Capitolo 7: A problematic father

Desdemona guardò il padre rientrare e andare direttamente in camera sua. Demy guardò l’orologio, mancava qualche minuto alle due del mattino, aveva deciso di rimanere a casa quel giorno, aveva del lavoro da fare

Uscì fuori e si diresse all’auto del padre, aprì l’auto e prese la sua ventiquattrore e il portatile, non se ne sarebbe accorto fino al giorno dopo. Rientrò in casa in fretta e si sedette sul divano

Suo padre uscì dieci minuti dopo, si era cambiato e aveva preso una borsa con un cambio.

Al solito non la notò e se ne andò senza badare a niente se non se stesso

-Stronzo- mormorò Raven

-Meglio così

Raven la guardò entrare nello studio del padre- che fai?

-Mi rendo ricca- disse Demy accendendo la luce

-Oh…e come?

-Mio padre è il proprietario di molte aziende- disse lei

-Lo so, me lo hai detto…tra un insulto e l’altro- ricordò Raven iniziando a giocare con una sfera di vetro che era sulla scrivani, all’interno c’era una casetta con tre figure che giocavano sulla neve,

-Penso sia ora che io diventi la proprietaria- sorrise lei finalmente riuscendo a aprire il computer

Raven la guardò giocare con la tastiera per un paio di momenti

-Cos’è un…testamento diamante? –chiese Raven

-Questo è un tipo di testamento creato per far sì che il creatore possa modificarlo tramite il proprio pc dopo aver risposto o a 30 domande e a 28 password da lui create o facendo un’intervista di persona

-Sai tutte le domande e password? –chiese Raven

-Saperle no…conosco abbastanza segreti di mio padre per poter provare a indovinare- rispose lei

-Uh…posso sentire? –chiese Raven- siamo soli infondo

-Ok…prima password, otto lettere, indizio “anno di nascita di Demy” –disse lei

-Semplice no? –sorrise Raven

-Mio padre sbaglia sempre la mia data di nascita di tre mesi, dodici giorni e un anno- rispose lei

Raven fece una smorfia- mi spiace…

-La segretaria glielo ricorda- rispose incurante lei

-Ok…la prossima?

-Nome da nubile di mia madre- rispose lei

-Quello lo sa? –chiese Raven

-Sì, quello lo ricorda perché è dato che gli dà un guadagno- rispose Demy

Raven la guardò- ha mai fatto qualcosa per te?

-Mi regala ciò che voglio- disse lei

-Ma il ruolo di un padre non è solo quello

-Non è quello che lui crede- rispose solo Demy guardandolo per un momento

Raven annuì- cosa pensi di fare?

-Modificherò il testamento oggi, con una scusa chiederò a papà di farmi vedere il testamento o di accedere al testamento perché è mio desiderio farne uno del genere un giorno e vorrei vedere i due metodi. Il sistema riscriverà l’ultima entrata con quella tra un paio di giorni e non potranno vedere le modifiche

-E poi? –chiese Raven

-E poi…tra un mese, uccideremo mio padre- disse Demy- e mi sbarazzerò dei miei zii, uno a uno, infine mia madre si “suiciderà” per depressione…

-Sarai sola- disse Raven

-Quando hai la mia mentalità stare da soli è molto meglio…- mormorò lei

Raven le posò una mano sulla spalla- allora…io sarò al tuo fianco

Lei sorrise- è tutto ciò che volevo sentire ora…

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