Capitolo 125: Vieni da me
****Secoli prima****
Nei cieli dei creatori nessuno aveva molto di cui
lamentarsi. A dirla tutta non c’era nulla di cui lamentarsi poiché Narratore
aveva fatto sì che nessuno avesse problemi in quei cieli.
-Non capisco perché siamo sottomessi a Narratore- disse di
colpo Artemos
-Cosa c’entra ora con l’argomento di cui trattavamo? –chiese
Elizabeth
-Non mi frega di cosa vuoi fare con gli umani. Ammazzali per
ciò che mi interessa- disse lui- io voglio sapere perché siamo sottomessi a lui
-Mostra rispetto- disse Shin- ci ha creati per aiutarlo. Se
non fosse per lui tu non saresti qui
-Cosa che a mio parere sarebbe meglio- disse Raven
-Modera i toni mocciosa- ringhiò Artemos
-Modera i toni tu –disse Neipleh- non osare prendertela con
Raven
-Non capite il mio genio vero? Siamo più forti di lui! –urlò
Artemos
Reaf scosse la testa- lui ha dato i poteri a noi lui può
toglierceli. Semplice come respirare
-Sta zitto, l’unico motivo per cui tu sei diventato un
Creatore è perché Elizabeth è impazzita- disse Artemos puntandogli un dito
contro
-Modera i toni- lo avvisò Shin- o la prossima volta non sarò
gentile con te
-Hai coraggio a parlare- disse Artemos- per essere il mio
sostituto
-Sarò un sostituto come dici tu ma sono sempre migliore di
te. Io almeno rispetto chi mi ha creato e dato potere e soprattutto non cerco
di uccidere chi mi è stato chiesto di proteggere
-Cosa vorresti insinuare con questo!? –chiese Artemos
-Abbiamo visto tutti come ti comporti verso Narratore. Non
osare fingere che tu provi qualcosa positivo nei confronti di lui- disse Shin
-Provo qualcosa di positivo. Un positivo senso di odio-
disse lui
-Sei un ingrato bastardo! –disse Neipleh alzandosi pronto a
prenderlo a pugni
Ci fu uno schioccò di dita e i due furono costretti a
sedersi.
-Che comportamento infantile che devo subirmi davanti ai miei
occhi…per di più da due ultra millenari come voi- Elphien guardò i presenti
fredda come al suo solito- se avete tanto fiato in corpo da sprecarlo in
inutili liti vedete di mettervi a lavoro e non perdere tempo in queste
discussioni senza senso
Shin sorrise- Morte
Lei spostò appena il capo in segno di saluto- Narratore ha
richiesto che eseguiate gli ordini che vi ha chiesto di finire. Questo vale per
tutti
Loro annuirono. Artemos sbuffò- che se li faccia lui quel
buono a…
Una falce si conficcò di fianco al volto di Artemos, l’aveva
tagliato di striscio e ora il sangue colava piano dalla sua guancia. Elphien
richiamò la falce- non era una richiesta la mia. Muoviti e torna a fare il tuo
dovere di creatore, altrimenti farò rapporto della cosa a Narratore
-Hai un gran potenziale…Watchdog- disse lui strofinandosi
via il sangue con la manica
-Sarò anche un cane da guardia- disse Elphien- ma non
scordarti chi tra me e te ha il favore di Narratore e chi invece ha l’odio-
Elphien ruotò la falce e la puntò contro Artemos- sei sul filo del rasoio già
come sei ora Artemos, non sfidare la pazienza di Narratore e per ciò che
riguarda me…draco dormiens nunquam Titillandus
Lui ringhiò- me la pagherai
Lei sorrise- fatti sotto allora. Il mio ruolo è tenere
l’ordine. Se questo significa ucciderti non mi sottrarrò al compito mio caro
-Non puoi uccidere un creatore- disse lui
Lei sorrise di più- questo lo dici tu e poi…chi ti dice che
Narratore ti terrà come creatore per molto ancora?
-Lui ha bisogno di me
Elphien lo guardò- può sempre dare il tuo ruolo a un altro
essere Artemos. Sei rimpiazzabile. Tutti i creatori lo sono, non fare l’Icaro
della situazione o rischi di farne la fine. È un avvertimento il mio, se tieni
al tuo destino e il tuo ruolo, gira i tacchi e torna a comportarti come
dovresti. Narratore non è il più dolce quando ti metti ad ostacolarlo e lo sai
meglio di tutti che è capace di tutto se arrabbiato
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