Capitolo 19: 24h con i vampiri

Non era la prima volta che Tyler restava a dormire a casa di Aphys o cenava con i suoi. A dirla tutta era una cosa che facevano abbastanza spesso, specie visto che il padre di lui non c’era quasi mai per aiutarlo con le faccende

Tyler sorrise piano a un’Aphys addormentata al suo fianco

Sembrava tutto così perfetto…

Finché la realtà non lo colpì in pieno.

Non era ancora finita quella storia, il suo istinto lo stava avvisando.

Lucille era ancora attiva e non solo lei.

Aphys si mosse leggermente turbata nel sonno

Tyler le accarezzò la testa- buongiorno

Lei aprì gli occhi- giorno…

-Vuoi scendere a mangiare?

Lei annuì pigramente- mi piace il letto però…

-Possiamo fare un pisolino pomeridiano se vuoi- offrì Tyler- o meglio io studio coricato a letto e tu mi puoi usare come cuscino

Lei sorrise e si tirò su per rubargli un bacio- tu sì che sai come rendere felice una ragazza Ty

***

Dopo una lunga doccia e aver scampato una Aphys risvegliatasi in pieno, i due decisero di scendere.

Si sedettero a tavola con i vampiri. Tyler era alla destra del re con Aphys accanto, guardò intorno al tavolo e notò la presenza delle guardie, la cosa non era nuova per Tyler ma era comunque assurdo

-Dunque so che non è orario per questo discorsi ma vorrei un parere- disse il re guardando Tyler

-Dimmi- disse tranquillo lui

-Stavo parlando con i mostri del consiglio sulla possibilità di creare una scuola finalizzata alla creazione di relazioni tra mostri e umani e mi è giunta voce di una tua idea...

Tyler lo guardò capendo quale idea avesse raggiunto l’orecchio del re, le guardie presenti, tra cui anche quelle che conoscevano Tyler da bambino, erano particolarmente interessate alla conversazione di quel giorno- dunque?

-È vero che vuoi conquistare il mondo? -gli chiese il re

Le guardie si bloccarono così come gli altri nobili a tavola. Tyler era conosciuto da tutti in quella corte e nessuno che avesse un minimo di intelligenza avrebbe mai detto qualcosa di negativo su di lui, ma quella affermazione veniva proprio fuori dal nulla, non aveva l’aspetto di un futuro dominatore o crudele dittatore

-Sì, è vero- ammise Tyler- ho intenzione di unire il regno degli umani e quello dei mostri sotto la mia guida

Il re posò le posate e lo guardò- cosa intendi fare di noi sovrani quindi?

-Anche se mi danno la fama di riuscire a controllare e gestire di tutto dubito che da solo potrei controllare così tanta gente. Pensavo di fatto di lasciare i re con i loro ruoli, un po’ come se fossero stati feudatari che rispondano a me attraverso i sovrani che hanno

Il re ci pensò su- non vorrei dire che è una cattiva idea ma...

-Ma? -chiese Tyler

-Tu diverrai il re dei vampiri- gli disse lui- sei già fidanzato con mia figlia quindi diverrai re e…

Tyler sorrise- per quanto mi aggradi l’idea e sono grato della fiducia, rifiuto il trono.

Le guardie si guardarono stupite, non era un mistero che il re avesse un debole per Tyler ma da qui a lasciargli il trono...

-E perché mai? -chiese lui stupito

Tyler baciò la mano di Aphys- se accettassi renderei Aphys regina

-E che c’è di male? -chiese il re

-Io pianifico di conquistare il mondo, sarà imperatrice e non regina- spiegò lui tranquillo- mi pare una posizione più degna per sua figlia che un semplice ruolo di regina, non crede?

Il re sorrise- l’ho sempre detto che tu eri un ragazzo sveglio Tyler

***

Il pomeriggio Tyler lo passò con i mostri e i genitori di loro a sistemare questioni politica.

Mantenne la promessa fatta a Aphys di lasciarla dormire con lui mentre lavorava e fu allora che notò Lucille

-Adrien- chiamò

Il famiglio corse da lui- si?

-Sbarazzati di quella cornacchia- disse Tyler indicando il famiglio di Lucille

Adrien sorrise- consideralo morto

Tyler sospirò- guarda te che mi tocca fare per mantenere una serata di calma…

Aphys si accoccolò meglio- Tyler…carino…

Lui le sorrise- ma ne vale la pena…

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