Capitolo 18: Don’t worry
-Grazie per aver preso un’ora libera –disse Stephan
-Stephan siamo amici da anni –disse Aaron- posso fare dieci
minuti per te.
Lui gli sorrise- grazie
-Allora di che volevi parlarmi? –chiese Aaron versandogli un
bicchiere di vino
-Penso…
-Pensi? –chiese Aaron iniziando a bere dal suo bicchiere
-Penso di essermi innamorato di tua figlia- disse Stephan
Aaron sputò il vino- oh…
-Mi spiace
-No ehm…-Aaron si calmò un secondo- quando ti sei…accorto
della cosa?
-Un paio di settimane fa…- ammise Stephan
-Oh…
-Mi spiace- disse ancora Stephan
-Non credo ci sia nulla di cui dispiacersi? –ammise Aaron
confuso
Come diavolo doveva reagire?!
Da una parte stavano parlando della sua bambina.
Dall’altra del suo migliore amico.
Da una parte della donna più importante della sua vita.
Dall’altra dell’uomo che l’aveva sempre sostenuto in tutto e
per tutto.
Da un lato la figlia che aveva velocemente aumentato la
voglia di uccidere ogni maschio nel raggio di tredici km, eccezion fatta per
Alex che stava seriamente pensando a rapirlo e renderlo suo figlio.
Dall’altra l’amico che sperava un giorno di vedere con una
brava donna e sposato con figli.
Era veramente in conflitto.
Per età…beh a lui realmente non fregava molto, non era santo
all’età di Crystal.
Inoltre sapeva che Stephan era un bravo ragazzo.
-Beh…glielo hai detto? –chiese Aaron
Stephan scosse la testa- ovviamente no!
-Perché?
-Sono troppo vecchio! –disse lui
-Bada a come parli, abbiamo la stessa età –disse Aaron- e io
non mi sento vecchio
-Appunto, sei il padre e io ho la tua età è sbagliato e…
-Hai attrazione per altre della sua età?
-No!
Aaron alzò le spalle- allora qual è il problema?
Lui lo guardò- che stai…
-Provaci. Mi fido di te e voglio la felicità del mio
migliore amico e di mia figlia, se con te è felice, non mi opporrò –disse lui
con un sorriso
Stephan gli sorrise- grazie ma non è una buona idea…
-Tu parlane con lei o con Alex, sono sicuro che anche lui ti
darà la sua benedizione…-disse Aaron
-Vedremo…- mormorò Stephan spostando lo sguardo
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