Capitolo 39: This is the end that a Mary-Sue deserve

Desdemona entrò nella sala delle modelle. Missa Lucy l’aspettava sulla passerella, vestita come una supereroina in stile anime.

-Oh, sei un’eroina ora? –chiese Desdemona

-Lo sono sempre stata! Io sono dalla parte del bene! –disse lei sorridendo- preparati a morire in nome del bene e della giustizia!

-Ogni volta che apri bocca mi viene voglia di ammazzarti sempre di più sai? –le disse Desdemona

-Preparati a morire…- dalle mani di Missa uscirono una lunga serie di fili che divennero trasparenti- questi sono fili particolari, il contatto con essi taglierà ogni cosa! Verrai fatta a pezzi in nome…

-Della giustizia, hai rotto, abbiamo capito, sta zitta fai meglio figura- disse Desdemona

Desdemona fece un passo in avanti e la sua mano venne fatta volare via dai fili

-Come ti sembra ora? Le tue urla saranno segno agli altri peccatori! –disse Sei

-Vuoi che urli? –chiese Desdemona non curante della mano mancante

-Si- disse Sei ridendo

-Va bene…- Desdemona sollevò leggermente la maschera e urlò usando il potere di Vargas, cosa che costrinse Sei a tapparsi le orecchie- non scordarti che ho i poteri di Otto, Nove e Undici oltre che i miei

-Non cambia nulla…morirai presto peccatrice! –disse Sei rialzandosi e riprendendo controllo dei fili

Desdemona, ancora con un mano sola, prese il bastone di Outh, bastone elettrico e arma che Outh le aveva dato in quanto sua partner, e lo fece ruotare- mai provata la sedia elettrica?

Sei la guardò e quando il bastone toccò un filo la ragazza prese la scossa. Desdemona sorrise posando il bastone con le altre armi- scusami volevo usarle…ma era solo un 0.005 di corrente elettrica, non dovrebbe averti fatto troppo male…

-Sto bene…le protagoniste vincono sempre- disse lei infittendo la linea di fili

-Potrei dirti un centinaio di film, storie e fanfic in cui la protagonista crepa…o viene ridotta in schiavitù- sorrise Desdemona non muovendosi e alzando la mano mozzata- sul serio non tutti i protagonisti vincono

-Puoi muoverti a morire o rifarti la mano mi stai inquietando…-disse Sei

-Me l’hai tagliata tu cara- disse Desdemona

-E falla ricrescere! –disse lei- l’hai fatto contro l’altro!

-Puoi darmi una mano allora? Non so dove ho messo la mia- disse Desdemona

-Cosa in…-Sei urlò quando vide la mano guantata di Desdemona stringerle il polso- toglila! Toglila! Com’è possibile!?!

Desdemona rise- oh aspetta…vengo…- in un secondo Desdemona era sparita per poi uscire da una pozza nera di fronte a Sei- a finirti…

Sei urlò ma le mani di Desdemona furono subito sul suo collo, entrambe di nuovo unite al corpo della donna

-No…

Desdemona sorrise stringendo piano la presa sul suo collo- i tuoi fili funzionano fintanto che sono a distanza e che i tuoi avversari non possano rigenerarsi…bella tecnica, purtroppo hai l’avversaria sbagliata…

-Cosa…sei?

-Il Demonio- disse Desdemona- o ciò che più gli si avvicina mia cara

-Non…mi…stai…uccidendo…

-In fretta? –chiese Desdemona- volevo solo dirti questo…

Si abbassò fino all’orecchio di Sei

-Ti avevo detto che non avresti partecipato a quell’evento- disse Desdemona

-Tu…

Desdemona strinse la presa- è ora di andare a dormire…

Sei la guardò fino all’ultimo finché i suoi occhi non girarono dietro e divennero bianchi. Desdemona la fece cadere e prese la falce

-Giusto per sicurezza…- le tagliò la testa di netto- non mi fido delle Mary Sue…

Prese il bracciale e sorrise vedendo comparire il Game Master

-Caduta dalla passarella…che brutta cosa- rise lui modificando la scena- meravigliosa esecuzione

-Ci provo- sorrise Desdemona

-Il Distaccamento per utilizzare la tua mano per avvicinarti a lei e i poteri d’ombra per usare le ombre e passare sotto i fili fino alla tua avversaria…sei un genio- rise lui

-Troppo gentile GM- disse lei

-Desiderio di questa volta? –chiese lui

-Che ne dici di…lettura del pensiero? –chiese lei

Lui rise- e sia…mi pare divertente

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