Capitolo 39: Giù le mani dalla mia ragazza
Tyler sorrise a Aphys- puoi stare con gli altri sotto lo
scudo magico?
Lei annuì. Lui le sorrise e la guardò allontanarsi.
-Dunque…pensare che una piccola strega come te sarebbe
tornata nella mia seconda vita…
Lucille era pallida- non puoi essere Nicholas…
Tyler sospirò e si sistemò il mantello mostrando la divisa
da alchimista- quindi se ti mostro…
Il corpo di Tyler crebbe di qualche cm e aumentò di muscoli,
i capelli divennero più lunghi e neri mentre gli occhi pura malva. Crebbe una
leggera barbetta, di sicuro aveva più di venticinque anni
-Cavolo se è sexy- mormorò qualcuno
Aphys la fulminò con lo sguardo- è il mio ragazzo
-Dunque- disse Tyler facendo sfuggire dei gridolini a delle
ragazze
-Ok ammetto che ha una voce da stupro- mormorò Aphys
-Se ti consola amore- disse Tyler- il mio corpo di questa
vita è identico a quello precedente, se non per il fatto che sono biondo con
occhi verdi. La voce sarà così tra qualche anno
Aphys sorrise- sai che significa vero?
Lui la guardò
-Tu non uscirai dalla camera da letto quando torniamo a casa
amore- disse lei
Tyler scosse la testa divertito- tutto ciò che vuoi amore
Lucille creò una sfera di fuoco- vorrà dire che ti ucciderò
di nuovo!
Tyler non si mosse ma qualcuno saltò davanti al colpo e lo
deviò con una spada- come osi cercare di uccidere mio figlio di nuovo strega?!
-Figlio? –chiese Jonathan
Belladonna sorrise all’uomo- tu devi essere il nuovo padre
di Nicholas vero? Il mio nome è Belladonna Flamel. Non sono sempre stata così…prima
ero umana ma poi mi sono ammalata e per evitare che io morissi Nicholas mi ha
trasformata in una elfa…purtroppo mi ha dovuto riportare in un fisico più
piccolo…in ogni caso…- guardò Lucille- non osare
-Mamma faccio io tranquilla- disse Tyler
-Sicuro? –chiese la donna facendo cadere la spada che fece
un bel cratere nel pavimento di marmo nero- bene…la mamma va a conoscere il tuo
papino numero tre ok? Ah papà sta giocando fuori con gli amici di Lucille
insieme al tuo gattino…
-Numero tre? –chiese Jonathan
-Il padre naturale di Nicholas appena scoprì che lui non era…il
suo concetto di normale ci ha mollati –spiegò Belladonna- ma non importava
molto, era un pezzo di merda quell’uomo a prescindere…l’unica buona di quel matrimonio
è stato Nicholas. Il mio secondo marito, Dragon Flamel, è quello che Nicholas
considera padre. Si è ammalato anche lui e Nicholas è riuscito a farlo
sopravvivere…solo che è in un corpo di drago…
Jonathan annuì- è davvero un genio vero?
-Ovvio dolcezza, è mio…beh nostro figlio- sorrise lei-
probabilmente creerà qualcosa in futuro anche per te e eviterà che tu muoia…
-Mi ha reso immortale- ammise Jonathan
Belladonna sorrise- visto? La sua famiglia è sacra per lui…-
la donna guardò Aphys- tu sei la mia futura nuora immagino?
-Si –disse lei
-Non preoccuparti. Nicholas sa che fare…mi raccomando voglio
nipotini, tanti nipotini- disse lei
Aphys le sorrise- sarà un piacere
-Mi piace questa ragazza- disse allegra
Nicholas schioccò le dita e Lucille si bloccò- non perderò
tempo a fingere una battaglia con te…
Si avvicinò piano a lei
-Nicholas…
-Non ti ucciderò- le assicurò Nicholas- ma desidererai di
essere morta.
Prima che lei potesse dire qualcosa lui le infilò una mano
nel petto raggiungendo direttamente il cuore di lei per prendere da lì qualcosa
e tirare indietro la mano. La aprì mostrando una fiammella celeste- sai cos’è?
La donna si sfiorò il petto e notò le sue mani non più così
giovani- cosa hai fatto?
-Semplice…- disse lui- ho rimosso dal tuo corpo ogni singola
traccia di magia…l’età sta prendendo ciò che le devi…beh credo di averti
mentito…infondo ti sto uccidendo…addio Cecile Lucille…non è stato per nulla un
piacere
Lucille crollò in ginocchio e provò a allungare la mano per
catturare il mantello di Tyler mentre si allontanava da lei ma la mano catturò
il nulla finendo a terra priva di forza.
Tyler non si girò ma sentì il vento tirare via la cenere
della strega. Tornò nella forma di Tyler e sorrise ai suoi amici- andiamo a
casa
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