Capitolo 21: You…you are
not Aife!
-Tu non sei Aife!
La sala si bloccò. Che significava che non era Aife?
Aife sorrise- ah no?
-Tu non sei la vera Aife! –urlò lei ancora mentre due
guardie l’afferrarono
-E chi è la vera Aife allora? –chiese Aife con un sorriso
cattivo
Genevieve si bloccò un secondo. Aveva una brutta sensazione.
-La vera Aife è molto attenta alle regole della nobiltà,
detesta ogni tipo di attività che diminuisca il suo essere lady, guarda dall’alto
gli altri, è critica di chiunque non segue le regole
Molti sopraccigli si alzarono…non era nemmeno vicina alla
Aife che conoscevano loro.
-Lei segretamente ama uno dei sette principi fratelli di
Wolfe…- continuò Genevieve cercando di ricordare ciò che sapeva dal gioco
Wolfe girò la testa verso i sette e sfiorò la spada che
aveva al fianco mentre loro scuotevano la testa a più non posso. Si calmò all’espressione
schifata di Aife, come se la sua fiancé avrebbe mai scelto uno di quegli
idioti.
Avrebbe comunque ricordato ai sette chi poteva farli sparire…molto
velocemente.
-Detesta il fatto che Mireille è lesbica
Mireille si tirò su le maniche e quasi andò a tirarle un
pugno. Che accuse stava facendo quest’altra ora!? Aife era stata la prima a
mostrarle aperto sostegno oltre la sua famiglia!
-Lei è terrorizzata dal padre e detesta la violenza in ogni
forma…
Damon alzò un sopracciglio- vallo a dire a tutti quelli a
cui ha rotto qualcosa in passato o tagliato qualcosa…
La sala si coordinò nell’annuire alla cosa.
Genevieve guardò tutti confusa e poi ricordò.
Quella Aife era la guardia di Wolfe…
-Da quanto non sei Aife…? –chiese ad alta voce
Damon la guardò infastidito- hai problemi con mia figlia!?
Aife è sempre stata così!
-Dalla nascita? No non può essere…quando la madre di Aife
ritorna a dieci anni lei l’aiuta…- mormorò Genevieve pentendosi di non aver
cercato meglio
-La mia ex moglie è tornata quando lei aveva meno di otto
anni- disse Damon- ed è stata condannata ad esecuzione grazie agli dei!
Wolfe annuì- non ha mosso un dito per aiutare quella
traditrice e ha spinto per la pena di morte
-Non capisco…- ammise Genevieve. Era certa che i primi anni
di vita di Aife fossero normali e che Wolfe fosse chi l’aveva poi cambiata…
Aife sorrise tranquilla- certo che ne hai di inventiva…
Nulla di ciò che Genevieve poteva dire era vero e anche
fosse stato vero, riguardava una Aife che non esisteva da quando la madre era
scappata. Aife era diventata Aife nella notte in cui la madre aveva abbandonato
lei e Damon.
Ogni cambiamento dopo quel giorno venne attribuito al dolore
del tradimento o alla mancanza della figura oppressiva della donna.
Nessuno poteva sapere chi Aife fosse e anche fosse stato
quello il caso…nessuno avrebbe potuto dire che voleva la vera Aife. Perché l’Aife
che amavano era l’Aife dopo il cambiamento. Persino il padre di Aife avrebbe
detto che la sua bambina era la seconda non la prima.
Quando Genevieve capì la cosa un solo pensiero le tornò in
testa: è la fine.
-Bene…-rise Genevieve- hai vinto…
Aife alzò un sopracciglio e di istinto spinse Wolfe dietro
di sé- che intendi?
-Che non posso più vivere ora che sono così no? –rise Genevieve
mentre un’aura nera la circondava- quindi mi dispiace tanto per voi…ma la
vostra favola finirà qui!
-Uccidetela! –urlò l’Imperatore subito percependo il
pericolo
I soldati si mossero per decapitarla sul posto ma lo stesso…
-Ormai è troppo tardi…- disse Aife guardando verso la
finestra
-La barriera…- mormorò la regina
La barriera protettiva innalzata a protezione dell’Impero
per bloccare l’attacco dal re dei demoni attuale era appena crollata.
Aife si avvicinò alla finestra e guardò l’armata- pare che
Genevieve è più furba di ciò che sembra
La ragazza rise- sarà la vostra fine!
-Tagliatele le mani- disse Aife- e tagliatele la lingua se
inizia di nuovo a rompere i coglioni. Legatela con catene anti-magia e
assicuratevi che sopravviva finché non sistemiamo questa sua cazzata…dopo farò
in modo che si penta di essere nata…
-Aife- chiamò Wolfe
Lei gli sorrise- pare che abbiamo una guerra da sistemare
Wolfe…il re dei Demoni ha appena avuto accesso all’Impero…
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