Capitolo 18: Let’s go to the concert
Desdemona guardò la cameriera servirle la colazione, mentre
due assonnati Shinigami stavano mangiando qualche strano miscuglio di dolci e
pancake. Guardò il giornale bevendo un sorso di cioccolata
-Nulla di interessante? –chiese Raven
Lei iniziò a leggere- morti, morti, politica, divorzio di
vip, gossip, morti, falsità varie, morti…
-Nulla in pratica- disse Army bevendo il suo caffè con calma
-Uhm… -disse Desdemona guardando un articolo- forse ho
trovato qualcosa…
I due la guardarono
Desdemona posò la tazza- “Nuovo singolo della cantante Vlado
Katherine, bellissima donna ormai sopra i trent’anni, che sta dominando la sua
carriera canora. La bellissima e ricca voce d’opera di Katherine Vlado ha
incantato centinaia di uomini che tuttora si chiedono come nessuno l’abbia
riconosciuta prima per il suo enorme talento…” il prossimo concerto sarà nella
città qui vicina tra tre giorni alle 22 nel Teatro del centro, pare che sia
appena tornata da un tour mondiale…
Raven la guardò- e ci interessa perché?
Desdemona sorrise e mostrò la foto in bianco e nero della
donna- secondo te?
-Beh tu sei più carina- disse Army
-E decisamente più naturale- disse Raven
Lei scosse la testa- grazie ma…non trovate abbia dei
meravigliosi orecchini?
-Orecchini? –chiese Army avvicinandosi- non mi intendo di
moda
Raven capì al volo- pensi sia una concorrente?
Desdemona annuì- nessuno diventa così famoso in così poco
tempo senza aiuto…specie all’età della donna che l’anno scorso aveva una voce
tremenda…
Raven la guardò prendere il cellulare e aprire un video-
l’avevi già adocchiata?
-Chiunque faccia fortuna veloce per me è sospetto- disse
lei- ero solo curiosa di sapere se fosse o meno lei…sentite
Il video iniziò in un teatro, la musica era classica e per i
primi minuti pareva tutto normale finché la donna non aprì la bocca iniziando a
strillare le note musicali, lo spettacolo era a dir poco raccapricciante e gli
spettatori furono fuori in pochi minuti- ah…
-Capite? –chiese Desdemona- una donna che ha avuto un tale
passato non può avere avuto per magia un cambio di voce…non avvengono così i
miracoli
-Concordo con la signorina- disse Liliana, una ragazza dai
corti capelli neri e occhi scuri. Era la maid che Desdemona aveva assunto, una
serial killer che Desdemona aveva fatto uscire, informato della situazione e
messa al suo servizio. La donna amava usare le lame e torturare le sue vittime,
Desdemona non solo le dava la possibilità di farlo, di uccidere chi voleva e di
coprirla sempre, ma le dava anche un tetto sulla testa, una paga e un posto
sicuro dove stare, in cambio di fedeltà e che lavorasse come maid. Era un sogno
che si avverava per Liliana. Non era la sola che Desdemona aveva assunto, dei
duecento lavoratori che erano messi a controllare casa e dintorni, la maggior
parte erano killer di qualche genere, nessuno però era un molestatore di
qualunque tipo o aveva fatto male a bambini, Desdemona aveva uno strano tipo di
morale riguardo quell’argomento.
-Quindi che si fa? –chiese Army
-Andiamo a un concerto Liliana- disse Desdemona- mi
accompagnerai tu va bene?
-Sarà un piacere- sorrise la donna
-Ottimo, voi due starete nei vostri oggetti, ho intenzione
di controllare e non essere scoperta- disse Desdemona riprendendo la cioccolata
-Vuole che mi vesta in qualche modo particolare signorina?
–chiese Liliana
-Indossa qualcosa che attiri l’attenzione maschile, so
quanto ami uccidere gli uomini, vorrei lasciare a te le sue guardie nel caso
sia la mia rivale- disse Desdemona
La donna sorrise ancora di più- sarà un piacere signorina
Schuyler
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