Capitolo 21: She killed Someone
Stephan e i ragazzi uscirono dal locale. Era tanto dall’ultima
volta che i ragazzi erano usciti da soli dopotutto e la serata era stata
divertente per tutti e quattro.
Era una bella serata e parecchio normale…
-Hey…non sono le nostre sorelle e tua figlia quelle? –chiese
Simon
Finché non notarono le ragazze muoversi in maniera sospetta
e allontanarsi verso la zona malfamata.
Un brutto presentimento nacque in tutti.
-Le seguiamo? –chiese Stephan
Aaron annuì subito.
Che diavolo ci faceva sua figlia lì a quell’ora e verso
quella zona?
I quattro si mossero in fretta per seguirle e notarono una
cosa.
Le ragazze non sembravano lì per divertirsi da come si
comportavano.
Arrivarono in un sito di costruzioni e videro di fronte alle
quattro dei ragazzi…strani.
Non potevano metterci mano ma qualcosa nei ragazzi era
strano, il comportamento forse? No era qualcosa di fisico…
-Non sembrano…vivi- disse Stephan di istinto. Da medico era
preparato a osservare i propri pazienti e i suoi occhi erano più allenati della
norma.
I ragazzi mostravano una carnagione sul grigio, segno di
assenza di ossigeno, la posizione di alcune loro ossa pareva leggermente strana
e…no decisamente nessuno di loro gli pareva in salute.
Non potevano sentire cosa stava succedendo ma videro uno dei
ragazzi provare ad aggredire Juliet
Stephan fece per muoversi ma venne preceduto.
Venne preceduto dalla lama di Crystal che decapitò il tipo
sul posto.
Nessuna di loro parve agitata dalla cosa.
Da lì…fu un bagno di sangue.
Il gruppo di ragazze si lanciò in attacco contro i ragazzi e
parecchio sangue iniziò a versarsi per la zona.
Nessuno dei quattro uomini riuscì a muoversi.
Cosa significava tutto quello?
Stavano…uccidendo qualcuno?
Cosa dovevano fare in quella situazione?
Tutto ciò che riuscivano a pensare era…perché?
Non riuscivano a muoversi.
-Co…
Un rovo di rose, senza spine avvolse i quattro e li bloccò
dal muoversi.
-Che cazzo!? –chiese Aaron provando a liberarsi
-Pare che non sappiate più cosa sia evitare di essere visti-
disse la voce di Alex
-Questo si rivelerà un problema- disse Crystal notandoli e
sospirando
Alex mosse la mano e i rovi li fecero girare verso di lui.
Il sorriso di Alex era tutto tranne reale, era parecchio
inquietante anzi- temo che noi dovremo avere una lunga chiacchierata…
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