale partner per Army che
ora spera in uno scontro diretto tra lei e Michael in modo che possa liberarsi
del proprio partner e chiederle un contratto. Sarebbe molto felice se la cosa
accadesse.
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