Capitolo 8: You don’t know me
Mireille posò sul tavolo il libro- come predetto
-Non è predetto –replicò Sebastian
-Quel che è- disse lei sedendosi al suo fianco.
Avevano ormai tutti tredici anni, quindi mancava un anno
all’ingresso dell’Accademia, fortunatamente il gioco non iniziava fino ai
diciassette anni di tutti quando la ragazza sarebbe entrata, la protagonista
aveva quattro anni meno di loro dopotutto. Mireille era diventata fin dall’età
di cinque anni l’assistente di Sebastian nel combinare casini per gli altri
principi, in parte perché sembrava divertente e in parte perché si annoiava.
Quando iniziò a crescere però divenne ancora più abile nel combinare casini con
gli altri e divenne la migliore assistente che Sebastian potesse chiedere. Per
questo motivo lei era la sola al corrente del fatto che Sebastian e Wolfe erano
già morti una volta, di Aife…nessuno sapeva realmente niente oltre al fatto che
qualcuno aveva preso il posto della originale ma nessuno se ne fregava molto. Questo
la rendeva il quarto membro del piano di conquista mondiale. Sebastian era
impegnato sia con il piano di conquista mondiale sia nel quintetto di difesa di
Aife.
Nel gioco Mireille era nota per essere una donna interessata
alle donne ma a parte la confessione della cosa a cinque anni, Aife non
riusciva a vedere il minimo interesse da parte della principessa in esse, anzi il
suo sguardo pareva molto attento a Sebastian da quando i due erano entrati in
pubertà. Parlando di Pubertà, Wolfe era stato colpito da essa molto forte,
crescendo molto velocemente di parecchio, mettendo su più muscoli e la sua voce
stava diventando un po’ troppo sexy per i gusti di Aife, specie quando le
bisbigliava cose nell’orecchio in basso tono. Dall’altra parte anche Aife non
stava mostrando più un corpo infantile e stava già sviluppando le curve dell’Aife
del gioco con la differenza che le sue avevano scelto di uscire prima del
tempo, per le gioie di un non nominato principe.
Mireille non era esattamente lesbica…era bisessuale, quella
era la verità ma preferiva nascondere il fatto che potevano piacerle i maschi
per un singolo motivo: matrimonio combinato. Con la reputazione di amare donne,
chi era così idiota da tentare di sposarla? A parte quello lei aveva una
preferenza per il genere femminile e non aveva incontrato uomini intriganti
abbastanza da farle gettare all’aria lo show. Anche se doveva ammettere che
finora un unico ragazzo le interessava…
-Con questo potremo accedere al tesoro –disse Aife
-Sei sicura? –chiese Mireille
-Dubiti di lei? –chiese Sebastian
-Di lei? No. Di te? Sì- disse lei- siamo sicuri che siano i
giusti dati?
-Cosa vorresti insinuare? –chiese Sebastian
-Io? Nulla…- disse lei spostando lo sguardo- in ogni caso,
ridimmi cosa andremo a fare
-Genevieve all’età di quattordici anni, poco prima che
entrasse nell’Accademia, ha trovato la grotta con all’interno le armi che poi
utilizzerà nella battaglia in cui prenderà il trono come Imperatrice con uno
dei principi. Le armi sono utili quindi prenderemo anche quelle
-Anche? –chiese Sebastian- cosa ti interessa allora?
Aife sorrise- il libro che otterrà dalla grotta.
Il libro era una specie di cheat portatile che poteva
risolvere quasi ogni singolo problema della protagonista durante il gioco, se
loro avevano quel libro…beh ci sarebbero stati parecchi problemi per la bella
Genevieve…
-Un libro? –chiese Wolfe incuriosito
-Diciamo che quel libricino ha l’abilità di risolvere
qualsivoglia problema, in pratica…ti dice quale soluzione risolverà ogni
singolo problema della tua vita e con il libro in possesso i poteri magici
aumentano. Questo è anche il motivo per cui i tuoi fratelli ti hanno fatto
fuori.
Wolfe sorrise- oh? Voglio vedere quel libro
Lei sorrise- vedrai più di un semplice libro mio caro, non
sono intenzionata a lasciare nulla in quella grotta piena di tesori
-E come pensi di portarli fuori senza essere visti? Siamo solo
noi quattro –disse Mireille
-Tra i tesori c’è un anello di oro con proprietà magiche che
permette di conservare al suo interno infiniti tesori e conserva il loro stato
dal secondo inseriti al secondo estratti, anche se ci sono anni in mezzo- disse
Aife- useremo quello.
Sebastian annuì- come andiamo lì?
-A cavallo –disse Wolfe- parlerò con papà
-E come lo convincerai? –chiese Sebastian dubbioso
-Digli che vuoi passare un po’ di tempo da solo con me e per
non sembrare sospetto hai deciso di farti accompagnare da Sebastian e Mireille
con in programma una casuale diversione di strada così da rimanere soli soletti
per un po’ per…progredire determinate cose… -disse Aife- cosa? Non sono
stupida, l’Imperatrice mi sta crescendo per diventare sua moglie, non ci vuole
una cima a capirlo visto il modo in cui mi fa vestire. Visto che vogliono
manipolarmi posso benissimo usare la stessa cosa contro di loro.
Wolfe sorrise- otterrò il permesso…
***
-Questo posto è orribile –disse Mireille scendendo i gradini
del passaggio sotterraneo poggiandosi a Sebastian
-Ne vedremo di peggio –disse Aife muovendo la sfera luminosa
e disattivando le trappole, era una fortuna che il gioco avesse una spiegazione
parziale del percorso fatto e che il resto era facile da trovare con un po’ di
ricerca.
-Che intendi? –chiese Wolfe lasciandola condurli
-Ho intenzione di prendere ogni singolo tesoro prima che lei
lo possa anche solo immaginare, così voglio vedere come lo fotte il trono-
disse Aife fermandosi- siamo arrivati, preparatevi
Loro annuirono e quando Aife mosse la mano sul meccanismo,
la parete di roccia si aprì piano rivelando una stanza piena di monete, armi,
armature…era una stanza del tesoro
-Per gli dei…- mormorò Sebastian
-Che dici bastano per un paio di guerre di dominazione del
mondo? –chiese Aife
-Chi cazzo le fa le guerre? Lo possiamo comprare il cazzo di
mondo! –disse lui perdendo ogni cortesia
Mireille alzò uno strano gioiello- e questo?
-Ah quello va indossato quando sei sola con tuo marito –disse
Aife
-Perché? –chiese Mireille attirando l’attenzione dei ragazzi
-Perché indossi solo quello –disse Aife ovvia- niente
vestiti. Copre appena il seno e si allaccia intorno alla vita per coprire il
davanti, poi può essere rimosso dal proprio partner con una mossa…
-Oh! –disse Mireille facendolo cadere- che…ok…ehm…
Wolfe lo sollevò e guardò Aife calcolando qualcosa
-Non ci pensare- disse lei recuperando l’anello- fantastico…chi
vuole tenerlo?
-Fa tu- disse Sebastian- con la tua maestria nel
combattimento, dubito che qualcuno potrebbe anche solo provare a togliertelo
Wolfe le prese l’anello dalle mani e lo infilò sull’anulare
della mano sinistra, dove un fiancé avrebbe dovuto metterle l’anello finché non
si sarebbero sposati e l’avrebbe poi sostituito con quello di nozze- se te lo
chiedono di che è un mio regalo
-Fingerò di non aver capito –disse lei chiara prendendo una
spada dal mucchio
-Come funziona? –chiese curiosa Mireille
-Così- disse Aife alzando la mano e facendo apparire un
piccolo buco nero davanti a sé. Lasciò cadere la spada all’interno- e poi posso
ritirarla fuori a piacere…ora…iniziamo a spostare tutto quanto…cercate di usare
il minimo possibile la magia, non vorrei attivare maledizioni.
-Ci sono oggetti maledetti? –chiese Mireille bloccandosi
Aife annuì- ovviamente lasceremo quelli di poco valore o
inutili a Genevieve, non sia mai che non abbia nulla…ah c’è un libro che
lasceremo qui
-Quale? –chiese Sebastian
-Il diario della concubina Noria, un manuale su come
scoparsi mezzo regno –disse Aife- sono certa che le servirà visto il suo futuro
Dopo un secondo i due ragazzi scoppiarono a ridere e si
misero a lavoro.
Aife sfiorò una spada incatenata e sorrise piano, si
assicurò di essere fuori portata di orecchio degli altri prima di parlare- tu
non mi conosci, ma porterò a termine il tuo desiderio di vendetta…che ne dici?
Le gemme rosse della spada si illuminarono e un bracciale di
ferro apparve al polso di Aife.
-Lo prenderò per un sì –rise lei guardando la spada sparire
nel bracciale e le catene cadere a terra.
Nessuna aveva mai detto che lei avrebbe fatto la brava
dopotutto…e dopo aver svaligiato la grotta avrebbero svaligiato ogni singolo
evento di importanza. Dopotutto chi primo arriva meglio alloggia no? Se Genevieve
era lenta non era mica colpa sua…
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